Vancouver, Canada: Raduno e parata per celebrare i 400 milioni di persone che hanno abbandonato le organizzazioni del Partito Comunista Cinese

(Minghui.org) Il 20 agosto scorso, si è tenuta una manifestazione davanti al Museo d'Arte di Vancouver, seguita da una parata per celebrare i 400 milioni di cinesi che si sono ritirati dal Partito Comunista Cinese (PCC) e dalle sue organizzazioni giovanili. La sfilata ha attraversato diverse strade principali del centro della città.

Molte persone si sono fermate a guardare le iniziative, a scattare foto o a esultare i partecipanti. Alcuni hanno spiegato di provenire da Paesi comunisti e di avere quindi un profondo senso di riconoscimento per le attività. Una persona ha commentato: "Queste attività sono significative. Il comunismo è cattivo sotto tutti gli aspetti, ma le persone che vivono nei Paesi liberi non se ne rendono conto".

Parata a Vancouver il 20 agosto

L'organizzatrice dell'evento: “400 milioni di dimissioni sono incredibili”

La signora Fang, rappresentante volontaria del Centro per le dimissioni dal PCC a Vancouver Sea e organizzatrice dell'evento, durante la manifestazione ha dichiarato: “In Cina, sotto la tirannia del regime comunista, 400 milioni di persone hanno abbandonato il PCC. Questo è un miracolo”.

Manifestazione a Vancouver il 20 agosto

Fang ha detto: “Le dimissioni dalle organizzazioni del PCC è un'opportunità per il popolo cinese dal cuore gentile di ottenere la salvezza. Il comunismo non è una via d'uscita, ma un vicolo cieco. La disintegrazione del PCC è un'inevitabilità storica e nessuno può fermarla. Abbandonare il PCC porterà un futuro luminoso”.

Imprenditore perseguitato: “Rifiutare il PCC per il futuro dei nostri figli”

Feng Zhenguo, un imprenditore cinese, ha partecipato alla manifestazione indossando una maglietta con la scritta: “Distruggete il Partito Comunista e così ci sarà una nuova Cina”. Ha spiegato che sua madre è stata arrestata per aver distribuito volantini del Falun Gong. Ha raccontato che è una persona gentile, ma è stata torturata durante la detenzione.

Per aiutare la madre a riprendersi, dopo il rilascio, l'ha portata a casa sua e i funzionari locali del PCC hanno iniziato a perseguitarlo. Si sono recati nella sua fabbrica di mobili e hanno portato via il mobilio senza pagarlo. Inoltre lo hanno costretto ad approvvigionarsi dell'arredamento che avevano scelto, e l’hanno successivo ha dovuto farlo nuovamente, esaurendo così i suoi risparmi.

Feng Zhenguo è immigrato in Canada due anni e mezzo fa. Non avrebbe mai immaginato che il PCC si potesse infiltrare anche in Canada.

Ha detto: “Noi cinesi siamo lieti di vedere che sempre più canadesi riconoscono la natura malvagia del PCC. Il numero di persone che negano il PCC sta aumentando, e questo fa piacere a chi è conservatore e sostiene i valori tradizionali del Canada. Incoraggiamo il governo canadese a respingere il male”.

Alla fine, ha dichiarato che, pur non essendo un praticante del Falun Gong, sostiene fermamente la libertà di credo del Falun Gong e condanna il deliberato calpestamento della libertà religiosa da parte del PCC. Si è opposto a qualsiasi persona o organizzazione che abbia portato l’ideologia fascista del PCC in Canada. “Vogliamo che i nostri figli e nipoti abbiano pace e un futuro felice”.

I Paesi liberi devono diffidare del comunismo

Dona Vachon

Dona Vachon, manager di una società di telecomunicazioni di Vancouver, è stata a Cuba. Ha raccontato: “Viviamo in Canada, che è un Paese libero”, aggiungendo che se non si è viaggiato in altri Paesi, non ci si può rendere conto dell'impatto del comunismo su altre città e Paesi del mondo.

A proposito della manifestazione, ha detto: “È bene diffidare del comunismo, diffondere la consapevolezza in questo modo e far sì che la gente lo conosca davvero. Vivendo in Canada, abbiamo il diritto alla libertà, ma a volte non ce ne rendiamo conto”.

E ha aggiunto: “So che ci sono persone, come i cubani, che vivono ancora sotto il comunismo e questo è quello che sanno. Sentono profondamente che se non hanno questa organizzazione, questa regola, questo genere di cose, la loro vita ne risentirà. Esiste quindi un segmento di persone che crede ancora in questo [comunismo]. Probabilmente perché sono stati educati così, perché conoscono solo questo”.

Hieu

Hieu, residente a Vancouver, si è recato sul posto per partecipare alla manifestazione. Ha dichiarato: “Sostengo queste persone che abbandonano il PCC, poiché esso usa il suo potere per infiltrarsi nei media, e lo fa ogni giorno. Le persone che mi circondano parlano dell'influenza del PCC sul mondo intero e sul popolo cinese. Quindi voglio sostenere e aiutare il popolo cinese che sta prendendo posizione”.

Rahul, un indiano che vive a Vancouver, ha detto: “So del massacro di Piazza Tienanmen. So che il popolo cinese è molto buono e la comunità internazionale deve distinguere il popolo cinese dal PCC. Non bisogna confonderli”.

Russo-canadese: “Sosteniamo questo evento”

Yulia e Stan, sono russi e vivono a Vancouver, hanno espresso il loro sostegno ai 400 milioni di cinesi che si sono cancellati dalle organizzazioni del PCC. Stan ha detto: “Noi tutti sosteniamo questo evento. Il Partito Comunista è malvagio. In diversi Paesi, non solo in Cina, il PCC ha fatto molte cose terribili, come il genocidio. Poiché siamo nati nell'ex Unione Sovietica, abbiamo una conoscenza diretta, l'abbiamo sperimentata e sappiamo come funziona. Se la Cina riuscirà a liberarsi del comunismo, saremo felici”.

Yulia ha aggiunto: “Molte persone non sanno ancora come liberarsi dal regime comunista. Quindi per noi non è un’invenzione. Anche domani parteciperemo a una manifestazione per commemorare le vittime del regime comunista a livello internazionale. Ad esempio, domani verranno qui ucraini, russi e cechi”.

“Vogliamo vedere più persone vivere in un mondo pacifico, ma sappiamo che il comunismo esiste in tutto il mondo, non solo il PCC, ma qualsiasi partito comunista. Si preoccupano solo dei loro interessi. Non vogliono che le persone vivano in un mondo sereno, vogliono creare solo caos e lotta l’uno contro l’altro”.

Ingegnere: “Sostengo i cinesi che abbandonano il PCC”

Mohsen, un ingegnere, si è detto felice di sapere che milioni di cinesi hanno abbandonato il PCC

Mohsen stava aspettando l'autobus con suo figlio. Quando i partecipanti, giovani e meno giovani, passando hanno sorriso, Mohsen si è emozionato e ha esultato. “Il comunismo distrugge la libertà delle persone, il comunismo ovunque sta distruggendo il nostro Paese”.

Mohsen ha detto: “Sostengo i cinesi che abbandonano il PCC. Dovrebbero avere libertà e democrazia”.