(Minghui.org) Una praticante della nostra città mi ha parlato di un recente incontro accaduto un giorno in cui era andata in bicicletta in un posto a distribuire materiale informativo sulla Falun Dafa. Aveva portato con sé solo un piccolo numero di volantini, lasciando il grosso sacco che conteneva gli altri nel cestino della bicicletta, allucchettata alla rastrelliera.

Mentre distribuiva i volantini e convinceva i passanti a dimettersi dal Partito Comunista Cinese (PCC) e dalle sue organizzazioni affiliate, ha notato lungo la strada un'auto parcheggiata con a bordo un uomo e una donna. Dopo aver salutato calorosamente la coppia, ha dato loro un volantino e l'uomo lo ha preso in silenzio.

La praticante ha continuato a distribuire il materiale finché non è terminato ed è poi tornata alla bicicletta per prenderne altro, tuttavia è rimasta sorpresa nel vedere che la borsa era scomparsa. Sospettando che qualcuno potesse averla denunciata alle autorità, si è affrettata a tornare a casa.

L'auto con a bordo la coppia l'ha seguita fino al suo quartiere e l'ha fermata. A quel punto la donna è uscita e le ha restituito la borsa dei volantini. “Di recente sei stata monitorata attentamente!”, ha detto. “L'uomo in macchina è mio marito ed è un poliziotto in borghese con il compito di sorvegliarti... ci sono altri tre poliziotti che lavorano con lui!”.

Ha detto alla praticante che diverse videocamere installate di recente nel quartiere erano puntate su di lei e su un'altra praticante, aggiungendo che avrebbero dovuto badare alla loro sicurezza. “Sappiamo che siete brave persone, perciò non vogliamo farvi del male. Ma non possiamo garantire che altri poliziotti si comportino come noi!”, ha detto.

La praticante è stata molto grata per l'atto di gentilezza e ha chiesto il loro numero di telefono per contattarli in seguito. Aveva pianificato di chiarire loro la verità e di aiutarli a lasciare il Partito affinché potessero essere salvati dalla Dafa.

La praticante ha detto di credere che dopo che il Maestro ha pubblicato l'articolo intitolato “Come è nata l'umanità”, la rettifica della Faera entrata in una nuova fase e che quindi si era fatto più urgente per i discepoli della Dafa tenere fede alla proprie responsabilità.