(Minghui.org) Con la persecuzione del Falun Gong ancora in corso dopo 23 anni, il 20 luglio 2022 la Commissione esecutiva del Congresso degli Stati Uniti sulla Cina (CECC) ha twittato per chiedere al Partito Comunista Cinese (PCC) di cessare la persecuzione e il rilascio di tutti i praticanti incarcerati.

Il tweet della CECC diceva: “Negli ultimi 23 anni il governo cinese ha commesso spaventose violazioni dei diritti umani contro i praticanti del Falun Gong nel tentativo di sradicarlo. Questi abusi devono cessare e tutti i prigionieri devono essere rilasciati. Esortiamo le Nazioni Unite a indagare a fondo sulle atrocità in corso in Cina”

In un altro tweet, la CECC ha chiesto al PCC di rilasciare immediatamente le signore Xu Na e Deng Cuiping e il signor Bian Lichao, così come tutti gli altri praticanti detenuti, compresi quelli nel loro database dei prigionieri politici.

La CECC chiede il rilascio dei praticanti del Falun Gong detenuti, tra cui le signore Xu Na (a sinistra) e Deng Cuiping (in alto a destra) e il signor Bian Lichao (in basso a destra)

La signora Xu, artista molto rinomata a Pechino, è stata arrestata e detenuta diverse volte a causa della sua fede nel Falun Gong. Per aver fornito rifugio ad altri praticanti nel 2001, è stata condannata a cinque anni di reclusione. Suo marito, il signor Yu Zhou, è stato torturato a morte mesi prima delle Olimpiadi di Pechino del 2008. L'ultimo arresto della signora Xu è avvenuto il 19 luglio 2020. Il 14 gennaio 2022, settimane prima delle Olimpiadi invernali di Pechino, è stata condannata a otto anni di reclusione. La signora Deng era un'insegnante di scuola elementare nella città di Yuxi, provincia dello Yunnan. Nell'agosto 1999 e nell'ottobre 2000 ha subito la perquisizione della casa, mentre l'8 aprile 2006 è stata arrestata e condannata a tre anni di carcere da scontare nella prigione femminile n. 2 dello Yunnan, di conseguenza è stata licenziata dalla scuola in cui lavorava ed è diventata indigente. Il 24 luglio 2016 è stata nuovamente arrestata e successivamente condannata ad altri sei anni di reclusione. Nel 2012, il signor Bian Lichao, ex insegnante di scuola media nella città di Tangshan, provincia dello Hebei, è stato condannato a 12 anni di prigione. Successivamente sua moglie e sua figlia sono state prese di mira per aver tentato di salvarlo. Nell'agosto 2015 sua moglie Zhou Xiuzhen, anche lei ex insegnante, è stata condannata a quattro anni di reclusione. Mentre era sotto custodia ha contratto una malattia al fegato ed è morta poco dopo essere stata rilasciata.