(Minghui.org)

Nome: Li GuibinNome cinese: 李桂彬Sesso: FemminaEtà: 80Città: QinhuangdaoProvincia: HebeiOccupazione: N/DData del decesso: 16 aprile 2023Data dell’ultimo arresto: 27 aprile 2018Luogo di detenzione più recente: Carcere femminile della provincia dell’Hebei

Una residente della città di Qinhuangdao, nella provincia dell’Hebei, è stata condannata a quattro anni all'età di 76 anni per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

A metà aprile scorso, due anni dopo che la signora Li Guibin era stata portata nel carcere femminile della provincia dell’Hebei, suo figlio è stato informato dalla prigione che la donna stava morendo. Vi si è precipitato e l’ha portata in un ospedale di Shijiazhuang (dove si trova il carcere), dopo che era stata rilasciata con la condizionale medica.

Dopo due giorni di cure, Li è stata riportata a casa (a circa 595 chilometri da Shijiazhuang) e ricoverata in un ospedale locale dove è morta poco dopo, il 16 aprile. Aveva 80 anni. Secondo una persona che ha visto il suo corpo, dopo due anni di prigionia era solo pelle e ossa. Non è chiaro quali torture abbia subito in carcere.

Arresto e condanna

Li è stata arrestata il 27 aprile 2018 mentre studiava gli insegnamenti del Falun Gong con altri tre praticant, tra cui Gao Xingtai, allora 65enne, Song Hezhen 70enne, e Shang Xiujun 50enne.

Sia Li che il signor Gao non hanno superato il controllo sanitario e il Centro di detenzione n. 1 della città di Qinhuangdao ha rifiutato di ammetterli. La polizia li ha rilasciati e messi agli arresti domiciliari.

La signora Shang è stata trattenuta nel Centro di detenzione n. 2 della città di Qinhuangdao per dieci giorni, durante i quali ha perso più di 10 chilogrammi e ha sofferto di forti dolori alla schiena. È morta il 17 giugno, meno di due mesi dopo essere stata rilasciata il 7 maggio.

La situazione della signora Song non è chiara

La polizia ha poi sottoposto i casi di Li e di Gao alla Procura della contea di Li. Li è stata arrestata altre due volte, il 20 agosto e il 27 dicembre 2018. Ogni volta è stata interrogata e rilasciata. Poiché si è rifiutata di firmare i verbali di interrogatorio, la polizia ha firmato i documenti per lei contro la sua volontà.

A causa delle continue vessazioni, Li ha sviluppato i sintomi di un ictus. Per un certo periodo non è riuscita a parlare e ha avuto difficoltà a camminare.

Il 16 luglio 2019 il tribunale della contea di Changli ha condannato la donna a quattro anni di carcere con una multa di 10.000 yuan (circa 1.315 euro) e Gao a sette anni di carcere con una multa di 20.000 yuan (circa 2.630 euro).

Li è stata convocata in tribunale il 27 luglio 2019. Poiché si è rifiutata di andarci, il 18 agosto la polizia si è recata a casa sua per cercarla. Avendo notato che non era in casa, la polizia è tornata il mattino seguente e l’ha portata all’ospedale della polizia, dove le è stato fatto il test COVID-19 e riscontrata un’alta pressione sanguigna. Poiché il risultato del test COVID-19 non era disponibile subito, la donna ha finito per passare la notte in ospedale. Il mattino seguente è stata sottoposta a un esame fisico completo.

Mentre era in ospedale, gli agenti la controllavano a turno, anche quando andava in bagno. Dopo averla dimessa dall'ospedale, il pomeriggio successivo la polizia le ha detto che doveva recarsi al centro di detenzione locale solo per "sbrigare le formalità". Ha detto al medico del centro di detenzione che il Falun Gong aveva curato il suo cancro al colon, nonostante i sei cicli di chemioterapia. Il medico le ha misurato la pressione sanguigna constatando che era molto alta.

Poiché il centro di detenzione ha rifiutato di ricoverarla, la polizia l’ha riportata a casa.

Il 18 novembre 2020 Li è stata nuovamente arrestata nel centro di detenzione di Qinhuangdao e nel maggio 2021 è stata trasferita nel carcere femminile di Shijiazhuang. Durante la detenzione le sono state negate le visite dei familiari.

Persecuzioni passate

Li ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 2003, quando stava lottando contro un cancro al colon all’ultimo stadio. Pochi giorni dopo aver letto gli insegnamenti del Falun Gong, ha recuperato le forze e si è gradualmente ripresa.

Sentendosi obbligata a parlare a favore del Falun Gong e ad aiutare un maggior numero di persone a trarne beneficio, Li è uscita e ha parlato di questa pratica alla gente per strada, nonostante le persecuzioni. È stata arrestata il 14 dicembre 2004. Alla stazione di polizia ha avuto un attacco epilettico ed è stata rilasciata.

La donna è stata nuovamente arrestata il 22 ottobre 2005 per aver parlato del Falun Gong alla gente. La sua casa è stata saccheggiata.

È stata arrestata altre tre volte, il 29 agosto 2007, il 23 agosto 2014 e il 27 luglio 2017, sempre per aver fornito informazioni sul Falun Gong.

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