(Minghui.org) Salve, Maestro! Salve, amici praticanti!

Pratico la Falun Dafa da più di 20 anni. Non ho subito grandi persecuzioni. La maggior parte della mia coltivazione della xinxing ha avuto a che fare con i conflitti familiari. Voglio condividere il modo in cui seguo i principi della Falun Dafa per migliorare me stessa ed eliminare i miei attaccamenti.

Coltivazione in ambiente familiare

Non ero felice del mio matrimonio. Ho sempre pensato che mio marito non mi trattasse bene. Avevo un lavoro a tempo pieno e tre figli di cui prendermi cura. Ma mio marito non mi ha mai aiutata a fare le faccende domestiche né mi ha mai dimostrato di preoccuparsi di me. Spesso si ubriacava e tornava a casa a tarda notte: a volte non rientrava affatto. Spesso ci incolpavamo a vicenda e ci facevamo anche del male a vicenda. Non piacevo neanche a mia suocera. Spesso mi rimproverava di fare le cose sbagliate e mi faceva il muso lungo. A volte sentivo di essere al limite della mia resistenza psicofisica.

Qualche volta ho pensato al divorzio o fuggire dalla mia famiglia. Tuttavia, come praticante della Falun Dafa, sapevo che scappare dai conflitti era sbagliato. Invece, sapevo che avrei dovuto prenderla come un’opportunità per migliorarmi. Ho iniziato a guardarmi dentro per scoprire le ragioni per cui mi sentivo così ferita.

Il Maestro Li (il fondatore della Falun Dafa) ha detto:

“Nel corso della coltivazione, quando avete realmente dei conflitti con qualcuno o quando qualcuno vi tratta male, potrebbe essere per due diverse situazioni. La prima è che potreste averlo maltrattato in un'esistenza precedente. Voi vi sentite angariati: «Come può trattarmi così?» Ma allora, perché in passato voi l'avete trattato in quel modo? Voi obiettate: «Io non ne so niente di allora. Questa vita non ha nulla a che fare con quella». Ma le cose non stanno così.” (Quarta Lezione, Zhuan Falun)

Il Maestro mi ha già detto che ogni cosa ha una causa. Devo ripagare ciò che devo. Ma perché soffrivo ancora così tanto? Cosa mi ha fatto sentire che era doloroso? Ho guardato in profondità. All’improvviso ho capito perché: speravo che mio marito e mia suocera capissero la mia situazione, e mi trattassero bene. Speravo che mi amassero, mi lodassero e speravo di avere una famiglia armoniosa.

Ma come praticante, nella mia vita dovrei cercare cose diverse: per esempio migliorare me stessa, indipendentemente da come mi avrebbero trattato gli altri. Ogni difficoltà che avessi incontrato sarebbe stata una buona opportunità per migliorarmi. Avevo deciso di non concentrarmi sempre su me stessa, ma di mettermi nei loro panni, e non li avrei incolpati, ma sarei entrata in empatia con loro.

Ho iniziato a cambiare me stessa. Ho cominciato prendendomi cura dei nostri figli educandoli con grande pazienza. Quando vedevo mio marito sul letto intento a giocare con il cellulare mentre svolgevo le faccende domestiche, non mi arrabbiavo più. Mi ripetevo tra me: “Concentrati su quello che devi fare e non essere infastidita dagli altri”.

Quando mio marito non riusciva a fare le cose che gli chiedevo, non lo biasimavo più come prima, le facevo da sola tranquillamente. Ho smesso di litigare con mia suocera quando mi accusava, facevo del mio meglio per renderla felice senza sentirmi offesa.

In poco tempo ero diventata veramente comprensiva nei confronti di mio marito e di mia suocera. Mio marito era molto sotto pressione al lavoro, quando era a casa aveva solo bisogno di rilassarsi completamente: non doveva fare nulla, e mia suocera, in età avanzata, era ancora disposta ad aiutarmi con le faccende domestiche: avrei apprezzato il suo aiuto, ma non ho più preteso che mi mostrassero attenzioni.

Il mio cambiamento ha portato a cambiare anche il loro comportamento. Ora l’atmosfera in casa è molto più piacevole. Praticare la coltivazione nella Dafa è meraviglioso.

Conciliarsi con la famiglia di mio cognato

La mia famiglia e quella di mio cognato hanno molte controversie finanziarie. Anche se alla fine ho dato alla sua famiglia la nostra parte della casa e della terra ereditate, ho sempre pensato che ne stessero approfittando.

“… coloro che vivono per il profitto non guardano in faccia a nessuno … ” (Hong Yin)

Ho capito che il mio pensiero non era giusto. Il risentimento e l’invidia che provavo erano causati dal mio attaccamento agli interessi. Quando mio cognato ha ottenuto ciò che voleva, sono stata felice per lui. Mi sono sentita rilassata dopo aver lasciato andare i miei attaccamenti.

