Saluto mondiale della Falun Dafa dai praticanti delle agenzie militari e giudiziarie cinesi

(Minghui.org) Trentuno anni fa, il 13 maggio, il Maestro Li Hongzhi ha introdotto la Falun Dafa, un'antica pratica mente-corpo, al pubblico nella sua città natale, la città di Changchun, nella provincia dello Jilin. Da allora, innumerevoli praticanti hanno intrapreso la pratica e vivono una vita spirituale seguendo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

Per commemorare questo giorno speciale, dal 2000 i praticanti della Falun Dafa celebrano il 13 maggio come Giornata Mondiale della Falun Dafa, come modo per esprimere la loro gratitudine per i benefici che hanno ricevuto dalla pratica.

Con il 13 maggio di quest’anno, molti praticanti della Falun Dafa che lavorano nelle forze armate cinesi, così come nelle agenzie governative, comprese le forze dell’ordine, i procuratori, i tribunali e gli uffici giudiziari, hanno inviato calorosi saluti e si sono congratulati per la 31ª introduzione pubblica della Dafa.

Un giudice della città di Bazhong, nella provincia del Sichuan, ha scritto: "Il Maestro ci ha insegnato i valori universali per guidare la nostra vita. Negli ultimi due decenni, mi sono temprato nella Dafa per migliorare me stesso. Il Maestro ha purificato il mio corpo e la mia anima e mi ha dato il meglio che potessi avere. Nessuna parola può esprimere abbastanza la mia gratitudine per il Maestro".

Un membro dell’agenzia giudiziaria della contea di Laishui, nella provincia dell’Hebei, che ha appena iniziato a praticare la Falun Dafa, ha detto: "Sono rimasto così colpito la prima volta che ho letto un libro della Dafa. I principi sono così profondi. Dopo aver letto il nuovo articolo del Maestro "Come è nata l’umanità", ho capito lo scopo della vita. Seguendo l’insegnamento della Dafa, non combatto più per interessi personali e seguo il corso della natura. Ora provo la tranquillità e la pace che non ho mai avuto prima!".

Un altro ufficiale di polizia della città di Bazhong, nella provincia del Sichuan, ha detto: "Nel mio speciale ambiente di lavoro, trovo sempre opportunità di parlare ai miei colleghi della Dafa e di persuaderli a non perseguitarla. La maggior parte di loro ha capito le conseguenze. Alcuni hanno fatto domanda per posizioni diverse e altri hanno lasciato il sistema di polizia. Quelli che sono rimasti con il loro attuale lavoro cercano anche di proteggere i praticanti ogni volta che possono".

Altri sostenitori provengono dalle seguenti regioni:
I militari della provincia dello Shaanxi
Un ufficiale in pensione del Dipartimento di Stato Maggiore della Commissione militare centrale
I militari di Chongqing
I militari della città di Xi’an, provincia dello Shaanxi
Un ufficiale dell'esercito in pensione
I militari della città di Guangzhou, provincia del Guangdong
Un ufficiale militare in pensione nella città di Guangzhou, provincia del Guangdong
Un ufficiale militare in pensione nella città di Dalian, provincia del Liaoning
I militari della città di Bazhong, provincia del Sichuan
I militari del distretto di Haidian, Pechino
Un ufficiale dell'aeronautica in pensione
L'aeronautica militare a Pechino
Sistema industriale militare della difesa nazionale dello Shanxi
Un ufficiale militare in pensione della provincia dello Yunnan
Un ufficiale in pensione del Dipartimento degli Armamenti Generali dell "Esercito Popolare di Liberazione
I collegi militari
Le forze armate della città di Chengdu, provincia del Sichuan
L "esercito della città di Zhenjiang, provincia del Jiangsu
I militari della città di Nanjing, provincia del Jiangsu
La 7a divisione del Corpo di produzione e costruzione dello Xinjiang
L'ospedale militare nella provincia dell’Hunan

E anche:

agenti di polizia nella provincia dell’Heilongjiang, nella provincia dello Yunnan, nella provincia del Jiangsu e nella provincia dell’Hebei

Agenzie giudiziarie di Pechino, della provincia dell’Heilongjiang, della provincia del Jiangsu e della provincia dell’Anhui.

Un praticante del Comitato per gli affari politici e legali della provincia del Guangdong e i suoi quattro familiari.