(Minghui.org) Una donna di 86 anni residente nella città di Shenyang, nella provincia del Liaoning, è stata recentemente condannata a tre anni e multata di 20.000 yuan (circa 2.640 euro) per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. Lei ha impugnato la sentenza.
La signora Liang Shuzhi è stata arrestata a casa l’8 giugno 2021. Dopo le forti richieste della sua famiglia, è stata rilasciata lo stesso giorno.
La polizia ha affermato che una telecamera di sorveglianza aveva registrato Liang mentre metteva materiali del Falun Gong su un’auto vicino a una stazione di polizia nel marzo 2021. Monitorando le sue attività quotidiane, ha anche scoperto che altri praticanti del Falun Gong stavano stampando materiali a casa sua, affermando che si trattava di un crimine grave e che intendevano metterla in prigione.
L’ufficio di sicurezza interna del distretto di Heping ha sottoposto il caso di Liang alla Procura del distretto di Liaozhong. Un agente di polizia ha chiamato i suoi familiari il 9 maggio dello scorso anno, minacciandoli che presto sarebbe stata processata presso il tribunale di Liaozhong.
La famiglia di Liang ha successivamente appreso che il procuratore aveva restituito il caso alla polizia il 6 giugno, a causa di prove insufficienti. La polizia ha presentato nuovamente il suo caso il 17 giugno.
Un gruppo di agenti e un pubblico ministero si sono recati a casa di Liang il 2 agosto per tentare di costringerla a firmare la sua accusa, ma lei si è rifiutata di obbedire.
Il giudice Lin Xiaojiao del tribunale distrettuale di Liaozhong, ha chiamato la famiglia di Liang il 31 gennaio scorso, minacciando di prendere in custodia l’anziana donna dopo il Festival delle Lanterne del 5 febbraio, se non avesse rinunciato al Falun Gong.
Poiché Liang si è rifiutata di rinunciare alla pratica, è stata processata l’8 febbraio scorso. Il suo avvocato ha presentato per lei una dichiarazione di non colpevolezza e il giudice ha annunciato il suo verdetto il 27 marzo. La donna ha poi presentato ricorso al tribunale intermedio della città di Shenyang.
Mentre il centro di detenzione n. 1 locale ha negato l’ammissione di Liang a causa delle sue condizioni di salute, il giudice Lin sta ancora cercando di mandarla in prigione.
Prima dell'ultima condanna, nel 2002 alla praticante erano stati inflitti altri tre anni per aver affisso volantini del Falun Gong.
Informazioni di contatto dei perpetratori:
Lin Xiaojiao (林晓姣), giudice del tribunale distrettuale di Liaozhong
Zhao Pin (赵品), procuratore del distretto di Liaozhong
Zhou Weiyuan (周维远), presidente del tribunale intermedio della città di Shenyang: +86-24-22763001
(Altre informazioni di contatto dei perpetratori sono disponibili nell’articolo cinese originale).
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