Stoccolma, Svezia: L'attività per sensibilizzare sulla persecuzione ottiene il sostegno dell'opinione pubblica

(Minghui.org) Ogni venerdì e sabato pomeriggio dello scorso mese di agosto i praticanti hanno svolto attività di chiarimento della verità in piazza Mynttorget, nel centro di Stoccolma, attirando l'attenzione di turisti provenienti da tutto il mondo. Dopo aver appreso della Falun Dafa e della persecuzione, molte persone hanno ringraziato i praticanti per i loro sforzi incessanti e la loro dedizione nel diffondere la verità. Hanno anche firmato la petizione, che chiede la fine della persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC).

Il mese di agosto rappresenta l'apice della stagione turistica a Stoccolma e piazza Mynttorget, in questo periodo, è sempre affollata. La gente è stata attratta dalla musica rilassante degli esercizi, e un flusso infinito di persone si è fermato a osservare i praticanti. Alcuni hanno detto che questa era la prima volta che sentivano parlare della Falun Dafa, mentre altri hanno parlato con i praticanti. Alcuni avevano già sentito parlare, da vari canali, della persecuzione perpetrata dal PCC e hanno immediatamente firmato la petizione.

I praticanti mostrano gli esercizi della Falun Dafa

I passanti parlano con i praticanti per saperne di più sulla Falun Dafa

Un passante impara gli esercizi

Le persone firmano la petizione, per porre fine alla persecuzione

La gente legge i tabelloni e i volantini per conoscere la Falun Dafa

Un giornalista intervista i praticanti

Il pomeriggio di un fine settimana, all'inizio di agosto, un uomo svedese si è avvicinato, si è presentato e ha detto di essere un giornalista di Malmö; voleva fare un programma per presentare la Falun Dafa. Con in mano una telecamera ha chiesto ai praticanti di spiegare cos'è la pratica spirituale, e perché viene perseguitata dal PCC. Poi ha ripreso i praticanti che facevano gli esercizi, i passanti che leggevano i cartelloni o firmavano la petizione e sua moglie che parlava con i praticanti.

Ha detto ai praticanti: "La maggior parte degli svedesi è contro la dittatura del PCC e si schiera al vostro fianco. Di fronte alle brutalità, ammirano la vostra perseveranza e la vostra protesta pacifica e razionale. Siete veri eroi e guerrieri!". Li ha elogiati e ha alzato il pollice in su.

Verità-Compassione-Tolleranza sono proprio quello che cerco

Henry, dagli Stati Uniti, è rimasto colpito quando ha visto il tabellone con le informazioni sul prelievo di organi dai praticanti ancora in vita, perpetrato dal PCC. Dopo averne appreso i dettagli, ha chiesto con impazienza: "Come posso aiutarvi? Sono molto dispiaciuto per questa notizia".

Dopo aver firmato la petizione, ha detto di essere cristiano e di sapere da tempo che il PCC è malvagio e perseguita i cristiani nelle chiese clandestine. Vorrebbe anche recarsi in Cina, un giorno, per aiutare i cristiani perseguitati. "Oggi ho appreso che il PCC reprime anche i praticanti della Falun Dafa. Voi, persone gentili, siete perseguitati in modo così crudele. Non posso proprio accettarlo!".

Dopo aver ascoltato i fatti, ha detto di conoscere la natura del PCC e di credere che la giustizia prevarrà.

Ha detto anche di essere stato colpito dall'incontro con i praticanti della Falun Dafa in Svezia, che si sono battuti per la giustizia. "Sono d'accordo con i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, ed è esattamente ciò che sto cercando. Mi piace soprattutto la cultura tradizionale cinese e ho anche imparato il cinese a Taiwan. Dedicherò sicuramente del tempo a conoscere la Falun Dafa". Ha espresso la sua ammirazione per i praticanti e i loro sforzi incessanti, la dedizione e il coraggio di protestare contro la persecuzione.

Coppia tedesca impara a conoscere la Falun Dafa

Lo scorso 26 agosto una coppia tedesca, di mezza età, ha ascoltato il chiarimento della verità di un praticante. L'inglese della donna era limitato, così ha osservato attentamente i tabelloni e si è indignata quando ha capito che il PCC tortura i praticanti, in Cina, ed esegue il prelievo forzato dei loro organi.

Era ansiosa di sapere perché. Sperava che il marito potesse aiutarla, ma un praticante che parlava tedesco le ha poi spiegato. La donna era felice quando lo ha sentito parlare nella propria lingua.

Dopo aver appreso cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita, ha immediatamente firmato la petizione. Quando ha notato che una praticante aveva in mano un volantino in lingua tedesca, lo ha subito preso e l'ha ringraziata. "Ah! È in tedesco!". Ha detto che era molto interessata alla Falun Dafa e che l'avrebbe letto attentamente per saperne di più. Prima di andarsene, la signora ha premuto insieme le mani vicino al petto, in segno di gratitudine verso i praticanti.

Devo firmare la petizione

"Tutta la propaganda e i resoconti televisivi e stampati sono falsi?", ha chiesto, il 27 agosto, un giovane asiatico. Era confuso e aveva molti dubbi; voleva parlare con i praticanti.

Si è scoperto che è nato in Malesia e ha sentito parlare della Falun Dafa quando era uno studente universitario a Singapore, ma erano tutte bugie dei media del PCC. In seguito ha appreso alcuni fatti, ma aveva ancora molte domande. Il praticante gli ha raccontato i dettagli, dall'appello pacifico del 25 aprile 1999 all'incidente dell'autoimmolazione di piazza Tiananmen, inscenato dal PCC. Il praticante gli ha anche raccontato che lui e i suoi amici sono stati perseguitati, per non aver rinunciato alla loro fede.

Dopo aver appreso della persecuzione, ha detto di aver capito, ma ha pensato che firmare la petizione fosse inutile. Non ha firmato, ma non se n'è andato e ha parlato con un altro praticante, che gli ha raccontato la sua esperienza personale.

"La firma è volontaria e questa è un'opportunità per tutti di scegliere la giustizia e la coscienza", ha detto il praticante. I praticanti sensibilizzano coloro che non conoscono la persecuzione, quelli che come voi sono ingannati dalle bugie del PCC e tutte le brave persone nel mondo, a riconoscere la natura malvagia del Partito e a non farsi ingannare dalle sue menzogne".

"Per molto tempo il PCC si è adoperato per bloccare le notizie e coprire la persecuzione, nel tentativo di ingannare il mondo con le sue bugie. Pensate, il PCC diffonde false informazioni per calunniare la Falun Dafa, tortura i praticanti ed esegue persino il prelievo dei loro organi. Se tutti tacciono e non si fanno avanti per denunciare questi crimini atroci, quanto sarà terribile il mondo? Questo equivale ad aiutare i tiranni".

Il giovane ha annuito. Poi si è avvicinato al tavolo, ha preso in mano la penna ed ha firmato la petizione. "Oggi ho capito perfettamente. Devo firmare la petizione!", ha detto sorridendo.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendola crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi ventitre anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.