Australia: Manifestazione e veglia a lume di candela per commemorare le vittime dei ventitré anni di persecuzione della Falun Dafa, da parte del PCC

(Minghui.org) Il 12 luglio scorso i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto una manifestazione di fronte all'edificio del Parlamento dell'Australia Meridionale, per protestare contro la persecuzione del PCC (Partito Comunista Cinese), che dura da ventitré anni, e per chiederne la fine. I funzionari eletti e i leader di comunità hanno sostenuto l'evento e molte persone hanno firmato la petizione.

La sera del 20 luglio i praticanti hanno anche organizzato una veglia a lume di candela davanti al Consolato cinese.

Il 12 luglio i praticanti hanno tenuto una manifestazione davanti all'edificio del Parlamento dell'Australia Meridionale, per protestare contro la persecuzione della Falun Dafa in Cina

Un membro del Parlamento elogia i principi di Verità-Compassione-Tolleranza

Tammy Franks, parlamentare dell'Australia Meridionale, ha inviato una lettera di sostegno alla manifestazione

Il 12 luglio, il deputato dell'Australia Meridionale, Tammy Franks, ha inviato una lettera di sostegno per esprimere la sua gratitudine e il suo appoggio alle azioni persistenti dei praticanti contro la persecuzione.

Ha scritto: "Ventitré anni sono un periodo lungo per affrontare una persecuzione, e sappiamo tutti che non c'è alcuna base legale per la continua repressione dei praticanti, da parte del Partito Comunista Cinese. Voglio ringraziare i membri della comunità che hanno combattuto contro questa persecuzione e che hanno lottato, per così tanto tempo, per la libertà e la democrazia.

"Ci vuole una grande forza per resistere e difendere le proprie convinzioni e pratiche di fronte alla continua opposizione e persecuzione. Grazie per il vostro impegno nel difendere pacificamente il diritto di praticare la vostra fede e i vostri principi, e sappiate che saremo sempre al vostro fianco".

Appello a vedere oltre il PCC e a porre fine alla persecuzione

Brian, portavoce dell'Associazione Falun Dafa dell'Australia Meridionale, ha parlato alla manifestazione. Ha invitato la comunità internazionale e tutti i settori australiani a vedere attraverso la natura del PCC e a lavorare insieme per porre fine alla persecuzione del Falun Gong. Ha sottolineato che si tratta di una questione che riguarda tutti.

Il PCC si è infiltrato in ogni angolo della società australiana, dall'uso dell'Istituto Confucio e dell'Aula Confucio, per avvelenare i nostri bambini con l'ideologia comunista, all'infiltrazione e alla manipolazione di quasi tutti i media, giornali e riviste in lingua cinese, ecc.

L'ideologia comunista sta erodendo l'ideologia tradizionale dell'Australia. La definirei una persecuzione del popolo australiano. Quel che è peggio, il PCC insegna all'umanità a rivoltarsi contro Dio, a voltare le spalle alle divinità, a corrompere la moralità e, in ultima analisi, conduce l'umanità stessa sulla strada della distruzione".

Il signor Nguyen, presidente della Comunità vietnamita in Australia meridionale, ha parlato alla manifestazione

Linh Dang Nguyen, presidente della comunità vietnamita del Sud Australia, ha dichiarato: "Perché il PCC perseguita brutalmente un gruppo spirituale come il Falun Gong? Perché il Falun Gong crede nei principi di Verità, Compassione e Tolleranza, che il PCC non condivide".

Ha aggiunto: "Il PCC è noto per essere il più grande bugiardo. Non parla di compassione. Non ha alcuna tolleranza per le persone che non sono alla sua mercé o che hanno le proprie idee o convinzioni. Pertanto, inverte il giusto e lo sbagliato, reprimendoli brutalmente".

Nguyen ha anche detto che il PCC ha diffuso i suoi tirapiedi in tutto il mondo, compresa l'Australia. "Dobbiamo restare uniti e resistere, perché un giorno riusciremo a sconfiggere le forze che stanno reprimendo i diritti umani e i valori universali nel mondo".

