Fahui in Cina | Le parole e le azioni dei praticanti della Falun Dafa commuovono le persone

(Minghui.org) Pratico la Falun Dafa da oltre 20 anni e mi piacerebbe condividere alcune delle mie esperienze di coltivazione sul lavoro.

Nel 2006, ho trovato lavoro in un hotel. Il primo giorno ho detto alla direttrice Yuan che pratico la Falun Dafa e che mi sforzo di vivere secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Ho anche spiegato che a causa della persecuzione in corso, avrebbe potuto subire pressioni per il fatto di aver assunto una praticante della Falun Dafa. “Se assumermi ti crea problemi, vado via tranquillamente!”, ho detto.

"Il fatto che pratichi la Falun Dafa non ha nulla a che fare con il tuo lavoro... devi solo fare bene il tuo lavoro!”, ha detto Yuan.

Così facendo, non ho mai avuto problemi a dire ai miei colleghi che pratico la Falun Dafa. Ho lavorato duro e non mi sono mai lamentata. Attraverso le mie azioni, molti colleghi hanno compreso i fatti sulla Falun Dafa.

Ho lavorato con Yuan per dieci anni e fatto del mio meglio per esaudire le sue richieste lavorative. È rimasta toccata da quanto fossi sincera e affidabile. Mi ha anche sostenuto nella pratica della Dafa e ha accettato di dimettersi dal Partito Comunista Cinese (PCC) e di conseguenza è stata benedetta e promossa da direttrice di un piccolo albergo a presidente dell'associazione dei lavoratori aziendali.

Quando, nel 2016, sono andata in pensione, Yuan mi ha chiesto se potessi accettare un lavoro part-time che consisteva nel cucinare per i suoi genitori. Ha detto di aver provato diverse persone ma di non essere soddisfatta di nessuna di loro. Dopo aver lavorato con me per così tanti anni, aveva piena fiducia in me e sapeva che, se avessi accettato il lavoro, i suoi genitori sarebbero stati in buone mani.

Dopo averci pensato un po', ho accettato di fare una prova. Per prima cosa, ho pensato che avrei dovuto ricambiarle il favore per avermi aiutata in tutti quegli anni e, come seconda cosa, era anche una buona opportunità per chiarire i fatti sulla Dafa ai suoi genitori.

Il padre di Yuan apprende che la Dafa è buona

Il giorno successivo sono andata a casa dei genitori di Yuan e da allora ho fatto del mio meglio per cucinare loro del cibo delizioso. Nel tempo libero parlavo loro della Dafa.

Poco dopo il padre di Yuan si è ammalato gravemente e di conseguenza si è ritrovato costretto a letto e incapace di prendersi cura di sé stesso. Oltre a cucinare per loro, gli davo anche da mangiare e gli facevo il bagno a letto.

Diversi giorni dopo, la sua malattia è peggiorata e alla fine è morto in pace al cospetto dei propri familiari. Fortunatamente, al termine della sua vita ha appreso che la Dafa è buona.

Il fratello di Yuan apprezza la mia gentilezza

Dopo la morte del padre di Yuan, sua madre è rimasta con suo fratello, ma mi ha comunque chiesto di prendermi cura di lei.

Il fratello di Yuan era un funzionario del PCC. Quando gli ho parlato della Dafa e l'ho esortato a recitare le frasi: “La Falun Dafa è buona” e “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”, è stato molto ricettivo.

Un giorno mi ha detto: “Quando ti ho visto lavorare così duramente e trattare così bene i miei genitori, ho sentito che la Falun Dafa doveva essere eccellente. Tratti i miei genitori anche meglio di me e hai fatto per loro cose che noi, i loro figli, non abbiamo fatto. Apprezzo davvero il tuo contributo!”

La sorella e il cognato di Yuan si dimettono dal PCC

La sorella di Yuan è una professoressa universitaria. Nei primi due anni in cui ho cercato di sfatare la propaganda di odio contro la Dafa messa in atto dal PCC, si è rifiutata di ascoltarmi.

Tuttavia, non mi sono arresa e ho cercato l’opportunità di dirle che durante i 5.000 anni di cultura divinamente ispirata della Cina, le discipline di coltivazione spirituale, come il Buddismo e il Taoismo, sono state tramandate di generazione in generazione. Nondimeno, dopo aver preso il potere, il PCC ha distrutto i valori tradizionali e perseguitato gli intellettuali attraverso varie campagne; ha ucciso un numero enorme di persone e portato innumerevoli disastri alla nazione cinese. Le ho poi spiegato che le persone che scelgono di ritirarsi dal PCC non saranno considerate responsabili quando un giorno questi dovrà fare i conti con la giustizia.

Diversi giorni dopo, ha accettato di lasciare il PCC e le sue organizzazioni affiliate. Più tardi, ha chiesto se potesse leggere un libro della Dafa e così le ho dato lo Zhuan Falun, il testo principale della disciplina spirituale. Dopo aver finito il libro ha commentato: “Questo libro insegna alle persone a essere buone... non vedo perché non puoi praticare!” Mi ha anche chiesto di insegnarle a fare gli esercizi e, da allora, ha iniziato a fare la meditazione a casa la sera.

Il cognato di Yuan è caposezione di una banca statale. Ha viaggiato in tutto il Paese ed è ben informato. Chiarire i fatti a lui è stato ancora più impegnativo. Dopo che sua moglie si è dimessa dal PCC, mi ha chiesto di parlare con suo marito.

Un giorno, dopo aver pulito la cucina, ho pulito e sistemato anche le scarpe nel corridoio. Il cognato di Yuan mi ha visto ed è rimasto sorpreso dal fatto che facessi i lavori domestici extra dopo aver cucinato. All'improvviso mi ha chiesto di nuovo delle tre dimissioni e, questa volta, dopo avergliene riparlato, ha accettato felicemente di lasciare il PCC.

Mi ha detto che aveva cambiato idea proprio perché lavoravo più del dovuto e ben oltre gli incarichi per i quali venivo pagata, cosa rara nella società di oggi.

Da questo episodio, ho capito che indipendentemente da quanto una cosa sia banale, come praticante della Dafa devo fare sempre bene. Così facendo toccherò il cuore delle persone e aiuterò loro a vedere la bellezza della Dafa.

L’altro fratello di Yuan, anch’egli funzionario del PCC, ha cambiato la propria opinione sulla Dafa e ha accettato di dimettersi dal PCC.

La madre anziana sopravvive al Covid

Quando è iniziata la pandemia di Covid, tutti i familiari di Yuan sono stati contagiati, compresa la madre, e sono stati messi in quarantena a casa. Yuan mi ha chiesto se potessi stare con lei e prendermene cura e io ho accettato di farlo.

Durante gli 11 giorni in cui sono rimasta con lei, era infelice e spaventata. Aveva 87 anni e non eravamo sicuri che potesse sopravvivere alla malattia. Ho iniziato a leggerle gli insegnamenti della Dafa e le è piaciuto. Giorno dopo giorno i suoi sintomi hanno cominciato a migliorare e nel giro di una settimana, si è ripresa.

I suoi familiari sono stati grati alla Falun Dafa e convinti che l'abbia salvata; da allora in poi hanno sostenuto la Dafa ancora di più.