(Minghui.org) Il tribunale intermedio della città di Benxi, nella provincia del Liaoning, ha stabilito che fosse illegale per un centro per la previdenza sociale locale, sospendere la pensione della signora Zhang Fengyun. Il predetto centro, tuttavia, ha rifiutato di ripristinare il pagamento come ordinato dal tribunale e ha proceduto a revocare lo stato di pensionamento della praticante.

Zhang è residente nella contea di Benxi, che è sotto l'amministrazione della città omonima. Il suo calvario è il risultato della persecuzione contro la sua fede nel Falun Gong, preso di mira dal regime comunista cinese dal 1999. Con le politiche di sradicamento per "rovinare la loro reputazione, mandarli in bancarotta e distruggerli fisicamente", i praticanti del Falun Gong in Cina, da allora, vengono sottoposti ad arresti arbitrari, incarcerazioni e torture, nonché alla rovina finanziaria, anche attraverso la sospensione della loro pensione.

Nell'agosto 2020 il centro di previdenza sociale della contea di Benxi ha informato oralmente Zhang che, poiché era stata condannata a sette anni nel maggio 2003, le avevano sospeso la pensione, ordinandole di restituire il fondo ricevuto durante la pena detentiva. Il centro ha inoltre rifiutato di fornire qualsiasi documento legale a sostegno della propria decisione.

Zhang ha contattato Meng Xiangui, la direttrice del centro, spiegandole la persecuzione che aveva subito e facendole presente che era illegale sospendere la sua pensione. Meng ha rifiutato di ascoltare e ha deciso comunque di procedere.

La praticante ha presentato una denuncia amministrativa contro il centro al tribunale della contea di Benxi, chiedendo che le venisse restituita la sua pensione sospesa e ripristinata l’erogazione del trattamento pensionistico.

Il 2 luglio, due settimane dopo l'udienza del 16 giugno dello scorso anno, il giudice ha respinto la richiesta di Zhang, che ha ricevuto il verdetto il 3 agosto.

La donna ha fatto appello al tribunale intermedio della città di Benxi, che ha convenuto che il centro avesse sospeso illegalmente la sua pensione e si è pronunciato a suo favore, ordinando al tribunale di grado inferiore di respingere la decisione sul suo caso e al centro di coprire le spese legali.

Nonostante la sentenza del tribunale intermedio, il centro ha affermato di aver seguito la direttiva del centro per la previdenza sociale della città di Benxi e si è rifiutato di ottemperare all'ingiunzione del tribunale. Il 17 novembre dello scorso anno il direttore Meng ha inoltre dato istruzione di revocare lo stato di pensionamento della donna approvato dal suo posto di lavoro nel marzo 2005.

Zhang ha contattato Fan Zengjun, il direttore del centro per la previdenza sociale della città di Benxi, e si è lamentata di come Meng l'avesse privata dei suoi benefici pensionistici legalmente protetti. Fan ha affermato che avrebbe indagato.

Quando la praticante ha contattato Fan, gli ha detto che, poiché Meng aveva già revocato il suo stato di pensionamento, avrebbero potuto rivalutare la sua qualifica e ricalcolare il nuovo importo del beneficio che avrebbe ricevuto, ma da allora non le è mai stato fornito alcun aggiornamento.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Meng Xiangui (孟宪贵), direttore del centro per la previdenzia sociale della contea di Benxi: +86-13050281298, +86-24-46831546

Zhang Xinkui (张新奎), Direttore dell'ufficio per le risorse umane e la previdenza sociale della contea di Benxi: +86-24-46821239

Fan Zengjun (樊增军), Direttore del centro di gestione della previdenza di Benxi: +86-24-42851157

Bing Zhongyou (邴忠友), Direttore dell'Ufficio per le risorse umane e la previdenza sociale della città di Benxi: +86-24-42808655

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