Ci sono stati molti episodi banali che si sono rivelati buone opportunità per migliorare la mia xinxing. Una volta abbiamo avuto una riunione di famiglia a casa di mia suocera. Quando tutti erano a tavola, stavo aiutando a prendermi cura del figlio di mia nipote. Quando è stato il mio turno di mangiare, non c’era quasi più nulla. Ero molto triste. Ho cominciato a guardarmi dentro. Speravo che gli altri pensassero a me e mi rispettassero, volevo che la mia gentilezza fosse ricompensata. Ed ero ancora ‘attaccata’ al cibo delizioso. Se non riuscivo ad accettare con cuore calmo tutto ciò che mi capitava, non potevo raggiungere lo stato di altruismo. Ogni attaccamento è un ostacolo sul sentiero di coltivazione.

Dopo che ho capito il problema e aver lasciato andare l’attaccamento, mi sono sentita sollevata e mi sono accorta anche di poter avere un rapporto sincero con la famiglia di mio cognato.

Eliminare gli attaccamenti con mia sorella

Dal momento che il mio matrimonio non era felice, apprezzavo ancora di più il legame con i miei genitori e le mie sorelle. Ma loro evidentemente non la pensavano allo stesso modo, visto che mi hanno ferita nei sentimenti. Ero scoraggiata e sentivo che non ci si poteva fidare di nulla al mondo.

Mia sorella è benestante e possiede case e negozi, a differenza di me che avendo difficoltà economiche, devo affittare una casa. Lei e il marito mi guardavano sempre con sufficienza; il loro atteggiamento non mi ha mai scosso emotivamente, né ho mai pensato di approfittare della loro ricchezza.

Una volta mia sorella, in seguito alla frattura di una gamba è stata ricoverata. Sono andata in ospedale per prendermi cura di lei, mi sono presa cura di lei e ho colto l’occasione per parlarle della Falun Dafa: ha convenuto che la Falun Dafa è buona. Non appena è stata dimessa, ha ripreso il suo atteggiamento arrogante nei miei confronti, si prendeva gioco di me e sottolineava con parole e azioni le nostre differenti condizioni. Ero rattristata.

Il Maestro ha detto:

“La Scuola Buddista dà poca importanza alle cose mondane, e la sua visione è: chissà quanti genitori una persona ha avuto nelle sue molte vite. Solo quando lasciate perdere tutti questi attaccamenti e coltivate con calma e tranquillità, potrete avere successo.” (“Trovarsi nel Tao senza coltivare il Tao”, Zhuan Falun II)

Mi sono chiesta perché mia sorella mi trattasse sempre così. Ho scoperto che in realtà avevo una mentalità simile alla sua, nascosta profondamente in me. Pensavo di essere sempre generosa e di fare molto meglio degli altri. Ero orgogliosa di essere una praticante della Dafa e guardavo dall’alto in basso i non praticanti. Il comportamento di mia sorella era uno specchio che rifletteva i miei pregiudizi interiori. Ho scoperto di avere anche l’attaccamento all’essere proprietaria della casa, con la motivazione che se avessi una condizione di vita migliore, potrei migliorarmi nella coltivazione. Ma questo è un altro attaccamento.

Perché mia sorella prendeva sempre in giro la mia situazione finanziaria? Perché avevo l’attaccamento a fama e profitto. Pensavo che se avessi avuto più soldi, avrei potuto chiarire meglio la verità. Questa era un’idea sbagliata. Dovremmo ispirare gli esseri senzienti ad avere buoni pensieri, piuttosto che attirarli con benefici e favori.

Ho anche capito che non dovevo essere ossessionata dagli affetti familiari, sia verso i genitori, fratelli, coniuge o figli. Piuttosto dovrei comportarmi allo stesso modo come con tutti gli esseri e soltanto allora potrei sviluppare la compassione per essere veramente gentile con le persone.

Illuminazione

L’universo è ricco e colorato per effetto di tutte le varie vite e stati di esistenza a diversi livelli. Dovrei comportarmi con tolleranza e compassione con tutte le vite, senza pretendere nulla da loro. Tutto quello che so di poter fare è purificarmi e migliorarmi secondo la guida della Falun Dafa, e sforzarmi di fare del mio meglio per guidare gli esseri senzienti ad apprezzare la virtù e la gentilezza.

Il vecchio universo, quello da cui provengo, è basato sull’egoismo. Solo liberandomi dell’egoismo, che mi riveste come un guscio, posso elevare il mio livello, sperimentare il sollievo di mente e corpo, e la meraviglia della coltivazione, mantenendo sempre un cuore umile.

Si prega gentilmente di segnalare ciò che non è in accordo con la Fa.