Helsinki, Finlandia: Richiamare l'attenzione davanti al parlamento sulla persecuzione che perdura da 23 anni in Cina

(Minghui.org) Il 6 settembre scorso, i praticanti della Falun Dafa si sono riuniti davanti al Parlamento di Helsinki per aumentare la consapevolezza della persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Dall'inizio della persecuzione nel luglio 1999, un gran numero di praticanti sono stati detenuti, torturati e uccisi per la loro fede in Verità-Compassione-Tolleranza. Alcuni sono diventati vittime del prelievo forzato di organi, praticato dal PCC e sancito dallo Stato.

Numerosi striscioni informativi sono stati esposti sul prato con contenuti come "La Falun Dafa è buona", "Stop al prelievo forzato di organi in Cina" e "Rifiuta il Partito Comunista Cinese e ferma la brutale persecuzione". Accanto all'aiuola lungo la strada sono state esposte le foto dei praticanti che hanno perso la vita a causa della persecuzione in Cina. Molti passanti hanno preso i volantini, hanno parlato con i praticanti e hanno firmato la petizione

I praticanti hanno esposto striscioni davanti al Parlamento a Helsinki, in Finlandia

Dopo aver parlato con i praticanti, le persone hanno firmato una petizione per fermare la persecuzione della Falun Dafa in Cina

Questo è stato il primo giorno in cui i membri del parlamento sono tornati in ufficio dopo la pausa estiva. Un agente di polizia in servizio ha detto che c'erano anche altre attività, ma che quelle della Falun Dafa "sono sempre molto pacifiche".

Il sostegno di un membro del parlamento

Matti Semi, membro del parlamento (MP) dal 2015, ha visto le attività dei praticanti mentre si recava al lavoro. Si è fermato e ha firmato direttamente la petizione.

Mentre parlava con i praticanti, una donna ha chiesto cosa stesse succedendo. "Il prelievo forzato di organi è in corso in Cina", ha risposto Semi

"Cosa fanno con loro? Li vendono per soldi?" ha chiesto

"Sì" ha risposto Semi annuendo.

La donna è rimasta scioccata e ha iniziato a leggere i materiali.

Quando se ne sono andati hanno ringraziato i praticanti e li hanno incoraggiati a continuare i loro sforzi.

Brutalità oltre l'immaginazione

Una studentessa di nome Lova, venuta in bicicletta, dopo aver parlato con i praticanti ha firmato la petizione. Ha detto che i principi di Verità-Compassione-Tolleranza sono valori importanti da applicare a tutti, soprattutto durante la pandemia dove le persone rimaste terrorizzate e impaurite, difficilmente ci pensano.

Lova ha firmato la petizione

Ha detto che era vergognoso che il PCC avesse represso un gruppo così pacifico, e che solo un regime totalitario poteva fare cose del genere. Apparentemente il PCC ha paura che le persone possano avere pensieri indipendenti e possano conoscere i fatti. Infatti, da questi incidenti la gente ha saputo che il PCC stava mentendo e per questo non avrebbe continuato ad ascoltare il regime. Il prelievo forzato di organi, in particolare, è stato davvero scioccante.

"Non so cosa dire perché la brutalità va oltre l'immaginazione", ha detto.

"Ma conosco la natura del PCC". Ha ringraziato i praticanti per aver organizzato un evento così grande e aver aiutato le persone a sapere cosa sta succedendo in Cina".

Peggiore è la persecuzione, più sostenitori ci saranno

Il residente locale Mikael ha detto di aver ricevuto un opuscolo da un praticante questa estate durante il World Village Festival di Helsinki. Dopo che lui e sua moglie hanno letto le informazioni, ha preso altri materiali e li ha letti. Non riusciva a capire perché il PCC avesse perseguitato un gruppo così pacifico della Falun Dafa. Si è interessato alla situazione dei diritti umani in Cina, ha fatto delle ricerche e ha appreso che ciò che i praticanti dicevano era corretto. Non importa che si tratti di praticanti della Falun Dafa, tibetani o altri gruppi minoritari, tutti meritano la libertà. Ecco perché ha firmato la petizione

Mikael ha firmato una petizione per porre fine alla persecuzione

Sperava nell’aiuto di più persone della comunità internazionale. Dopo aver letto gli striscioni affissi dai praticanti e aver visto gli esercizi di gruppo, ha detto che "gli sforzi pacifici dei praticanti per smascherare il regime totalitario del PCC hanno dimostrato il potere della gentilezza, voi (praticanti) non sarete sconfitti", ha aggiunto.

Guardando indietro alla storia, Mikael ha detto: "Più grave è la persecuzione, più le persone capiranno i fatti e sosterranno la giusta causa. Cioè, poiché il PCC ha intensificato la persecuzione della Falun Dafa, molte persone conosceranno i fatti e staranno con i praticanti innocenti"

Alla fine, ha detto che le parole Verità-Compassione-Tolleranza sono grandiose e sono ciò di cui la nostra società ha bisogno.