(Minghui.org) Il 20 luglio 2022, 23° anniversario della persecuzione del Falun Gong in Cina, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha condannato la persecuzione e invitato il Partito Comunista Cinese a “porre fine all'abuso, all'incarcerazione e alle torture dei praticanti pacifici”.

“Sono passati ormai 23 anni da quando la Repubblica Popolare Cinese ha avviato la brutale persecuzione della disciplina spirituale del Falun Gong, dei suoi praticanti e dei loro sostenitori, nonché dei difensori dei diritti umani che si sono schierati dalla loro parte. Gli abusi, la prigionia e le torture ai danni dei pacifici praticanti sono inaccettabili e devono cessare”, si legge nel tweet pubblicato dall'Ufficio per la libertà religiosa internazionale.

L'ambasciatore degli Stati Uniti per la libertà religiosa internazionale esorta il Partito Comunista Cinese a porre fine alla persecuzione del Falun Gong che perdura da 23 anni

Rashad Hussain, ambasciatore statunitense per la libertà religiosa internazionale, ha fatto eco in un altro tweet: “Sono solidale con la comunità del Falun Gong. Ieri ricorreva il giorno in cui 23° anni fa è stata avviata la persecuzione da parte delle autorità della RPC e da allora migliaia di persone sono state torturate, molestate, imprigionate e costrette a rinunciare alle loro convinzioni. Questa campagna ingiusta deve finire!”. Questo aprile, Hussain ha incontrato i praticanti del Falun Gong nel Dipartimento di Stato per un aggiornamento sulla persecuzione in Cina. Ha anche ribadito loro il proprio sostegno e condannato la repressione in Cina. Ha sottolineato che la spietata persecuzione dei praticanti del Falun Gong da parte del regime comunista è inaccettabile e intollerabile. Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale basata sui principi fondamentali di Verità, Compassione e Tolleranza. Dopo essere stata presentata al pubblico nel maggio 1992, ha presto attirato l'interesse di milioni di persone per i suoi straordinari benefici per la salute e il miglioramento della moralità. Temendo la sua popolarità senza precedenti, nel luglio 1999 il Partito Comunista Cinese ha ordinato di sradicare la pratica dalla Cina. Negli ultimi 23 anni, innumerevoli praticanti sono stati arrestati, detenuti, condannati e torturati. La persecuzione continua ancora oggi!