(Minghui.org) Un praticante sulla settantina di Wuwei, nella provincia del Gansu, è stato recentemente incarcerato per scontare un periodo di tre anni per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere della mente e del corpo presa di mira dal regime comunista cinese dal 1999.

Il signor Zhi Wanchao è stato arrestato il 23 dicembre 2020, mentre stampava materiale informativo sul Falun Gong. Altre due praticanti, le signore Tang Runling e Kang Meiying, sono state arrestate con lui.

Tang è stata condotta al centro di detenzione di Wuwei due giorni dopo e Kang è stata rilasciata dopo quindici giorni di reclusione. I loro casi restano da indagare.

Zhi è stato rilasciato su cauzione il giorno del suo arresto, dopo che gli è stato negato l'ingresso al carcere locale a causa delle sue condizioni fisiche.

Tre agenti dell'ufficio di sicurezza interna del distretto di Liangzhou si sono recati presso lasua abitazione il 1° febbraio dello scorso anno e gli hanno consegnato i documenti relativi alla sua incriminazione.

Zhi è stato condannato a tre anni dal tribunale distrettuale di Liangzhou nel giugno delloscorso anno, e gli è stato permesso di scontare la pena a casa a causa dei suoi problemi di salute.

Il giudice l’ha convocato in tribunale il 26 maggio scorso. L’uomo vi si è recato, ma è stato arrestato e riportato in custodia.

Un tempo Zhi soffriva di una grave forma di artrite reumatoide e quando stava male non era in grado di lavorare nei campi e nemmeno di alzare le gambe. Tutti i suoi sintomi sono scomparsi dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong nel 1997. Alcuni mesi dopo poteva nuovamente svolgere tutti i tipi di lavoro fisico e poiché si è rifiutato di rinunciare al Falun Gong, dopo l'inizio della persecuzione è stato ripetutamente arrestato e detenuto. Prima dell’ultima condanna ha scontato due pene detentive.