Tokyo, Giappone: I praticanti chiariscono la verità durante il Vertice Quadrilaterale

(Minghui.org) Quest'anno, tra il 22 e il 24 maggio, il Giappone ha ospitato il Quad Summit (Vertice Quadrilaterale), durante il quale i leader di Giappone, Stati Uniti, Australia e India si sono incontrati a Tokyo. Durante questo periodo, i praticanti della Falun Dafa hanno svolto attività di chiarimento della verità, fuori dalla sala della conferenza, per denunciare la sistematica persecuzione della pratica spirituale, da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Hanno esposto gli atti criminali che il PCC ha commesso contro i praticanti della Falun Dafa, tra cui l'imprigionamento illegale ed il prelievo forzato di organi da persone ancora in vita.

Attraverso questi eventi, i praticanti sperano di sensibilizzare ulteriormente i leader mondiali sulla persecuzione in atto, in Cina. Vogliono anche contribuire a rendere i cittadini più consapevoli delle atrocità commesse dal PCC. Sperano davvero di porre fine a questa persecuzione e di fermare la violazione dei diritti umani da parte del PCC, che dura ormai da ventitré anni.

I praticanti hanno esposto striscioni fuori dalla sala della conferenza che recitavano: "Il cielo annienti il PCC" e "Poni fine alla persecuzione". Hanno anche esposto foto di praticanti che sono stati brutalmente torturati dal regime comunista e hanno distribuito materiali di chiarimento sulla verità lungo il passaggio pedonale. Hanno parlato con le persone che si sono avvicinate per saperne di più condividendo la bontà della Falun Dafa e denunciando la crudele persecuzione.

I praticanti della Dafa allestiscono striscioni e pannelli di chiarimento della verità, fuori dalla sala conferenze del Vertice Quadrilaterale

Spiegando la verità sulla persecuzione della Falun Dafa a un passante, il signor Suza

Sostegno alla Falun Dafa

Dopo aver ascoltato un praticante parlare della persecuzione, il signor Kanemoto ha detto: "Il PCC è davvero un regime spaventoso. Eseguire il prelievo forzato di organi da persone ancora in vita, per venderli a scopo di lucro, chi è la persona con un interesse personale del genere?". Quando il praticante ha risposto "il PCC", Kanemoto ha detto: "Anche se non posso fare molto, sono disposto ad aggiungere la mia firma per sostenervi".

Il signor Kanemoto appone il suo nome sulla petizione

La signora Yoshino, giunta a Tokyo da Kyoto per partecipare a un tour, ha ascoltato le spiegazioni di un praticante. Ha detto che la vendita di organi è una cosa assolutamente inaccettabile. Non poteva immaginare un'azione tanto crudele eseguita su una persona viva. "Spero solo che la situazione possa essere risolta al più presto".

La signora Yoshino (a destra) firma la petizione per sostenere gli sforzi dei praticanti della Falun Dafa, nel chiedere la fine della persecuzione

Il signor Sato è venuto a partecipare alle attività della Falun Dafa, aggiungendo la sua voce per protestare contro le atrocità del PCC. Quando ha sentito i fatti sui praticanti della Falun Dafa perseguitati, ha detto: "Lo so. Ho prestato attenzione ai problemi dei diritti umani in Cina. So anche della questione del prelievo forzato di organi dai praticanti ancora in vita".

Dopo aver ascoltato la descrizione della situazione, in Cina, da parte di un praticante, il signor Kawamura ha detto: "Ho già sentito parlare di questo problema, la persecuzione dei praticanti della Falun Dafa. Ho visto il vostro evento del 15 agosto 2020, che invitava a firmare per la vostra petizione. Ho intenzione di leggerlo per capire meglio la questione".

Il signor Kawamura ha firmato la petizione per sostenere i praticanti della Falun Dafa nei loro sforzi di porre fine alla persecuzione

Il signor Takada ha detto: "Capisco molto bene la Falun Dafa. La prima volta che ne ho sentito parlare è stata il 15 agosto 2020. Stavo andando al santuario quando ho visto tutti voi distribuire i materiali di chiarimento della verità. Ho anche sentito parlare molte volte del prelievo forzato di organi dai praticanti ancora in vita. Penso che se lasciamo che il PCC faccia quello che vuole, tutti noi potremo essere considerati complici. Se la persecuzione non terminerà presto, la situazione attuale dei praticanti della Falun Dafa sarà quella del popolo giapponese di domani".

Takada (a destra) firma la petizione per sostenere gli sforzi dei praticanti della Falun Dafa nel chiedere la fine della persecuzione

Il signor Tanaka, che vive a Tokyo, ha detto: "Dobbiamo fermare questa persecuzione!".

Il signor Tanaka

Il signor Yoshida, che passava di lì per questioni di lavoro, ha detto: "Spero che questa persecuzione finisca presto".

Yoshida ha espresso il suo sostegno per la fine della persecuzione