(Minghui.org) Il 13 maggio di quest’anno è il 31° anniversario dell’introduzione pubblica della Falun Dafa e la 24ª Giornata Mondiale della Falun Dafa. La rappresentante della Camera, Eleanor Holmes Norton, di Washington DC, ha inviato una lettera per sostenere i praticanti.
Lettera della rappresentante della Camera Eleanor Holmes Norton, di Washington DC
Nella sua lettera, la rappresentante Holmes ha scritto: "In prossimità della Giornata Mondiale della Falun Dafa, scrivo a sostegno dei praticanti e dei sostenitori del Falun Gong, nel Distretto di Columbia e in tutto il mondo, che stanno lavorando per porre fine alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong".
"In qualità di ex assistente del direttore legale dell'American Civil Liberties Union, di avvocato costituzionalista e di sostenitore dei diritti civili per tutta la vita, colgo questo momento non solo per parlare contro la persecuzione dei praticanti del Falun Gong, ma anche per ricordare coloro che sono deceduti per le loro convinzioni".
"Per oltre due decenni, i praticanti del Falun Gong hanno sofferto per la detenzione forzata, le torture e il prelievo di organi commessi per mano del governo cinese. L'unico crimine di chi pratica il Falun Gong è quello di essere nato in una società di intolleranza".
"Sono solidale con i molti praticanti del Falun Gong che lottano per la libertà di parlare e di praticare la religione di loro scelta. Vi ascolto e sono al vostro fianco".
Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita
La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.
Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.
Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.
Negli ultimi 24 anni Minghui ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.
Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.
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