(Minghui.org) Il 20 luglio 1999, in Cina, il PCC (Partito Comunista Cinese) ha iniziato una persecuzione a livello nazionale per sradicare la Falun Dafa e i praticanti. Ogni anno i praticanti organizzano eventi per richiamare l'attenzione sulla persecuzione e chiederne la fine. Il 16 luglio scorso, hanno tenuto attività davanti all'ambasciata cinese in Messico. Hanno chiarito la verità, raccontando alla gente della Falun Dafa e di come il PCC la perseguiti.

I praticanti inviano pensieri retti davanti all'ambasciata cinese in Messico

I praticanti dimostrano gli esercizi della Falun Dafa nel centro storico di Città del Messico

I praticanti informano i passanti della persecuzione

La gente del posto apprende i fatti sulla Falun Dafa

Dopo la conclusione dell’attività all’ambasciata cinese, i praticanti si sono spostati nel centro storico di Città del Messico. Alcuni hanno mostrato gli esercizi, mentre altri hanno parlato con la gente della persecuzione e hanno distribuito volantini di chiarimento della verità. La gente del posto è stata felice di conoscere le esperienze positive di coltivazione dei praticanti. I praticanti si sono anche esibiti con i tamburini.

Molti abitanti del luogo hanno ringraziato i praticanti per la loro presenza. Norma Granada, un funzionario governativo, ha detto di aver letto della Falun Dafa online. "Conosco i benefici che la pratica reca alla mente e al corpo. Sono molto interessata. Ho sentito che molte persone sono in grado di abbandonare le loro cattive abitudini dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa".

Ha continuato: "Ho appreso della persecuzione in Cina. Il Partito Comunista Cinese è troppo malvagio nel perseguitare questa bellissima pratica. Il prelievo forzato di organi da persone ancora in vita è così orribile".

Emozionata, ha detto: "Non posso credere di avervi incontrato qui. Sono molto felice e commossa".

Luis Alas ha detto: "Penso che il PCC stia cercando di controllare tutti per ottenere ciò che vuole. Verità-Compassione-Tolleranza porta bellezza a tutti. Penso che la persecuzione sia un grande errore".

E ha aggiunto: "Penso che ognuno debba prestare attenzione alle proprie azioni. Dovrebbero portare rispetto alle Divinità e abbandonare le cattive abitudini. Soprattutto, si dovrebbe cambiare dal profondo del cuore".

Esaù Salinas, medico di professione, ha chiacchierato un po’con i praticanti e quando gli hanno chiesto del prelievo forzato di organi da persone ancora in vita, ha risposto: "Certo che ne sono a conoscenza. Come medico, conosco il prelievo forzato di organi. Ho anche amici all'estero. Cosa possiamo fare per aiutare? State facendo una cosa molto importante diffondendo questo messaggio".

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza eincludono cinque esercizi dai movimenti aggraziati, sperimentando un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendola crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi ventitre anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.