La praticante racconta le sue esperienze personali di persecuzione

La signora Chen è stata perseguitata dal PCC in Cina. Un altro praticante ha letto una dichiarazione a suo nome. Ha raccontato di essere stata costretta a fare lavori forzati per lunghe ore, mentre era detenuta. La sua salute si è deteriorata rapidamente e i suoi capelli sono diventati bianchi, a causa delle torture fisiche e mentali. Dopo il rilascio, le sono caduti i denti, uno dopo l'altro. Tutto questo è accaduto quando era una laureata, poco più che ventenne.

Ha scritto: "Sono stata tenuta in una cella con assassini, spacciatori e altri criminali, nel centro di detenzione. Ero costretta a svolgere lavori pesanti, giorno e notte, e a produrre fiori di plastica e gioielli giocattolo da esportare.

"Le condizioni di vita erano disumane, le ore di lavoro erano lunghe e c'era poco tempo per le pause, per i pasti o per andare in bagno. Quando arrivava un grosso ordine, potevamo dormire solo poche ore al giorno. Il mondo stava inconsapevolmente peggiorando la nostra miseria".

Dopo averle trovato addosso un libro del Falun Gong, gli agenti di polizia hanno ordinato ai detenuti di picchiarla violentemente. Durante la sua detenzione, ha anche sentito e assistito a molti casi di praticanti torturati, fatti impazzire, avvelenati e torturati a morte. Chiede alla comunità internazionale di aiutare a porre fine a questa persecuzione, che dura da ventitré anni.

La gente ammira la Falun Dafa e sostiene gli sforzi dei praticanti

Durante la manifestazione, i passanti hanno firmato la petizione per sostenere gli sforzi dei praticanti

Molte persone si sono fermate a guardare la manifestazione e hanno firmato la petizione per porre fine alla persecuzione. David Peterson ha dichiarato di avere una buona conoscenza delle violazioni dei diritti umani perpetrate dal PCC. Ha detto che il comportamento del PCC nell'arena internazionale ha rivelato che è disposto a mettere in pericolo il mondo intero, per il proprio tornaconto.

L'attivista per la democrazia, Daniel

Daniel, un attivista per la democrazia, ha dichiarato: "Il Falun Gong ha svolto il lavoro più accurato nel resistere alla persecuzione e nel denunciare il PCC. Ammiro i praticanti".

Ha detto che, man mano che impara a conoscere la vera situazione della persecuzione, vede sempre più chiaramente attraverso il PCC. Crede che ciò che i praticanti del Falun Gong hanno detto nel corso degli anni sia vero. "Soprattutto per quanto riguarda il prelievo di organi da persone ancora in vita; sono emerse altre prove. Molti alti funzionari del PCC hanno ricevuto trapianti di organi".

Il signor Lin (a sinistra) è rimasto particolarmente turbato dopo aver appreso la verità

Il signor Lin è un giovane cinese. Ha detto di aver già sentito parlare della persecuzione, ma di essere rimasto turbato dalla sua portata. Ha detto che, sotto il controllo ingannevole e il lavaggio del cervello a lungo termine del PCC, molti cinesi hanno paura di ascoltare e persino di rifiutare la verità sul Falun Gong. Sono diventati egoisti e indifferenti, si preoccupano solo del denaro, cosa che ha trovato preoccupante e angosciante.

Ha chiesto ai praticanti di aiutarlo a lasciare il PCC e le organizzazioni affiliate. Ha detto che andrà su internet per saperne di più e leggere le informazioni sul Falun Gong.

Veglia a lume di candela davanti al Consolato cinese

La sera del 20 luglio i praticanti hanno tenuto una veglia a lume di candela davanti al Consolato cinese di Adelaide

La sera del 20 luglio i praticanti hanno tenuto una veglia a lume di candela davanti al Consolato cinese di Adelaide, chiedendo la fine della persecuzione. Tenendo in mano le foto dei praticanti torturati a morte in Cina, li hanno ricordati in silenzio.

L'organizzatore dell'evento, Sveta, chiede la fine della persecuzione

L'organizzatore dell'evento, Sveta, ha detto che il PCC ha iniziato la sua brutale persecuzione dei praticanti della Falun Dafa, il 20 luglio 1999, ventitré anni fa, e molti praticanti sono stati torturati a morte. "Siamo qui oggi per commemorare gli amici praticanti, che hanno perso la vita a causa della persecuzione, per chiedere al PCC di porre fine al genocidio e rilasciare tutti i praticanti detenuti".

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendola crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi ventidue anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.