(Minghui.org) Due abitanti della città di Qingyuan, nel Guangdong, sono state condannate al carcere nell'ottobre dell’anno scorso per aver praticato il Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Shao Yanfang di trentasei anni e Lai Chengmei di cinquantasette, sono state arrestate la sera dell'11 aprile dello scorso anno insieme ad altri nove praticanti del Falun Gong, tra cui Tang Rongzhu, Huang Zengyou, Liu Yuxiu, Lai Lanying, Lan Qiuxiang, Deng (nome sconosciuto), Hua (cognome sconosciuto) ed altri due i cui nomi non erano noti.

Trentadue agenti sono arrivati con diverse auto ed un autobus a casa di Shao, mentre lei stava cenando con la figlia di tredici anni ed il figlio di undici; quando lei si è rifiutata di farli entrare, questi hanno sfondato la porta ed hanno staccato la corrente diverse volte. I suoi due bambini erano terrorizzati nel vedere le luci che si accendevano e si spegnevano.

La polizia ha fatto irruzione dopo che Shao è stata costretta ad aprire la porta. Gli agenti hanno tentato di metterle un cappuccio nero in testa, ma sono stati fermati da suo figlio. Shao continuava a gridare per protesta: "La Falun Dafa è buona!”. La polizia ha poi cercato di tapparle la bocca con uno straccio, ma ha desistito per le forti proteste della figlia.

Alla notizia dell'incidente il marito di Shao si è precipitato a casa, ma è stato bloccato fuori dalla polizia.

Gli agenti hanno passato quattro ore a perquisire l’abitazione di Shao, confiscando il suo computer, la stampante, la taglierina, la plastificatrice, la carta per fotocopie e molti altri articoli da ufficio. L'hanno accusata di usare l'attrezzatura per produrre materiale del Falun Gong, poi l’hanno ammanettata e portata via.

Successivamente la polizia è andata a casa di Lai, l'ha ammanettata e le ha messo un cappuccio nero in testa, per poi portarla via.

Sia Shao che Lai sono state costrette a sottoporsi ad un esame fisico completo e a leggere uno scritto di una pagina e mezza. Sospettavano che la polizia stesse registrando le loro voci per il database di sorveglianza. Le due donne sono state portate al centro di detenzione della contea di Yangshan e poi trasferite a quello della città di Yingde, dopo che gli agenti hanno sottoposto i loro casi alla procura locale, incaricata di gestire i casi del Falun Gong nella regione di Qingyuan.

Shao è stata condannata a cinque anni con una multa di 30.000 yuan (circa 4.200 euro) dal tribunale della città di Yingde il 28 ottobre dell’anno scorso. Lai ha ricevuto una pena di due anni e mezzo con una multa di 10.000 yuan (circa 1.400 euro). Al momento della stesura di questo articolo la situazione degli altri nove praticanti era sconosciuta .

Prima della sua ultima condanna, Lai era stata detenuta per quindici giorni nel marzo 2004 ed aveva ricevuto un anno di lavori forzati l'11 novembre 2011, per aver parlato alla gente del Falun Gong.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Huang Guitang (黄桂棠), capo del "Dipartimento di polizia della città di Lianzhou: +86-13602930338

Zhong Zhaoyong (钟兆勇), presidente della Procura della città di Yingde: +86-13927629108

Chen Shuzhong (陈树忠), presidente del tribunale della città di Yingde: +86-13509268066

(Altre informazioni di contatto dei colpevoli sono disponibili nell'articolo originale cinese).