New York: Manifestazione a Chinatown per celebrare le dimissioni di 400 milioni di personedal PCC

(Minghui.org) Alle 7:00 di mattina del 3 agosto (ore 19:00 a Pechino) il numero di persone che hanno abbandonato le organizzazioni del Partito Comunista Cinese (PCC) ha raggiunto i 400 milioni. Il Global Service Center for Quitting the CCP (Tui Tang) ha festeggiato a mezzogiorno con una manifestazione davanti alla Queens Public Library di Flushing.

Durante una manifestazione tenuta davanti alla biblioteca di Flushing il 3 agosto scorso, i residenti di ogni estrazione sociale celebrano i 400 milioni di persone che hanno abbandonato il PCC

Alla manifestazione hanno partecipato molte persone, tra cui i volontari del Global Tui Dang Center, i sostenitori dei diritti umani e i leader della comunità. Insieme hanno celebrato questa importante pietra miliare con discorsi, striscioni e un’esibizione di tamburini.

Yi Rong, presidente del Global Tui Dang Center, si è detta felice di vedere che 400 milioni di persone hanno rinunciato ai loro legami con il regime del PCC, incluse le organizzazioni giovanili del Partito, ovvero la Lega della Gioventù e i Giovani Pionieri. Ha detto che questo movimento è importante per la gente, per la Cina e per il mondo. “Speriamo che un numero maggiore di cinesi recida i propri legami con il PCC e torni ai valori tradizionali”.

Han Shuai, residente locale che durante l’evento ha rinunciato a far parte della Lega della Gioventù e dei Giovani Pionieri, si è detto molto emozionato. Ha spiegato: “Il PCC è un’organizzazione terroristica. Sono felice di dimettermi dalla Lega della Gioventù e dai Giovani Pionieri a cui sono stato costretto ad aderire da bambino”.

Un evento cruciale per l’umanità

Huang Wanqing, caporedattore del sito internet Epoch Times, ha dichiarato che il movimento per abbandonare il PCC è iniziato nel novembre 2004 con la pubblicazione dei Nove commentari sul Partito Comunista. Negli ultimi 18 anni, Epoch Times e NTD Television hanno lavorato a stretto contatto per promuovere il libro, ospitare forum e relazionare in merito ai progressi del movimento.

Huang Wanqing, caporedattore del sito internet Epoch Times

In Cina decine di milioni di praticanti della Falun Dafa (nota anche come Falun Gong) vengono discriminati e presi di mira da quando il PCC ha iniziato a reprimere il gruppo spirituale nel 1999. Nel corso degli anni molti praticanti hanno rischiato la vita per raccontare alle loro famiglie, agli amici, ai colleghi di lavoro, ai residenti delle comunità e al pubblico in generale la natura malvagia del PCC. Huang Wanqing ha detto: “Ora che 400 milioni di persone hanno rinunciato al regime del PCC, il Terrore Rosso viene minato dall’interno. Siamo felici di vedere che ci stiamo muovendo verso una società libera dal comunismo”.

Huang ha aggiunto: “La brutalità e le menzogne del PCC hanno distrutto la cultura tradizionale cinese e rovinato gli standard morali della società. Abbandonare il PCC contribuisce a riportarci all’umanità ed è quindi un evento importante nella storia dell’umanità”.

Il più grande movimento di base

Martha (a sinistra), leader della comunità, consegna un premio al Global Tui Dang Center

Mentre consegnava un premio al Global Tui Dang Center durante la celebrazione, Martha, leader della comunità, ha detto: “L’abbandono del PCC è il più grande movimento di base della società moderna”.

Ritiene che tali attività pacifiche non solo aiutino il popolo cinese a risvegliarsi, ma facciano anche progredire gli sforzi per porre fine ai danni causati agli innocenti e alla repressione della libertà religiosa. Per questo si è sinceramente congratulata per questo importante risultato.

Lasciare il PCC per i cinesi è un’opportunità per fare un passo avanti

Yuen Gong-yi, uomo d’affari di Hong Kong

Yuen Gong-yi, uomo d’affari di Hong Kong, ha affermato che lasciare il PCC equivale al concetto di pentimento della cultura occidentale. “Dal momento che le persone hanno aderito al vizioso regime del PCC, devono rinunciare all’organizzazione per evitare di essere ritenuti responsabili dei gravi peccati commessi da essa. Questa è una buona opportunità per le persone di correggersi e fare un passo avanti”.

L’avvocato Ye Ning ha parlato alla manifestazione

L’avvocato Ye Ning, che ha sede a Flushing, ha detto di ritenere che abbandonare il PCC sia come avere una seconda possibilità. “Dopo lo scioglimento del Partito Comunista Sovietico nel 1991, la gente ha festeggiato sulla Piazza Rossa. Molti hanno bruciato i documenti del partito comunista. Il processo di Norimberga si è tenuto dopo la sconfitta dei nazisti, ma il movimento di abbandono del PCC avviene mentre il regime è ancora al potere, il che dimostra che il movimento è unico”.

Con il passare del tempo, Ye ha detto di credere che la gente vedrà il PCC uscire gradualmente dalla storia. Ha anche augurato ogni bene ai praticanti della Falun Dafa e spera che i principi di Verità-Compassione-Tolleranza possano giovare a più persone.

Tempistica dell’abbandono del PCC

Dopo aver pubblicato i Nove Commentari nel novembre 2004, Epoch Times ha creato un sito internet per aiutare i cinesi a lasciare le organizzazioni del PCC. Il primo annuncio di dimissioni dal Partito da parte di un membro del PCC che vive fuori dalla Cina è stato ricevuto il 3 dicembre 2004.

Il 12 gennaio 2005, Epoch Times ha pubblicato una dichiarazione solenne in cui si evidenziano i peccati commessi dal PCC nei confronti del popolo e del divino: “La rete celeste è estesa e distingue chiaramente il bene dal male. Per coloro che sono stati ingannati dal culto più malvagio della storia e marchiati con il marchio della bestia, vi prego di cogliere questa preziosa opportunità”.

Nel febbraio 2005 Li Hongzhi, il fondatore della Falun Dafa, ha rilasciato una dichiarazione intitolata “Girare di nuovo la ruota” attraverso Epoch Times. In seguito, il numero di persone che hanno abbandonato le organizzazioni del PCC è aumentato rapidamente, passando da centinaia di persone a quasi 10.000 persone al giorno in poco tempo. Nel giugno 2005 è stato istituito anche il Centro globale Tui Dang.

I primi cento milioni di persone hanno impiegato sei anni e otto mesi per abbandonare le organizzazioni del PCC. Il secondo centinaio di milioni di persone ha impiegato tre anni e otto mesi, il terzo centinaio di milioni ha impiegato due anni e undici mesi, mentre il quarto centinaio di milioni ha impiegato quattro anni e quattro mesi.