(Minghui.org) Lo scorso febbraio l'appello presentato da un residente della città di Taiyuan contro una condanna a tre anni per aver praticato il Falun Gong è stato respinto.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una pratica spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il 1° marzo 2020 Wang Zhiyan, cinquantacinquenne, è stata denunciata da un fattorino per avergli dato un opuscolo del Falun Gong, è stata arrestata da alcuni agenti della stazione di polizia di Miaoqian e la sua casa è stata saccheggiata. Suo marito Gao Xiubing, anche lui praticante del Falun Gong, è stato arrestato con lei e condotto alla stazione di polizia.
Entrambi sono stati condannati a quindici giorni di detenzione amministrativa e, anche se la polizia non li ha incarcerati a causa della pandemia, è tornata spesso a molestarli.
Per due giorni consecutivi, il 26 e 27 gennaio dello scorso anno, gli agenti della stazione di polizia di Gulou sono tornati a molestare la coppia.
La sera del 13 maggio dello scorso anno, non appena Wang è tornata a casa dopo aver fatto visita a sua madre, è stata arrestata dagli agenti che la aspettavano fuori dal suo appartamento. I libri del Falun Gong, diverse chiavette USB ed alcuni contanti le sono stati confiscati. É stato riferito che, siccome qualche giorno prima aveva parlato del Falun Gong con un direttore della comunità, quest'ultimo l'aveva denunciata causandone l’arresto.
Il 20 maggio dello scorso anno Gao ha assunto un avvocato di nome Zeng Wu per rappresentare Wang. Il 28 maggio Gao si è recato all'ufficio locale della previdenza sociale per richiedere l’assegno mensile di Wang, in modo da poter pagare le spese legali dell'avvocato. L'addetto alla reception gli ha detto di aspettare che arrivasse il direttore ma, dopo un'ora di attesa, invece di incontrare il direttore è arrivato l’agente dell'ufficio 610 Zhang Xiaopeng della città di Taiyuan che ha ammonito Gao: “Se assumi un avvocato possiamo trattare con l'avvocato e la tua famiglia”.
Una settimana dopo, il 4 giugno, Zhang ha condotto sei funzionari della comunità ed agenti dell'Ufficio 610 a casa sua e ha molestato lui e sua madre.
Nel frattempo all'avvocato di Wang è stato ripetutamente negato di farle visita nel centro di detenzione. Nonostante le obiezioni dell'avvocato e della praticante, il 20 ottobre il tribunale distrettuale di Wanbolin ha tenuto un'udienza virtuale sul caso, invece di una sessione di persona, ed il 22 novembre l’ha condannata a tre anni di prigione con una multa di 5.000 yuan (circa 720 euro).
Al fine di bloccare il tentativo di Gao di salvare Wang, la polizia l’ha costantemente molestato ed ha fatto diversi tentativi di portarlo al centro locale per il lavaggio del cervello circa dieci giorni prima dell'udienza di ottobre. Non riuscendoci, la polizia è rimasta fuori da casa sua impedendogli di uscire o ad altri di entrare.
Il 10 dicembre, dopo aver saputo che si stava preparando ad appellarsi alla sentenza di Wang, gli agenti sono nuovamente andati a molestarlo, ma lui si è rifiutato di aprire la porta.
Lo scorso febbraio Gao ha saputo che il giudice Zhang Zhigang del tribunale intermedio della città di Taiyuan ha deciso di confermare il verdetto originale di Wang.
Wang non è l'unica della sua famiglia ad essere presa di mira per aver praticato il Falun Gong. Suo fratello minore Wang Zhigang, anch'egli praticante, è stato condannato due volte ai lavori forzati per un totale di quattro anni, e successivamente a tre anni. Mentre era in prigione è stato maltrattato al punto da diventare cieco dall'occhio sinistro ed aveva una vista molto scarsa dall'occhio destro. Wang si è presa cura di lui, della loro madre costretta a letto e della suocera malata, ma essendo detenuta i suoi familiari sono stati lasciati da soli.
I responsabili della condanna di Wang:
Wu Jun (吴军), presidente del tribunale distrettuale di Wanbolin
Zou Ying (邹颖), giudice del tribunale distrettuale di Wanbolin
Liu Jinping (刘晋萍), giudice del tribunale distrettuale di Wanbolin
Bai Haosen (白浩森), impiegato del tribunale
Shi Yuan (史媛), procuratore della procura distrettuale di Wanbolin
Zhang Zhigang (张志刚), giudice del tribunale intermedio della città di Taiyuan
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