(Minghui.org) La sera del 23 aprile scorso i praticanti dell’area di Los Angeles hanno svolto attività di sensibilizzazione e hanno tenuto una veglia a lume di candela davanti al Consolato cinese, per commemorare il 24° anniversario dell’Appello del 25 aprile a Pechino. Hanno protestato contro la persecuzione della Falun Dafa (nota anche come Falun Gong) da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), hanno commemorato i praticanti che sono deceduti a causa della persecuzione e hanno chiesto la fine delle brutalità.

La sera del 23 aprile i praticanti dell’area di Los Angeles hanno tenuto una veglia a lume di candela e una manifestazione davanti al Consolato cinese

Wu Yingnian, portavoce dell’Associazione Falun Dafa di Los Angeles, ha parlato alla manifestazione

Il professor Wu Yingnian dell’Università della California, portavoce dell’Associazione Falun Dafa di Los Angeles, ha detto: “Veniamo qui ogni anno per commemorare l’Appello del 25 aprile. I praticanti della Falun Dafa hanno sempre sostenuto un approccio pacifico e razionale, e non hanno mai tenuto discorsi o comportamenti radicali e odiosi. Non c’è mai stato assolutamente alcun tipo di violenza”.

Wu ha ribadito: “L’Appello del 25 aprile non ha causato la persecuzione. Il PCC aveva già iniziato ad arrestare i praticanti che in seguito hanno lanciato un appello per fermarla. In realtà non abbiamo alcun programma politico”.

“L’ondata di abbandono del PCC, promossa dai praticanti della Falun Dafa, permette alle persone di riconoscere la natura malvagia del PCC e di smettere di collaborare con esso. Questo non ha nulla a che fare con i partiti politici o la politica. Non siamo un partito di opposizione”.

La richiesta dei praticanti di fermare la persecuzione rimane invariata

Dr. Li Youfu, Direttore dell’Associazione Falun Dafa negli Stati Uniti sud-occidentali

Dal 1999 a oggi, la persecuzione del PCC è continuata per 24 anni ed è diventata ancora più nascosta. Tuttavia l’appello dei praticanti a porvi fine non è cambiato. Li ha affermato: “Siamo qui oggi, come 24 anni fa. Con la stessa pace, tranquillità, civiltà e gentilezza, diciamo la verità al mondo e mostriamo alle persone la bellezza della Falun Dafa”.

Ha elogiato i praticanti in Cina per la loro grande compassione e tolleranza. Ha detto che non hanno paura della persecuzione e si preoccupano della gente comune. “In questi lunghi 24 anni migliaia di praticanti hanno risvegliato le coscienze di innumerevoli persone e hanno chiaramente smascherato la natura malvagia del PCC”.

La persecuzione del PCC è in corso

Tang Rui (a destra), una praticante del Falun Gong di Deyang, nella provincia cinese del Sichuan, ha chiesto il rilascio immediato di suo padre e di tutti i praticanti detenuti

Quattro anni fa Tang Rui, praticante del Falun Gong della provincia del Sichuan, è arrivata negli Stati Uniti. Suo padre, Tang Lirong, è un praticante che è stato perseguitato dal PCC a causa della sua fede nei principi di Verità-Compassione-Tolleranza.

Tang ha raccontato: “La mattina del 2 aprile 2020, mentre mio padre si trovava al lavoro, gli agenti della Brigata di polizia criminale e la polizia del comando in via Kaijiang, si sono precipitati nel suo ufficio, è stato schiaffeggiato due volte e ammanettato sul posto. La polizia ha messo a soqquadro la sua abitazione e gli ha confiscato la carta d’identità e il passaporto”.

“Nello scorso mese di febbraio mio padre è stato condannato a quattro anni e sei mesi di prigione dal tribunale distrettuale di Jingyang, nella città di Deyang, ed è stato multato di 40.000 yuan (circa 5.270 euro). Il praticante Zhao Jie, arrestato nello stesso periodo, è stato condannato a otto anni di pena detentiva e multato di 100.000 yuan (circa 13.160 euro)”.

“Protesto con forza contro la condanna illegale, le multe e la persecuzione di mio padre da parte della Brigata di Sicurezza Nazionale dell’Ufficio di Pubblica Sicurezza della città di Deyang e del tribunale competente. Chiedo con forza il rilascio immediato di mio padre e di tutti i praticanti del Falun Gong detenuti”.

Condannare l’atrocità del PCC nel prelievo degli organi

Dana Churchill, rappresentante dell’Alleanza dei Medici contro il prelievo forzato di organi in America occidentale, ha parlato alla manifestazione

Il dottor Dana Churchill, rappresentante della California meridionale di Medici contro il prelievo forzato di organi, nel suo discorso ha sottolineato: “Ogni anno i centri cinesi per il trapianto di organi guadagnano miliardi di dollari. Come possono ripagare il karma accumulato a causa della loro avidità? Il futuro ne vedrà l’esito”.

I giusti chiedono la fine della persecuzione

Huang Jianbin, vicepresidente della sezione di Los Angeles del Partito della Democrazia Cinese, parla alla manifestazione

Durante la manifestazione Huang Jianbin, vicepresidente della sezione di Los Angeles del Partito della Democrazia Cinese, ha dichiarato: “Il Falun Gong che conosco insegna alle persone a coltivare il proprio corpo e a migliorare i propri standard morali. Tra i praticanti, ci sono molti intellettuali di alto livello, come professori e medici universitari, oltre a persone nei vari settori ed élite di ogni estrazione sociale. Hanno tutti un livello molto alto di istruzione e di capacità cognitiva, e hanno beneficiato personalmente della pratica della Falun Dafa”.

Ha anche detto: “Il PCC stesso è un culto, ma abusa del suo potere per calunniare le persone buone. Perseguita il Falun Gong solo perché teme la sua popolarità. Usa la macchina della propaganda di Stato per fabbricare notizie false, stigmatizzare la pratica e ha inscenato l’incidente dell’autoimmolazione di Tiananmen per screditare il Falun Gong. Il PCC ha violato la sua stessa costituzione. Si tratta di una persecuzione politica e di un crimine che viola gravemente i diritti umani”.

L’avvocato cinese Zeng parla alla manifestazione

Zeng, avvocato della provincia dell’Hubei, ha dichiarato: “Il 25 aprile le richieste dei praticanti erano molto semplici: permettere la pubblicazione legale di libri sul Falun Gong e di avere un ambiente di pratica legale. Tuttavia, non c’è libertà di credo religioso sotto il Regime del PCC”. Zeng ha fatto appello alle persone rette affinché aiutino, il prima possibile, a porre fine alla persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC.