(Minghui.org) Durante l’evento a Ginevra del 25 aprile scorso, legislatori e consiglieri comunali hanno mostrato il loro sostegno, firmando la petizione per porre fine alla persecuzione della Falun Dafa e commemorare il 24° anniversario dell'Appello del 25 aprile a Pechino.

I praticanti della Falun Dafa hanno svolto attività nella sala del porticato inferiore di un edificio del XVII secolo, nel centro storico di Ginevra, in Svizzera. Hanno mostrato gli esercizi e hanno informato le persone sulla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC). Diversi funzionari eletti hanno partecipato e hanno espresso il loro sostegno agli sforzi dei praticanti per denunciare la persecuzione.

L’edificio del XVII secolo si affaccia sul Gran Consiglio di Ginevra, dove spesso si riuniscono i legislatori e i consiglieri comunali del Cantone. Tutta l'area è frequentata da funzionari governativi.

Lo scorso 25 aprile i praticanti mostrano gli esercizi della Falun Dafa durante un evento nella Città Vecchia di Ginevra

Le persone imparano a conoscere la Falun Dafa e la persecuzione

Il consigliere comunale di Ginevra Daniel Dany Pastore

Il consigliere comunale di Ginevra Daniel Dany Pastore ha firmato la petizione per sostenere gli sforzi dei praticanti contro la persecuzione del PCC. Ha detto: “Per fortuna ci sono persone come voi che svolgono un ruolo importante nel mondo. Questo può migliorare le condizioni di vita degli esseri umani in vari campi. Per fortuna esistete, perché nel mondo si stanno verificando comportamenti ignobili e spudorati, ed è ora che tutti si uniscano per reagire. La Ginevra internazionale si è messa al posto giusto e fornisce un grande esempio agli altri paesi. Grazie!”.

François Lefort, Vicepresidente del Gran Consiglio di Ginevra

Anche François Lefort, Vicepresidente del Gran Consiglio di Ginevra, ha partecipato e firmato la petizione. Da molti anni sostiene i praticanti della Falun Dafa nei loro sforzi per denunciare la persecuzione. Ha detto che l’esposizione dei praticanti è stata meravigliosa. Ha anche scattato una foto con loro e ha detto che l’avrebbe pubblicata sui suoi siti di social network. Ha detto: “Non piaccio al PCC. Voglio dire loro chiaramente: ‘Sono con i praticanti e vi sostengo!’”.

Marjorie de Chastonay, membro del Consiglio generale di Ginevra, firma la petizione

Marjorie de Chastonay, membro del Consiglio generale di Ginevra, ha dichiarato: “È importante che io venga qui per mostrare il mio sostegno. Vi sostengo dal profondo del mio cuore. È davvero fondamentale e non posso mancare. Per me è anche la responsabilità più importante, e sarò sempre qui a sostenervi. Quando avrete bisogno del mio aiuto, non esitate!”.

Danielle Magnin, membro del Gran Consiglio di Ginevra, firma la petizione

Anche Danielle Magnin e André Pfeffer, membri del Gran Consiglio di Ginevra, hanno firmato la petizione per dimostrare il loro sostegno.

Scenario: Cos’è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre 100, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all’ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l’Ufficio 610, un’organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi 23 anni Minghui ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l’industria cinese dei trapianti in forte espansione.