(Minghui.org) Il 3 settembre scorso i praticanti di Venezia hanno tenuto un evento per presentare la Falun Dafa e raccontare alla gente della persecuzione. Sia i residenti che i turisti hanno espresso il loro incoraggiamento e sostegno. Anche i praticanti di Roma e Napoli hanno svolto attività di sensibilizzazione, e per celebrare i 400 milioni di persone che hanno abbandonato il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni giovanili.

Eventi a Venezia

Il 20 agosto e il 3 settembre, in Piazza San Marco, i praticanti hanno mostrato gli esercizi, distribuito informazioni sulla Falun Dafa e raccolto firme sulla petizione che chiede la fine della persecuzione. Molti passanti si sono fermati a guardare, a firmare la petizione e manifestare il loro sostegno.

Il 20 agosto e il 3 settembre scorsi i praticanti hanno svolto attività di sensibilizzazione in Piazza San Marco, a Venezia

Venezia attira ogni anno milioni di turisti da tutto il mondo per godere dei suoi iconici paesaggi. In questo scenario, i praticanti organizzano spesso attività di chiarimento della verità.

Due ragazze di Mestre sono venute con la madre e hanno osservato in silenzio i praticanti che facevano gli esercizi. Dopo un po', le ragazze le hanno chiesto se potevano imparare. La madre ha acconsentito e un praticante ha insegnato loro i movimenti.

Una delle ragazze continuava a ripetere: "Wow, è un'energia molto forte! È meravigliosa!". La madre, osservando le figlie seguire i movimenti con tanta attenzione ha ringraziato il praticante che le aveva istruite. Il praticante ha dato loro dei fiori di loto eseguiti con la tecnica dell’origami, spiegando che la Falun Dafa insegna anche le virtù morali che le persone seguono nella loro vita quotidiana. La madre ha esclamato: "Verità, Compassione e Tolleranza sono ciò di cui hanno bisogno. Questi valori sono perfetti per le mie figlie". Le ragazze hanno chiesto se dovevano pagare qualcosa, ma si sono commosse quando è stato detto loro che tutto viene fatto volontariamente dai praticanti della Falun Dafa.

Un praticante insegna i movimenti degli esercizi a due sorelle

I membri di una famiglia di Torino, allarmati dalle menzogne che il PCC ha rivolto contro la Falun Dafa, non riuscivano a capire come questa persecuzione sia andata avanti per così tanti anni. Hanno detto di essere d'accordo con i principi di Verità, Compassione e Tolleranza e di voler provare a rispettarli. Eranodesiderosi di cercare online ulteriori informazioni sulla Falun Dafa.

Una famiglia di Torino ammira molto i principi della Falun Dafa e ha detto di voler provare a rispettarli

Due giovani turiste belghe hanno ascoltato attentamente mentre un praticante chiariva loro la verità. Si sono indignate quando hanno saputo che il PCC esegue il prelievo forzato di organi dei praticanti, per venderli illegalmente traendone enormi profitti. Hanno detto che i media non hanno mai riportato una notizia così importante. Una di loro ha detto di aver sudato freddo dopo aver saputo come vengono torturati in modo così crudele i praticanti e ha chiesto: "Cosa possiamo fare per aiutarvi?". Si sono congedate ringraziando i praticanti per aver parlato loro della Falun Dafa e della persecuzione in Cina.

Le giovani turiste provenienti dal Belgio erano indignate perché i media non riferiscono della persecuzione

Un giovane di Valencia ha detto di rispettare molto i praticanti della Falun Dafa, per aver mostrato gli esercizi alla gente e per aver condiviso gratuitamente una pratica così preziosa. Ha spiegato che discipline come il Tai Chi, di solito vengono tenute segrete e si deve pagare per impararle.

Un gruppo di studenti si è fermato davanti allo stand della Falun Dafa per aspettare un loro amico. Quando un praticante ha consegnato loro dei volantini, uno di loro ha detto: "Non succede in Italia, quindi non mi preoccupa! Tanto, in Cina, non ci andrò mai!". Il praticante ha spiegato che anche se la persecuzione non avviene in Italia è comunque un cosa brutta. I suoi amici hanno annuito in segno di approvazione.

Dopo aver letto le informazioni, gli studenti sono tornati e hanno chiesto: "Ci interessa molto e vorremmo altre delucidazioni". Hanno parlato a lungo con il praticante e gli hanno spiegato che non erano indifferenti alla tragedia, anche se la Cina è molto lontana.

Una signora di novantasei anni ha spiegato a un praticante che non le restavano molti giorni da vivere. Si è sentita onorata per aver sentito parlare della Falun Dafa mentre era ancora in vita e per aver ricevuto un dono così prezioso come lo squisito amuleto del piccolo fiore di loto con la scritta "La Falun Dafa è buona".

Due turisti di San Francisco, negli Stati Uniti, hanno ringraziato un praticante per aver parlato loro della Falun Dafa. Hanno detto di conoscere il qigong e che, a San Francisco, ci sono molti asiatici che praticano vari metodi di coltivazione. Tuttavia, non sapevano che la Falun Dafa fosse vietata e perseguitata in Cina. Volevano anche provare a impararla e hanno detto che avrebbero cercato il sito locale di pratica quando sarebbero tornati a casa.

Un padre e sua figlia, dagli Stati Uniti, hanno ascoltato un praticante che ha parlato loro della persecuzione. Hanno detto che osservandoli mentre facevano gli esercizi hanno provato un senso di pace e tranquillità. Hanno sottolineato che Verità, Compassione e Tolleranza sono valori universali e che nessuno dovrebbe morire per averli praticati.

Attività a Roma per celebrare i 400 milioni di persone che hanno abbandonato il PCC

Sabato 3 settembre i praticanti di Napoli e di Roma hanno organizzato un evento in Piazza della Vittoria, a Roma, per chiarire la verità e mostrare sostegno ai 400 milioni di persone che hanno abbandonato il PCC e le sue organizzazioni giovanili.

Sabato 3 settembre i praticanti di Roma e di Napoli hanno svolto attività in Piazza della Vittoria

I praticanti hanno appeso striscioni con informazioni sulla Falun Dafa, in Piazza della Vittoria, vicino al luogo in cui la maggior parte dei cinesi vive e si riunisce per socializzare. Nonostante una leggera pioggerellina, molti cinesi si sono fermati a osservare i praticanti e a leggere gli striscioni. Una signora cinese è rimasta a lungo, in piedi, accanto alla fermata del tram. Quando un praticante le si è avvicinato, sembrava nervosa, ma ha detto tranquillamente: "So che la Falun Dafa è buona. Lo so! Ma è vietata e perseguitata in Cina!". Sebbene non abbia osato accettare il volantino che il praticante ha cercato di darle, ha sorriso, accettando il piccolo amuleto a forma di fiore di loto con la scritta "La Falun Dafa è buona".

Una signora italiana, mentre osservava i praticanti eseguire gli esercizi ha detto di aver praticato il qigong in passato. Ha letto gli striscioni e i tabelloni ed era interessata al libro Zhuan Falun. Dopo aver parlato con un praticante, ha espresso il desiderio di imparare la Falun Dafa.

Durante le attività, in ogni negozio della zona, i praticanti hanno distribuito informazioni sulla Falun Dafa e sui 400 milioni di cinesi che hanno abbandonato il PCC e le sue organizzazioni giovanili. Speravano che i cinesi che vivono lì potessero conoscere la verità sulla Falun Dafa e scegliere un buon futuro per loro stessi.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendola crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi ventitre anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.