(Minghui.org) Dall'11 al 25 giugno di quest'anno i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto una serie di attività in diverse città austriache. Hanno informato le persone sulla pratica spirituale e su come il Partito Comunista Cinese (PCC) la sta perseguitando. Molte persone hanno firmato la petizione per chiedere la fine della persecuzione.

Lo scorso 11 giugno i praticanti hanno partecipato al Wir in Ottakring (Noi del distretto Ottakring) di Vienna. Mentre alcuni praticanti mostravano gli esercizi della Falun Dafa sul palco, un altro spiegava alla gente la pratica spirituale. I praticanti hanno anche insegnato ai residenti come piegare la carta, per fare dei bellissimi fiori di loto, attività particolarmente apprezzata da adulti e bambini.

Il 19 giugno hanno anche partecipato al Little Festival, un evento culturale austriaco. Hanno allestito una tenda decorata con fiori di loto fatti con la tecnica dell’origamiche simboleggiano i praticanti cinesi, rimasti puri e luminosi in mezzo all'oscura persecuzione. Inoltre, i praticanti hanno mostrato gli esercizi e distribuito volantini informativi.

Il 24 giugno hanno tenuto la Giornata dell'Informazione a Eisenstadt. Molte persone si sono fermate per firmare la petizione e prendere i volantini. Un giornalista locale è venuto per scrivere un servizio al riguardo.

I praticanti hanno organizzato una giornata informativa a Eisenstadt, in Austria, il 24 giugno scorso

Il 25 giugno scorso i praticanti hanno svolto attività di sensibilizzazione a Graz, mentre molte persone stavano passeggiando per le strade della città. Alla vista dello striscione "Firma per aiutare a fermare il prelievo forzato di organi da persone ancora in vita, da parte del PCC", molte persone hanno firmato la petizione.

Il 25 giugno scorso, i praticanti hanno organizzato una giornata informativa a Graz, in Austria

Dopo aver parlato a lungo con uno di loro, un uomo ha elogiato i praticanti per il loro coraggio nel denunciare i crimini del PCC. Prima di andarsene li ha ringraziati, augurando loro il meglio nello sforzo di denunciare le atrocità commesse dal Regime Comunista.