(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa il 25 aprile hanno tenuto attività vicino all'ambasciata cinese all'Aia per commemorare l’appello pacifico a Pechino di ventitré anni fa. Più tardi, quel giorno, hanno allestito uno stand informativo nel centro della città per esporre la persecuzione in corso in Cina.
Protesta all'ambasciata cinese
Aprile è un periodo turistico di punta nei Paesi Bassi perché i tulipani, famosi in tutto il mondo, sono in fiore. Nonostante la pioggia, quel giorno i praticanti sono andati all'ambasciata cinese all'Aia e hanno esposto pacificamente la repressione in corso in Cina.
L'attività è iniziata alle 9:00 del mattino, quando i praticanti hanno fatto gli esercizi della Falun Dafa. Hanno esposto numerosi striscioni con la scritta "La Falun Dafa è buona", "Il mondo ha bisogno di Verità-Compassione-Tolleranza" e "Ferma la persecuzione del Falun Gong in Cina".
I praticanti della Falun Dafa dimostrano gli esercizi ed espongono striscioni informativi davanti all'ambasciata cinese all'Aia il 25 aprile
Un praticante ha letto una lettera aperta che parlava alla gente dell'appello pacifico del 1999. “Il Falun Gong è un gruppo di meditazione pacifica e i praticanti cercano semplicemente di diventare persone migliori seguendo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Questo è ciò che si è verificato durante l'appello pacifico a Pechino nel 1999 e in tutte le attività che i praticanti hanno tenuto da allora, ma il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato a reprimere il gruppo nel luglio 1999 e la tragedia perdura da ventitré anni. Milioni di praticanti del Falun Gong sono stati discriminati per la loro fede. Molti sono stati arrestati, detenuti e torturati, e le loro famiglie sono state distrutte”.
“Ci auguriamo che i funzionari del PCC ascoltino i fatti, invece di seguire ciecamente la politica di persecuzione del PCC. C'è un detto cinese: "Il bene viene ricompensato con il bene e il male con il male". In effetti, un bel po' di persecutori hanno avuto conseguenze per essersi fatti coinvolgere nella persecuzione. Già nelle numerose campagne politiche in passato, in particolare la Rivoluzione Culturale, era comune che il PCC scegliesse capri espiatori per sedare la rabbia della gente”, continua la lettera.
Alla fine i praticanti hanno chiesto di porre fine alla repressione e di consegnare alla giustizia l'ex leader del PCC Jiang Zemin per aver dato avvio alla persecuzione. La loro lettera ha anche incoraggiato i funzionari a dimettersi dalle organizzazioni del PCC e a evitare di essere coinvolti dal regime.
Dopo aver parlato con i praticanti, diverse persone che si sono recate all'ambasciata cinese per fare documenti hanno accettato di rinunciare alla loro appartenenza alle organizzazioni del PCC a cui avevano precedentemente aderito.
Attività in centro città
Nel pomeriggio i praticanti si sono recati nell'affollato centro cittadino per parlare alla gente della Falun Dafa e di come venga perseguitata in Cina.
I passanti vengono a conoscenza della Falun Dafa e firmano la petizione che chiede la fine della persecuzione in Cina
Dopo aver visto la meditazione di gruppo dei praticanti, Sophie ha detto che gli esercizi sono unici: "Mi piacciono anche le parole Verità, Compassione e Tolleranza, poiché sottolineano l'importanza dei valori morali", ha detto. "La vita è breve e non possiamo semplicemente vivere giorno per giorno, piuttosto, dobbiamo prenderci una pausa e pensare a ciò che è più importante".
Sophie ha detto che un esempio è il principio della Falun Dafa di essere sinceri. “Se le persone si mentono a vicenda, la società finirà in un caos senza fine. Solo un mondo in cui le persone sono oneste l'una con l'altra può durare a lungo. La stessa cosa vale con la compassione”, ha continuato. "Reprimendo valori così meravigliosi, penso che il governo comunista cinese debba incorrere in diversi problemi".
Roos ha detto di poter dire che i praticanti della Falun Dafa hanno un buon carattere e non danneggiano gli altri. “Verità-Compassione-Tolleranza sono grandi e ci portano un mondo migliore. È vergognoso che il PCC stia detenendo e maltrattando i praticanti del Falun Gong”.
Betty è stata felice di vedere le parole "Verità-Compassione-Tolleranza". "Il mondo sta cambiando e ora ci sono sempre meno persone disposte ad aiutare gli altri", ha detto. “Ecco perché la virtù della compassione è così speciale. Non capisco perché il PCC debba reprimere il Falun Gong, dal momento che un governo dovrebbe proteggere la sua gente. La persecuzione dovrebbe finire quest'anno".
Martinus ha detto di aver imparato dalla seconda guerra mondiale che il comunismo è un regime terribile. "Inoltre, Verità, Compassione e Tolleranza sono così importanti per la nostra società", ha aggiunto. "Oltre al Falun Gong, il PCC sta anche reprimendo gli uiguri: è orribile!".
Parlare agli altri della Falun Dafa e della persecuzione
Tina è rimasta scioccata nel sentire come i praticanti vengano maltrattati in Cina per la loro fede. "È assurdo che cose del genere possano accadere nel 21° secolo e nel 2022. Incredibile!" ha detto.
Maya, dopo aver saputo dell'espianto forzato di organi in Cina, ha immediatamente firmato una petizione per fermare l'atrocità. Più tardi, nel corso della giornata, è tornata allo stand con la sua amica Savanna e anche lei ha firmato la petizione.
"I principi di Verità-Compassione-Tolleranza sono grandi e molto importanti", ha detto Maya. “Ognuno dovrebbe avere il diritto a una fede spirituale. È spietato che il PCC torturi e uccida una persona per i suoi organi”.
Savanna era d'accordo con lei. "Posso dire che questi valori avranno un effetto positivo sulla nostra società", ha spiegato. “Ne parlerò anche ad altri. È sbagliato per la Cina comunista reprimere e torturare i praticanti per la loro fede".
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Categoria: Eventi 25 Aprile