(Minghui.org) Un uomo residente della contea di Zhenze, nella provincia dell’Hebei, è stato condannato a tre anni di prigione e multato di 5.000 yuan (circa 638 euro) per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere della mente e del corpo che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
La condanna di Peng Jingjun deriva dal suo arresto, avvenuto il 19 agosto 2020, per aver parlato alla gente del Falun Gong. La polizia ha tentato tre volte di farlo entrare nel centro di detenzione della città di Jinzhou, ma ogni volta non ci è riuscita a causa dell’elevata temperatura corporea. É stato trattenuto per cinque giorni alla stazione di Chengqu, nella contea di Zhenze, prima del 24 agosto, quando è stato rilasciato su cauzione.
il 31 agosto l’agente Chang Liwei della stazione di Chengqu ha convocato Peng e gli ha chiesto di firmare vari documenti. Il 10 settembre l’uomo è stato nuovamente convocato e gli è stato comunicato che il suo caso era stato sottoposto alla Procura della città di Jinzhou, con il procuratore Cheng Lijun assegnato al caso.
Sia la contea di Zhenze che la città di Jinzhou sono sotto l’amministrazione di Shijiazhuang (capitale della provincia dell’Hebei). Non è chiaro perché la città di Jinzhou sia stata coinvolta nel processo a suo carico.
Il 2 dicembre 2020 il tribunale di Jinzhou ha convocato Peng per un’udienza (la data esatta è sconosciuta). Per evitare di essere perseguitato Peng è stato costretto a fuggire da casa. La polizia ha perquisito più volte la sua abitazione, terrorizzando i suoi genitori, entrambi ottantenni.
Intorno alle 7:00 del mattino del 22 settembre 2021 circa cinque agenti hanno scavalcato la recinzione della sua abitazione e hanno cercato ovunque. Non hanno mostrato i loro documenti e hanno chiesto ai genitori di Peng se fosse tornato a casa.
Qualche mese dopo l’uomo è tornato ma, intorno alle 18:00 dell’8 febbraio dell’anno scorso, è stato arrestato nella sua abitazione e portato al centro di detenzione della contea di Zhenze.
Il 23 febbraio i suoi genitori hanno assunto un avvocato di Pechino per la sua difesa. Quando il legale gli ha fatto visita nel centro di detenzione, Peng ha detto che il suo arresto era stato approvato dalla Procura della contea di Zhenze e che era stato interrogato dall’agente Chang.
In seguito l’avvocato e la madre di Peng si sono recati alla stazione di Chengqu per informarsi sullo stato del suo caso. L’agente Chang ha detto che stavano procedendo con l’azione penale. Il 18 aprile dell’anno scorso il caso è stato trasmesso al tribunale della città di Jinzhou.
Lo scorso 14 aprile Peng è stato processato presso il tribunale di Jinzhou e il suo avvocato ha presentato un’istanza di non colpevolezza. Non è chiaro quando sia stato condannato alla prigione.
Informazioni di contatto dei perpetratori:
Dipartimento di polizia della contea di Shenze: +86-13831151623Cao Yuetao, direttore del Dipartimento di Polizia della Contea di ShenzeLi Xian, segretario del Comitato per gli Affari Politici e Legali della Contea di Shenze: +86-13754419899Du Xuejun, funzionario dell’Ufficio di sicurezza interna della contea di Shenze: +86-13603316213Shi Yifeng, funzionario dell’Ufficio per la sicurezza interna della contea di Shenze: +86-15931183581Zhang Yingjie, capo del Dipartimento di polizia di Chengqu: +86-311-83522331Chang Liwei, ufficiale del Dipartimento di polizia di Chengqu: +86-18032018798Zhang Yongji, capo della sezione di pubblica accusa della Procura della contea di Shenze: +86-13931144222Tribunale della città di Jinzhou: +86-311-84322272Li Shuangli, giudice del Tribunale di Jinzhou: +86-18531158136Centro di detenzione della contea di Shenze: +86-311-83558312
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