(Minghui.org) Durante le Olimpiadi invernali in Cina, i parlamentari degli Stati Uniti, Canada e Regno Unito, hanno condannato le violazioni dei diritti umani. In particolare, le atrocità del prelievo forzato di organi hanno ricevuto ampie critiche da parte di medici, parlamentari, funzionari governativi, media, organizzazioni per i diritti umani e il pubblico in generale. Per aiutare a porre fine al turismo degli organi e alle atrocità del prelievo forzato degli organi, sono state introdotte leggi e risoluzioni in numerosi Paesi.

Membro del Parlamento del Regno Unito: Uccisioni di massa da parte di uno Stato autoritario

Il 4 febbraio, primo giorno delle Olimpiadi invernali, la Camera dei Lord del Regno Unito ha discusso due emendamenti alla legge sul tessuto umano. In particolare, il parlamento si è concentrato sulle atrocità contro Falun Gong e gli Uiguri.

Philip Hunt, barone Hunt di Kings Heath, per impedire ai cittadini britannici di impegnarsi nel turismo di organi in Cina e per vietare le mostre di corpi dalla Cina, ha proposto gli emendamenti 265 e 282. Questo impedirebbe ai cittadini britannici di diventare complici di questo crimine.

Il 29 ottobre 2019, Lord Philip Hunt di Kings Heath, ha parlato alla Camera dei Lord del Regno Unito. (Schermata video da Parliamentlive.tv)

“Il campo di lavoro di Dalian dal 1999 al 2013 era noto per le sue gravi torture verso i praticanti del Falun Gong”, Ha fatto osservare il barone Hunt, continuando, “lo sfruttamento commerciale di parti del corpo in tutte le sue forme è sicuramente immorale e sgradevole, ma quando è combinato con uccisioni di massa da parte di uno stato autoritario, non possiamo stare a guardare e non fare nulla".

Inoltre ha affermato, citando l'articolo 4 della Dichiarazione universale sulla lotta e la prevenzione del prelievo forzato di organi, che “tutti i governi dovrebbero combattere e prevenire il prelievo forzato di organi, prevedendo la criminalizzazione di alcuni atti e facilitare il perseguimento penale del prelievo forzato di organi sia a livello nazionale che internazionale”.

Ha poi aggiunto: "Credo che dobbiamo agire a livello internazionale e nel Regno Unito fare tutto il possibile per prevenire questa pratica ripugnante".

Questi due emendamenti hanno ricevuto un ampio sostegno da altri membri del parlamento. La baronessa Finlay di Llandaff, ha sostenuto fortemente questi emendamenti e non vedeva alcuna ragione per cui qualcuno non doveva farlo. Essi stabiliscono uno standard morale di base.

Ha aggiunto: “Ci sono prove schiaccianti che i praticanti del Falun Gong e altri gruppi in Cina vengono uccisi per i loro organi su richiesta. Non c'è consenso, nessuna dignità e nessuna trasparenza. Infatti, il giorno prima aveva ricevuto una lettera da una donna la cui madre era una praticante del Falun Gong. "[La madre] era stata in prigione ed è scomparsa. La figlia non aveva idea di dove sia; non ha avuto più sue notizie”. La baronessa ha continuato dicendo che questo sta accadendo a tutta la popolazione.

Lord Alton di Liverpool ha sostenuto entrambi gli emendamenti. In tutta la Cina, il prelievo forzato di organi dai prigionieri di coscienza è in corso e le vittime predominanti sono i praticanti del Falun Gong. Si tratta di una persecuzione sistematica dall'alto verso il basso contro 100 milioni di praticanti del Falun Gong, da quando "l'ex leader del PCC, Jiang Zemin, ha istituito l'Ufficio 610 e ha dato l'ordine di - parole sue - sradicare il Falun Gong".

Lord Alton ha aggiunto: "Dal 1936, quando i giochi nazisti si tennero a Berlino e il mondo vide Hitler usare le Olimpiadi per promuovere la sua orribile ideologia e la maggior parte degli atleti ebrei tedeschi, furono esclusi dalla partecipazione ai Giochi, non abbiamo più visto l'ideale olimpico così scandalosamente svilito".

Lord Bernard Ribeiro ha continuato dicendo che i relatori speciali delle Nazioni Unite hanno sollevato preoccupazioni per il prelievo forzato di organi dagli uiguri in Cina con prove schiaccianti, dove cuori, fegati, reni e cornee sono comunemente prelevati. Infatti, nel gennaio 2022, la British Medical Association (BMA) ha condannato questo e ha esortato il governo britannico ad esercitare pressioni sul governo cinese per fermare queste pratiche disumane e per consentire agli investigatori delle Nazioni Unite di fare ispezione nelle regioni colpite.

La baronessa Northover era d'accordo. "Non possiamo dire che ora non conosciamo la situazione del prelievo forzato di organi. Ha spiegato che questa atrocità è stato commessa per anni in tutta la Cina su una scala significativa e un certo numero di paesi, tra cui Spagna, Italia, Belgio, Norvegia e Israele, hanno già preso provvedimenti per impedire il turismo di organi verso la Cina. Noi dobbiamo sicuramente fare lo stesso".

Lord Patrick Cormack ha anche espresso il suo "sostegno incondizionato" a questi emendamenti. "Non c'è commercio più spregevole del commercio di organi umani e non ci sono pratiche più spregevoli di quelle che si stanno svolgendo in questo momento in Cina, contemporaneamente all'apertura dei vergognosi Giochi".

