Toronto: Dignitari condannano il regime cinese durante la manifestazione per commemorare i 23 anni di persecuzione

(Minghui.org) Il 17 luglio quasi 1.000 praticanti del Falun Gong hanno tenuto una manifestazione davanti al palazzo del Parlamento provinciale di Toronto, per raccontare alla gente i 23 anni di persecuzione del Falun Gong in Cina e per chiedere che la persecuzione abbia finalmente fine.

Candice Bergen, membro del Parlamento e leader ad interim del Partito Conservatore, ha inviato una lettera per esprimere il suo sostegno ai praticanti. Wladyslaw Lizon, ex parlamentare canadese, ha partecipato alla manifestazione per esprimere il suo sostegno e ha preso la parola.

Il 17 luglio 2022 i praticanti si sono riuniti davanti al palazzo del Parlamento provinciale di Toronto per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla persecuzione in atto da 23 anni

Parlamentari: Fermate la persecuzione del Falun Gong

La deputata e leader ad interim del Partito Conservatore Candice Bergen e la sua lettera di sostegno

La deputata e leader ad interim del Partito Conservatore Candice Bergen ha inviato una lettera di sostegno. Ha scritto: “La libertà religiosa è fondamentale per una società giusta. Nessuno dovrebbe mai essere preso di mira o molestato per la propria religione, indipendentemente dal luogo in cui vive”.

“Purtroppo, per molti anni, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha perseguitato i praticanti del Falun Gong, che hanno sofferto molto per la loro fede. Continuano ad arrivare notizie di inaccettabili abusi dei diritti umani contro il Falun Gong, nonostante le tradizioni del Falun Gong siano radicate nei pacifici valori di verità, compassione e tolleranza”.

“Il nostro Paese è stato incredibilmente benedetto dai molti praticanti del Falun Gong che vivono in Canada e che hanno lavorato con costanza per aiutare gli altri a migliorare il loro benessere spirituale e mentale”.

“Fin dalla sua fondazione, il Canada è stato uno dei più forti difensori della libertà religiosa al mondo e ha lavorato per garantire alle minoranze religiose di tutto il mondo la possibilità di praticare la propria fede in pace”.

Ha concluso dicendo: “Il Canada sarà sempre un luogo sicuro per i praticanti del Falun Gong e continueremo a sostenere la fine della loro persecuzione in tutto il mondo”.

Ex parlamentare: Unitevi a noi per condannare le azioni malvagie del PCC

L’ex deputato canadese Wladyslaw Lizon, che ha sostenuto il Falun Gong per oltre due decenni, ha parlato alla manifestazione.

Ha detto: “Voglio ringraziare tutte le persone che sono venute alla manifestazione. Siamo tutti qui per mostrare il nostro sostegno a coloro che sono perseguitati in Cina. Vivendo in Occidente, abbiamo democrazia e libertà. Ma non dovremmo mai dimenticare coloro che vengono maltrattati dai loro governi, compresi i praticanti del Falun Gong che il Partito Comunista Cinese sta perseguitando”.

Wladyslaw Lizon, ex parlamentare canadese, che ha sostenuto il Falun Gong contro le persecuzioni per oltre due decenni, durante il suo intervento alla manifestazione

Ha detto: “La comunità internazionale dovrebbe far sapere ai perseguitati in Cina che non sono soli. Se il mondo si dimentica di loro, il Partito Comunista Cinese perseguiterà altre persone. Quindi, a prescindere da dove viviamo, dovremmo tutti unirci e condannare le azioni malvagie del PCC”.

Ha continuato a condividere la sua esperienza personale: “Come sapete, vengo dalla Polonia. Crescendo in un Paese comunista, sono stato testimone della stessa cosa. I polacchi che non volevano essere controllati ideologicamente dal governo sono stati portati in prigione e hanno persino perso la vita”.

Ha concluso dicendo: “Lavoriamo di nuovo insieme per abbattere l’orribile regime comunista cinese”. A quel punto, tutti i cinesi, compresi i praticanti del Falun Gong, riacquisteranno la libertà. Tutti vivranno una vita pacifica. Le persone potranno avere le loro convinzioni personali ed esprimere le loro opinioni politiche. La libertà è un valore universale. Nessun governo ha il diritto di privare le persone della loro libertà. Mettiamo insieme i nostri sforzi. Spero davvero che un giorno, in futuro, ci incontreremo di nuovo da qualche parte a Toronto per celebrare la nostra vittoria. Ce la faremo!”.

