(Minghui.org) In commemorazione del 75° anniversario della Giornata internazionale dei diritti umani, i praticanti della Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) hanno partecipato a un raduno ospitato dall’Alleanza australiana e neozelandese per le vittime del regime comunista cinese, che si è tenuto nella Town Hall Square di Sydney lo scorso 10 dicembre. Un rappresentante della Falun Dafa ha tenuto un discorso di condanna delle violazioni dei diritti umani da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) e ha esortato la comunità internazionale a porre fine alla persecuzione del PCC nei confronti dei suoi cittadini.

John Deller, portavoce dell’Associazione Falun Dafa in Australia, mentre parla alla manifestazione

John Deller, portavoce dell’Associazione Falun Dafa in Australia, ha detto che la Falun Dafa non è contro la Cina o il popolo cinese, ma parla per tutte le vittime del regime comunista cinese. Ha spiegato che la Falun Dafa ha avuto origine dalla cultura tradizionale cinese, mentre il comunismo, che è nato dall’ideologia marxista, non ha nulla a che fare con la cultura cinese.

“La cultura tradizionale cinese si basa sulla comprensione delle virtù. Essere altruisti e mettere in pratica le virtù porta naturalmente benefici a tutti”, ha affermato Deller “I praticanti del Falun Gong coltivano la virtù. Si sforzano di aiutare il popolo cinese ad abbandonare le organizzazioni comuniste cinesi, aiutandolo a riscoprire la propria forza interiore, i propri valori e la propria libertà”.

Il Dr. Feng Chongyi mentre parla alla manifestazione

Feng Chongyi, presidente dell’Alleanza australiana e neozelandese delle vittime del regime comunista cinese, rinomato studioso della Cina e professore associato di studi cinesi presso l’Università di tecnologia di Sydney, ha dichiarato: “Dovremmo porre fine al regime comunista cinese il prima possibile. Sono un sostenitore di lunga data del Falun Gong. Ammiro il loro spirito inflessibile di fronte alle persecuzioni del regime. Seguire la Verità, la Compassione e la Tolleranza è un diritto umano fondamentale e non può essere represso. Negli ultimi 20 anni, i praticanti del Falun Gong sono riusciti a mettere in pratica il loro credo compassionevole. Ciò che hanno fatto ha ispirato innumerevoli persone”.