Germania: La commemorazione pacifica dell’appello del 25 aprile ottiene il sostegno dell’opinione pubblica

(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa in Germania hanno tenuto un evento in Marienplatz a Monaco, lo scorso 22 aprile per commemorare il 24° anniversario dell’Appello del 25 aprile in Cina.

L’evento di sensibilizzazione dei praticanti della Dafa a Marienplatz, lo scorso 22 aprile, ha attirato i passanti

Il 25 aprile 1999, 24 anni fa, circa 10.000 praticanti della Falun Dafa si sono recati all’Ufficio Appelli del Consiglio di Stato di Pechino per fare un appello. Hanno chiesto che i praticanti della Falun Dafa, arrestati illegalmente a Tianjin fossero rilasciati, e che alle persone fosse concesso un ambiente legale per praticare la Falun Dafa. Dopo che tutto sembrava risolto, in seguito a un colloquio con il premier cinese, i praticanti se ne sono andati tranquillamente. Tuttavia, l’ex leader del PCC (Partito Comunista Cinese) Jiang Zemin ha diffamato questo appello e lanciato la persecuzione della Falun Dafa meno di tre mesi dopo.

Risalente al XII secolo e situata nel centro di Monaco, Marienplatz è una delle principali attrazioni turistiche. I movimenti lenti e dolci degli esercizi, accompagnati da una musica melodiosa, sono stati un’oasi di tranquillità e hanno attirato l’attenzione di molti passanti. Le persone si sono fermate a leggere i cartelloni e a parlare con i praticanti. Hanno appreso della persecuzione del PCC contro i praticanti della Falun Dafa, che seguono i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e che questa persecuzione dura da 24 anni. Hanno anche appreso che il PCC preleva gli organi dei praticanti quando sono ancora in vita per venderli all’industria dei trapianti di organi. Molte persone hanno firmato la petizione per dimostrare il loro sostegno ai praticanti e per porre fine alla persecuzione.

Passanti parlano con i praticanti durante l’evento di commemorazione del 25 aprile

Praticanti dimostrano gli esercizi della Falun Dafa

Le persone firmano la petizione per mostrare il loro sostegno ai praticanti e per aiutare a porre fine alla persecuzione

Le persone si fermano a guardare i praticanti mentre dimostrano gli esercizi

Alcuni hanno imparato gli esercizi della Falun Dafa sul posto

Studente di scuola superiore impara gli esercizi

Lo studente liceale Alexander Martin ha detto di essersi rilassato dopo aver praticato gli esercizi

Quando lo studente liceale Alexander Martin ha notato l’evento dei praticanti, si è mostrato molto interessato. Ha imitato i gesti delle mani dei praticanti che praticavano gli esercizi. Dopo un po’ ha parlato con un praticante. Ha detto: “Vorrei davvero sapere come ci si sente a praticare gli esercizi”. Anche se non ha praticato a lungo gli esercizi, Alexander ha sostenuto di essersi rilassato.

Quando ha saputo della persecuzione dei praticanti della Falun Dafa da parte del PCC, che dura ormai da 24 anni, Alexander ha immediatamente firmato la petizione per chiedere di fermare la persecuzione del PCC. “Mi oppongo alla persecuzione dei diritti umani. Le persone che praticano gli esercizi non fanno del male a nessuno. Penso che quello che fanno [il PCC] sia sbagliato”.

Economista: questa protesta silenziosa è ottima

Signora Marka Lossa

“Mi oppongo a qualsiasi forma di abuso di vite umane”, ha dichiarato l’economista Marka Lossa dopo aver firmato la petizione. Stava passando da Marienplatz quando ha notato i praticanti che dimostravano gli esercizi e distribuivano informazioni sulla persecuzione. Si è complimentata con loro e ha detto: “Credo che questa sia una ottima forma di protesta. È silenziosa, ma in grado di attirare l’attenzione della gente su questioni importanti”.

La signora Lossa ha anche detto: “Ho visto un documentario sul prelievo degli organi dei praticanti della Falun Dafa da parte del PCC quando sono ancora in vita. Ho pensato che dovevo fare qualcosa per oppormi a questo atto. Se si tratta solo di apporre una piccola firma per esprimere la mia obiezione, perché no? Non mi piace la violazione dei diritti umani da parte del PCC”.

Architetto: il comunismo cinese non fa bene al mondo

L’architetto Achim ha dichiarato di sostenere gli sforzi dei praticanti per porre fine alla persecuzione

“Mi trovavo lì per caso (dall’altra parte di Marienplatz) e i praticanti hanno attirato la mia attenzione. Sono preoccupato per il comunismo cinese, perché non è un bene per il mondo”, ha detto Achim, aggiungendo di essersi fermato ad ascoltare e di aver deciso di parlare con i praticanti. Ha detto che la dimostrazione degli esercizi era pacifica. Dopo aver appreso della persecuzione a lungo termine del PCC, Achim ha firmato la petizione senza alcuna esitazione.

“Quando ho saputo di questa situazione terrificante, ho voluto firmare per oppormi”, ha dichiarato Achim. Ha parlato di più con i praticanti e ha appreso che essi praticano Verità, Compassione e Tolleranza. Negli ultimi 24 anni, il PCC proibisce alle persone in Cina di praticare la Falun Dafa e le perseguita. Achim ha osservato: “Questo ricorda la Germania durante la dittatura nazista. Le chiese erano limitate e le persone che non si attenevano agli ordini di Hitler venivano perseguitate e condannate a morte. La dittatura e il comunismo sono uguali al fascismo. Non sono mai al servizio dell’umanità. Hanno solo pensieri folli”.