La baronessa Northover ha spiegato che l'emendamento 282, proibisce ai cittadini del Regno Unito di viaggiare in paesi con lo scopo del trapianto di organi, mentre l'emendamento 265 mira a porre fine alle mostre di corpi umani, che vengono messi in mostra nel Regno Unito, con cadaveri della quale non si sa la loro identità e che non erano consenzienti a questo tipo di trattamento, compresi quelli provenienti dalla Cina.

La baronessa ha detto: "Il prelievo forzato di organi è stato commesso per anni in tutta la Cina su una scala significativa, abbiamo standard elevati per trattare i tessuti umani in questo paese. Dobbiamo assicurarci di non diventare complici di ciò che accade altrove, in particolare in Cina".

Deputato canadese: stiamo dalla parte delle vittime

Durante un'intervista del 4 febbraio, il deputato canadese Garnett Genuis, ha detto che i parlamentari hanno chiesto al governo canadese di dichiarare il genocidio del PCC e di sanzionare i funzionari coinvolti con il Magnitsky Act.

Il 4 febbraio 2022, Garnett Genuis, membro del parlamento canadese, ha condannato il genocidio del PCC davanti all'ambasciata cinese a Ottawa (Epoch Times).

Il disegno di legge del senato S-223, un atto per modificare il codice penale e l'Immigration and Refugee Protection Act (traffico di organi umani), ha passato la terza lettura del Senato nel Parlamento del Canada ed è attualmente in esame alla Camera dei Comuni.

Numerose leggi sono state introdotte in Canada per fermare il prelievo forzato di organi in Cina. Nel febbraio 2008, il deputato Borys Wrzesnewskyj ha introdotto un disegno di legge che renderebbe illegale per i canadesi ottenere un trapianto di organi all'estero se l'organo è stato preso da una vittima senza che ne abbia espresso il consenso.

Nel dicembre 2013, il deputato liberale Irwin Cotler ha proposto un disegno di legge per reprimere chi commercia organi umani, prende parte al prelievo di organi, o ottiene un trapianto senza assicurarsi che gli organi siano stati donati volontariamente.

Nel dicembre 2017, la senatrice Salma Ataullahjan ha proposto il disegno di legge S-240, per modificare il codice penale e la legge sull'immigrazione e la protezione dei rifugiati per combattere il traffico di organi. Nel 2020, ha fatto lo stesso con il disegno di legge S204. Tuttavia, nessuno di questi ha completato le procedure richieste per diventare legge.

La senatrice ha aggiunto: "È importante per noi essere qui oggi per dire no, per dire al Partito Comunista Cinese che li vediamo, vediamo i crimini che stanno accadendo, e stiamo con le vittime".

Deputato degli Stati Uniti: Ora è il momento di chiedere il conto al PCC

Il 2 febbraio 2022, il rappresentante Scott Perry è stato intervistato da NTD Television

Il 2 febbraio Scott Perry, rappresentante degli Stati Uniti dalla Pennsylvania, è stato intervistato dal programma "Capitol Report" di NTD Television. Ha affermato che il genocidio in Cina è più malvagio del crimine commesso dai nazisti. Oltre alla detenzione su larga scala e all'uccisione basata sulla fede, il regime ha persino prelevato organi da persone vive per profitto.

Nel dicembre 2021, Perry ha introdotto la H.R. 6319, conosciuto come Falun Gong Protecting Act, che mira a sanzionare i responsabili legati al prelievo di organi. La mozione è stata trasmessa alla commissione per gli affari esteri e alla commissione per la magistratura.

L'avvocato canadese per i diritti umani David Matas ha definito il prelievo di organi "un male senza precedenti su questo pianeta". Nel 2006, dopo che l'atrocità è stata esposta al pubblico, lui e l'ex segretario di Stato (Asia Pacifico) David Kilgour, hanno condotto indagini indipendenti e nel 2009 pubblicato i risultati nel loro libro - Bloody Harvest: The Killing of Falun Gong for Their Organs.

In questo libro Matas e Kilgour hanno scoperto che il trapianto forzato di organi in Cina può essere programmato in giorni o settimane, mentre i dati NIH mostrano che il tempo di attesa per il trapianto di reni negli Stati Uniti è di 4 anni. Questo indica l'esistenza di una grande popolazione di "donatori" che verrebbero uccisi su richiesta. Nel 2004, una compagnia cinese di trapianti di organi ha scritto esplicitamente sul suo sito web, che i reni per il trapianto provenivano da persone vive, il che era totalmente diverso dalle situazioni negli ospedali giapponesi o nei centri di dialisi dove gli organi provenivano da cadaveri.

Istituto Hudson: La persecuzione del Falun Gong è un genocidio

Nina Shea, direttrice del Centro per la Libertà Religiosa dell'Hudson Institute, il 4 febbraio ha pubblicato un articolo sulla National Review con il titolo "Il PCC pratica un secondo genocidio contro il Falun Gong".

Nina Shea ha scritto nell'articolo: "Questo significa che le vittime vengono uccise mentre o poco prima che i loro cuori, fegati, polmoni e reni siano chirurgicamente asportati per essere venduti in quello che Pechino si vanta di essere il più grande mercato di trapianti d'organo del mondo".

Shea ha concluso dicendo: "I politici americani mostrano una nuova disponibilità a riconoscere la repressione del PCC. Dovrebbero condannare chiaramente questa persecuzione contro il Falun Gong e dichiararla un genocidio. Se questo fosse stato fatto prima, il genocidio degli Uiguri forse non sarebbe mai avvenuto. Ciononostante, le Olimpiadi di Pechino giustificano un esame speciale di questo orribile e continuo capitolo della storia dei diritti umani del PCC".

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