Parlare a favore dell’artista imprigionata Xu Na

Xiaoyu Wang (a sinistra) ha parlato a favore di Xu Na, condannata nel 2020 a otto anni di carcere dal PCC

Xiaoyu Wang è stata detenuta e torturata due volte nei campi di lavoro forzato per aver praticato il Falun Gong e aver parlato della persecuzione alla gente in Cina. Durante la detenzione ha subito torture e abusi ed è stata costretta ad assumere psicofarmaci. Ha detto di voler parlare per la sua amica, una praticante Xu Na, che è stata condannata a otto anni di prigione l’anno scorso.

Xu Na è una pittrice freelance e insieme al marito Yu Zhou pratica il Falun Gong.

Nell’agosto 1999, la coppia è stata detenuta per più di 40 giorni dopo aver incontrato altri praticanti. Nel luglio 2001, la signora Xu è stata nuovamente arrestata e condannata a cinque anni di carcere per aver dato alloggio a praticanti provenienti da fuori città.

La sera del 26 gennaio 2008, il signor Yu e la signora Xu sono stati fermati e perquisiti dalla polizia mentre tornavano a casa dopo un concerto. La polizia ha trovato un libro del Falun Gong nella loro auto e ha portato la coppia al centro di detenzione di Tongzhou. Undici giorni dopo, alla vigilia del Capodanno cinese, il signor Yu, che era sano e in forma, è morto improvvisamente e inaspettatamente all’età di quarantadue anni. Le autorità hanno affermato che è morto a causa di uno sciopero della fame o di una malattia. La signora Xu è stata condannata a tre anni di carcere.

Diversi anni dopo, un ex detenuto che aveva assistito alla morte del signor Yu ha cercato la signora Xu. Le ha detto che suo marito era stato brutalmente torturato e che il suo corpo era coperto di ferite. L’uomo ha detto che il signor Yu era morto per le ferite riportate.

La signora Xu è stata arrestata per la terza volta il 19 luglio 2020, perché aveva scattato alcune foto durante lo scoppio della pandemia, che sono state pubblicate dai media al di fuori della Cina. Le autorità l’hanno anche accusata di essersi riunita con altri praticanti. Questa volta è stata condannata a otto anni.

Xiaoyu ha invitato a prestare attenzione a questa repressione e a difendere i diritti umani fondamentali dei praticanti.

Liu Mingyuan: Per favore, aiutatemi a salvare mia madre

Liu Mingyuan, studentessa dell’Università di Sheridan in Canada, chiede aiuto per salvare sua madre

Durante la manifestazione, Mingyuan Liu, studentessa della Sheridan University, ha chiesto al governo comunista cinese di rilasciare immediatamente sua madre, Liu Yan, arrestata dalle autorità di Kunming, nella provincia dello Yunnan, perché praticava il Falun Gong.

Ha detto: “Mia madre è stata arrestata sul posto di lavoro il 30 settembre 2021 ed è ancora detenuta. È stata condannata a tre anni e mezzo di prigione il 1° aprile 2022. È stata portata nella prigione femminile n. 2 della provincia dello Yunnan, nota per il lavaggio del cervello e la tortura dei praticanti del Falun Gong”.

I genitori di Liu, un professore laureato in inglese e un’artista, praticano entrambi il Falun Gong. Dopo che il PCC ha iniziato a perseguitare la Falun Dafa nel 1999, sono stati condannati rispettivamente a quattro e tre anni nel 2012 e nel 2015. Sono stati torturati, sottoposti a lavaggio del cervello e costretti a svolgere lavori ad alto rischio. La nonna di Liu è morta a causa delle continue preoccupazioni e pressioni. La nonna materna è stata spaventata dalla polizia e si è ammalata gravemente.

I praticanti hanno anche organizzato una veglia a lume di candela per compiangere i loro amici praticanti morti a causa della persecuzione del PCC. Hanno invitato il pubblico a denunciare apertamente la persecuzione e a chiederne la fine.