Amsterdam: “È un crimine contro l’umanità”, la popolazione condanna la persecuzione della Falun Dafa nella Giornata dei diritti umani

(Minghui.org) Il 10 dicembre scorso, i praticanti della Falun Dafa provenienti da tutti i Paesi Bassi hanno organizzato un evento informativo per commemorare la Giornata internazionale dei diritti umani in Piazza Dam ad Amsterdam. 

Piazza Dam è la piazza centrale della città ed è circondata da molti punti di riferimento come il Palazzo Reale olandese, la Nieuwe Kerk e il Monumento Nazionale. I praticanti hanno allestito uno stand per informare i passanti delle violazioni dei diritti umani che il Partito Comunista Cinese (PCC) commette da 24 anni contro i praticanti in Cina.

Il 10 dicembre, Giornata internazionale dei diritti umani, i praticanti del Falun Gong di tutti i Paesi Bassi hanno organizzato un evento informativo in Piazza Dam ad Amsterdam

I passanti firmano una petizione per chiedere al governo olandese di condannare i crimini del prelievo forzato di organi del PCC

I praticanti hanno dimostrato gli esercizi e installato cartelloni e striscioni per mostrare alla gente la realtà della persecuzione a cui sono sottoposti dal 1999 i praticanti di questa disciplina di meditazione pacifica in Cina, compreso il prelievo forzato di organi. 

Molti passanti hanno ascoltato le spiegazioni sulla situazione in Cina e hanno firmato una petizione indirizzata al governo olandese, chiedendo di condannare il prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong da parte del PCC e di essere solidali con i praticanti di tutto il mondo.

Passante: “La persecuzione viola i diritti fondamentali delle persone”

Bafrin è rimasta sconvolta dalle atrocità del PCC sui diritti umani e dalle sue brutalità contro i cittadini cinesi innocenti che praticano il loro credo. “Si viola il diritto fondamentale delle persone di essere libere del proprio pensiero è inaccettabile che questo venga loro tolto!”

Bafrin ha detto che Verità-Compassione-Tolleranza è un concetto umano e molto bello

Quando ha saputo del lucroso commercio di organi del PCC, basato sul prelievo forzato di organi da praticanti ancora vivi ha affermato che i perpetratori devono assumersi la responsabilità delle loro azioni. “È un crimine contro l’umanità e la libertà delle persone, la donazione di organi dovrebbe essere volontaria. Penso che [gli autori] debbano essere processati”.

Ha anche detto che la persecuzione dovrebbe essere assolutamente fermata e che “non dovrebbe davvero accadere”.

Allo stesso tempo è rimasta impressionata dalla dedizione dei praticanti nell’insegnamento spirituale, nonostante i pericoli che corrono in Cina, e ha affermato che debba essere incoraggiato dalle persone.

“Sicuramente [il Falun Gong] infonde nelle persone la pace mentale, permettendo loro di accettare molte cose nella vita. Quindi perché [il regime cinese] dovrebbe proibirlo? Al contrario, dovrebbe incoraggiarle a continuare”.

Anche i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, che sono alla base degli insegnamenti hanno lasciato un’impressione positiva su Bafrin: “Penso che sia fantastico e profondamente umano. È essenziale e bellissimo”.

Imprenditore: “La comunità internazionale ha chiuso un occhio sul PCC”

Stephan Van Wel, imprenditore e uomo d’affari, era già a conoscenza di come il PCC perseguita il Falun Gong in Cina. Ha firmato la petizione dichiarando di farlo per compassione e per protestare contro la cecità della comunità internazionale.

Stephan Van Wel

Ha osservato che è terribile vedere come il PCC stia reprimendo questa disciplina pacifica di meditazione da 24 anni. Ha la sensazione che la comunità internazionale non abbia fatto abbastanza contro queste atrocità, tra cui la persecuzione del Falun Gong e la sua infiltrazione in altri paesi. “Il comunismo si è evoluto e sta usando la sorveglianza digitale e il ricatto economico che impone al mondo”.

Ha affermato che Verità-Compassione-Tolleranza sono grandi valori e danno alle persone una grande forza interiore, ma che il PCC percepisce come una minaccia al suo potere.

Direttore IT: “I valori della Falun Dafa sono in linea con ciò che sento”

Osman Akman, un direttore informatico, ha visitato lo stand dei praticanti insieme alla sua fidanzata, Kubra Yelek. Conosceva i metodi draconiani del PCC contro i suoi cittadini, ma era la prima volta che sentiva parlare della persecuzione della Falun Dafa.

Osman e la sua fidanzata Kubra

“Sapevo già che in Cina c’è un firewall molto potente, quindi la gente ha difficoltà a ottenere informazioni provenienti dal mondo oltre ai problemi con i media, la libertà e la libertà di parola”.

Dopo aver appreso della persecuzione di cui sono vittime i praticanti in Cina, Osman ha espresso grave preoccupazione per il loro benessere. “Questa [persecuzione] mi fa sentire come se non fosse reale, ma sta accadendo ed è preoccupante. Mi dispiace molto per il popolo cinese, soprattutto dal punto di vista della libertà. Vivono in una dittatura e questo è molto preoccupante”.

Osman è d’accordo con i principi di Verità-Compassione-Tolleranza. “Il Falun Gong è pacifico e i suoi valori sono in linea con ciò che sento in generale, anch’io sono quel tipo di persona ed è in linea con me e con i miei sentimenti”.

Kubra, istruttrice di pilates, ha detto che i principi di Verità-Compassione-Tolleranza sono per lei “naturali e normali” e che più persone dovrebbero vivere sulla base di questi valori.

Entrambi hanno firmato la petizione e prima che se ne andassero, Osman ha augurato al popolo cinese pace, libertà e una vita felice.

Ha infine aggiunto che avrebbe visitato il sito web della Falun Dafa e provato personalmente la pratica.

Farmacista: “C’è un potere negli esercizi”

Ashlea Sutherland, farmacista del Regno Unito, ha firmato la petizione poiché ritiene che la persecuzione del Falun Gong sia una grave negazione del diritto delle persone di scoprire il proprio vero io.

Ashlea Sutherland

Crede che ognuno debba avere il diritto di essere se stesso in modo autentico, di poter seguire una religione, uno stile di vita o una pratica. “Non credo che un governo, un paese o un partito politico abbiano il diritto di dire alle persone come vivere, a parte la regola fondamentale della legge”.

È rimasta incuriosita dalle dimostrazioni degli esercizi. “La meditazione è a un livello diverso. C’è un potere in essa che porta pace interiore, infonde serenità e calma anche solo guardando i praticanti senza esserne coinvolti; mi piacerebbe provare”.