Auguri di Capodanno dai praticanti della Falun Dafa incarcerati per la loro fede

(Minghui.org) A trent'anni dalla sua introduzione pubblica, la Falun Dafa si è diffusa in quasi ogni angolo del mondo ed è accolta ovunque, ma nel suo Paese d'origine, la Cina, è ancora perseguitata dal Partito Comunista Cinese, che governa da sette decenni.

Nonostante la brutale persecuzione, i praticanti della Falun Dafa hanno perseverato e contrastato pacificamente la repressione utilizzando vari metodi per aumentare la consapevolezza e, anche quando sono stati imprigionati, sono rimasti saldi nella loro fede.

In occasione del capodanno cinese 2022 Minghui riceve anche i saluti dei praticanti incarcerati per la loro fede nei centri di detenzione o nelle carceri cinesi. Questi esprimono i loro sinceri auguri, per lo più inviati dalle loro famiglie ed amici, al Maestro Li Hongzhi, il fondatore della pratica. Molti hanno detto che, nonostante gli alti muri che li circondano, sentono che il Maestro è con loro e sono determinati a chiarire la verità sulla Falun Dafa alle persone che li circondano ed a trasformare la brutta situazione in qualcosa di positivo.

Un praticante detenuto nella prigione di Suzhou, nella provincia del Jiangsu, ha scritto: “Anche se qui la persecuzione è ancora dilagante, non è assolutamente il loro parco giochi. Con il rafforzamento del Maestro, convaliderò la Fa qui e salverò gli esseri senzienti, con la dignità di un coltivatore della Dafa”.

Un altro praticante della città di Shijiazhuang, nella provincia dell’Hebei, ha detto: “Dopo aver subito la condanna, ho sempre più a cuore la Dafa e capisco quanto sia sacra e seria la coltivazione. Sono ancora più commosso dalla compassione del Maestro. Mentre sono detenuto, mi guarderò dentro e migliorerò me stesso in base alla Fa”.

Altri saluti sono arrivati dai praticanti nelle seguenti regioni:

Tientsin

Pechino

Shanghai

Provincia dello Xinjiang

Provincia del Guizhou

Provincia dello Yunnan

Provincia dello Zhejiang

Provincia del Ningxia

Provincia del Guangxi

Provincia dello Jiangsu

Città di Chifeng, Mongolia Interna

Città di Hengyang, provincia dell’Hunan

Città di Daqing, città di Jiamusi, città di Qiqihar, provincia dell’Heilongjiang

Città di Dalian, città di Sheyang, città di Anshan, provincia del Liaoning

Città di Taiyuan, città di Yizhou, provincia dello Shanxi

Città di Yanji, città di Jiaohe, provincia dello Jilin

Città di Bazhong, provincia del Sichuan

Città di Qingyang e città di Lanzhou, provincia del Gansu

Città di Wuhan, provincia dell’Hubei

Città di Xuchang, città di Zhengzhou e città di Yima, provincia dell’Henan

Città di Xi'an, città di Baoji, provincia dello Shaanxi

Città di Lianyungang e città di Shijiazhuang, provincia dell’Hebei

Giacimento petrolifero di Shengli, provincia dello Shandong

Oltre alle seguenti prigioni o centri di detenzione:

Centro di detenzione della città di Jilin nella provincia omonima

Centro di detenzione della città di Yanji nella provincia dello Jilin

Centro di detenzione del distretto di Dongcheng a Pechino

Centro di detenzione della contea di Jinxian nella provincia dello Jiangxi

Carcere femminile della provincia dello Jilin

Prigione della provincia dello Shandong

Prigione femminile della provincia dello Shandong

Prigione di Nanchino nella provincia del Jiangsu

Carcere femminile della provincia del Liaoning

Carcere femminile della provincia dello Jilin

Prigione femminile della provincia dell’Hubei

Carcere di Fanjiatai nella provincia dell’Hubei

Carcere femminile di Hangzhou nella provincia dello Zhejiang

Carcere femminile di Shujiazhuang nella provincia dell’Hebei

Prigione femminile della provincia dello Shaanxi

Prigione di Weinan nella provincia dello Shaanxi

Prigione di Changsha nella provincia dell’Hunan