(Minghui.org) Lo scorso 25 aprile i praticanti del Falun Gong della regione di San Paolo hanno tenuto un evento a Liberdade, in Brasile, per commemorare il 24° anniversario dell’appello pacifico del 25 aprile in Cina.

I praticanti hanno presentato il Falun Gong e hanno protestato contro la persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC), che continua ancora oggi, e contro il prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong ancora in vita, a scopo di lucro. Hanno invitato le persone di tutti i ceti sociali a lavorare insieme per porre fine alla persecuzione.

Il 25 aprile scorso i praticanti del Falun Gong nella regione di San Paolo svolgono attività di sensibilizzazione

Il Distretto della Liberdade di San Paolo, noto anche come Distretto Orientale, si trova nella zona centrale della città e ha un’atmosfera culturale orientale distinta; l’area è abitata prevalentemente da persone provenienti dall’Asia. Il giorno dell’evento, i praticanti hanno mostrato la serie dei cinque esercizi del Falun Gong, chiamato anche Falun Dafa. La musica pacifica e i movimenti delicati dei praticanti hanno attirato l’attenzione di molti passanti che si sono fermati a osservare.

Marcos

Marcos, che vive nella zona, ha detto di essere venuto a conoscenza della persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) attraverso la televisione brasiliana NTDTV. Ha detto: “La persecuzione del Falun Gong da parte del PCC sta andando all’opposto della democrazia e della giustizia. Si sta allontanando sempre di più da una coesistenza pacifica. Il popolo cinese vuole andare avanti, ma è frenato dal PCC. Sono molto triste per questa persecuzione”.

Un uomo di 89 anni impara gli esercizi

I pannelli espositivi della Falun Dafa hanno attirato l’attenzione di un anziano signore cinese che passava di lì. I praticanti gli hanno presentato il Falun Gong e hanno parlato della brutale persecuzione del PCC. L’uomo, di 89 anni, ha espresso la sua volontà di imparare gli esercizi. Prima di andarsene ha preso il materiale informativo sul Falun Gong e ha detto che sarebbe andato a casa a leggerlo attentamente.

Per molti era la prima volta che sentivano parlare della Falun Dafa e della persecuzione in atto in Cina, come per esempio Giosmaiver Crevellaro, una donna di 35 anni.

Giosmaiver Crevellaro, venezuelana, sente parlare della Falun Dafa e della persecuzione per la prima volta

La signora Crivellaro vive in Venezuela da cinque anni. È stata attirata dalla pratica degli esercizi e ha dichiarato: “Scopro la Falun Dafa oggi e trovo che sia molto interessante”. Secondo lei, la Falun Dafa è una pratica che insegna alle persone a diventare migliori. Prova simpatia per i praticanti perseguitati per il loro credo. Ha detto: “La tortura e la persecuzione dei praticanti del Falun Gong e il prelievo forzato di organi sono cose malvagie”. Ha detto che tutto questo è ingiusto poiché chiunque dovrebbe avere la libertà di credo.

Una praticante manifesta pacificamente davanti al Consolato cinese generale di San Paolo

Lo stesso giorno, due praticanti hanno protestato pacificamente davanti al Consolato cinese generale di San Paolo. Hanno distribuito i volantini alle persone in fila per entrare al Consolato. Molte persone erano interessate a conoscere le informazioni sulla Falun Dafa e a sapene di più sulla persecuzione.