(Minghui.org) Una donna della città di Tangshan, nella provincia dell’Hebei, è stata recentemente portata in prigione per scontare una pena di due anni per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La signora in questione si chiama Qian Shujuan è stata arrestata e la sua abitazione è stata perquisita dalla polizia il 18 giugno 2020. In seguito è stata trattenuta nel centro di detenzione n. 1 di Tangshan.
Qian è stata processata presso il tribunale della città di Zunhua all'inizio di luglio dello scorso anno e successivamente condannata a due anni con una multa di 10.000 yuan (circa 1.400 euro). La sua famiglia ha recentemente ricevuto un avviso secondo il quale sarebbe stata condotta nella prigione femminile della provincia dell’Hebei, nota per aver torturato e sottoposto al lavaggio del cervello le praticanti detenute.
Oltre a Qian, anche altri cinque praticanti arrestati lo stesso giorno sono stati condannati:
la signora Geng Fuxia è stata condannata ad otto anni con una multa di 10.000 yuan, il signor Wei Guoshen è stato condannato a tre anni e otto mesi e multato di 5.000 yuan (circa 700 euro), la signora Wang Xiuhong è stata condannata a tre anni e multata di 3.000 yuan (circa 430 euro), la signora Fu Ruiying è stata condannata a due anni e multata di 3.000 yuan e la signora Lu Caiyun è stata condannata ad un anno e cinque mesi e multata di 3.000 yuan.
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