(Minghui.org) È stato recentemente confermato dal sito Minghui che un residente della città di Daqing, nella provincia dell’Heilongjiang, di nome Gao Hongbin, è stato condannato il 3 giugno 2021 a cinque anni di carcere e multato di 50.000 yuan (circa 6.600 euro) per la sua fede nel Falun Gong. Circa un anno e mezzo anche sua moglie, la signora Wang Luhua, e un’altra praticante, la signora Zhang Lihua, sono state condannate rispettivamente a quattro anni e tre anni e quattro mesi.

I tre praticanti sono stati arrestati il 22 novembre 2020. Gao è stato condotto in un centro di detenzione locale la sera stessa, mentre le due donne sono state rilasciate intorno alle 3:00 del mattino, dopo aver fallito l’esame fisico richiesto.

La polizia ha fatto irruzione nella casa dei coniugi, confiscando loro le carte bancarie e le ricevute di deposito, oltre 40.000 yuan (circa 5.300 euro) in contanti, tre computer, due telefoni cellulari, due libri del Falun Gong e la loro auto. A Zhang invece sono stati confiscati il computer portatile, il cellulare, due libri del Falun Gong e la foto del fondatore della pratica. Anche se il giorno successivo la polizia ha restituito le carte bancarie e le ricevute di deposito a Wang, ha usato i 40.000 yuan confiscati, come cauzione sia per lei che per Zhang (20.000 yuan ciascuna).

Il 3 giugno 2021 il tribunale distrettuale di Ranghulu ha condannato Gao senza informare i suoi familiari, che quando si sono recati alla stazione di polizia per chiedere la restituzione dell’auto confiscata, hanno saputo della sua condanna. A quel punto è stato impedito loro di fargli visita e secondo un infiltrato, Gao è attualmente detenuto nella prigione di Hulan, ha subito un calo della vista e ha difficoltà a camminare a causa delle torture subite.

Dopo che la cauzione di un anno di Wang e Zhang è scaduta, la polizia le ha poste sotto sorveglianza residenziale, ma il 19 maggio entrambe le praticanti sono state indotte da alcuni agenti a recarsi alla stazione di polizia per ritirare la loro cauzione, e sono state arrestate. La polizia ha presto presentato i loro casi alla procura del distretto di Ranghulu e il procuratore Feng Guang le ha incriminate.

Il tribunale distrettuale di Ranghulu ha programmato un’udienza congiunta per il 1° luglio dello scorso anno per processare le due praticanti, tuttavia è stato loro negato l’ingresso in tribunale, perché non sapevano di dover eseguire i test COVID. Sono state poi condotte in un ospedale locale per fare i test, prima di essere portate al centro di detenzione n. 2 della città di Daqing, che ha rifiutato di accettarle perché i risultati dei test COVID non erano ancora disponibili. La polizia ha poi condotto le praticanti in un altro ospedale per esami fisici e a entrambe sono state diagnosticate alcune patologie. La polizia le ha comunque riportate al centro di detenzione, che ancora una volta ha rifiutato di accoglierle a causa delle loro condizioni di salute. Alla fine ha permesso loro di tornare a casa verso mezzanotte.

Il tribunale ha tenuto due udienze: il 22 luglio e il 25 ottobre dello scorso anno, prima di annunciare i loro verdetti il 30 dicembre. Wang è stata condannata a quattro anni con una multa di 40.000 yuan, mentre Zhang ha ricevuto tre anni e quattro mesi con una multa di 30.000 yuan (circa 4.000 euro). Entrambe hanno fatto appello al tribunale intermedio della città di Daqing, che ha deciso di confermare i verdetti originali l’11 aprile scorso. Ora si stanno preparando a presentare mozioni per far riconsiderare il loro caso.

La polizia ha fatto un altro tentativo di portare Wang e Zhang al centro di detenzione della città di Daqing il 26 marzo scorso, ma a causa delle loro condizioni di salute è stata nuovamente negata loro l’ammissione e sono tornate a casa il giorno stesso. Il giudice le ha convocate il 12 aprile ed esortate a pagare la multa del tribunale. Poiché si sono rifiutate di riconoscere i verdetti, il 19 aprile il giudice ha ordinato di congelare i loro conti bancari.

Informazioni sui perpetratori:

Wang Haiyan (王海燕), giudice del Tribunale intermedio della città di Daqing: +86-459-6829411Jiang Yunfeng (姜云丰), presidente del Tribunale intermedio della città di DaqingXue Qiang (薛强), presidente del Tribunale distrettuale di RanghuluLeng Zhiqiang (冷志强), giudice del Tribunale distrettuale di RanghuluZhang Liguo (张立国), capo della stazione di polizia di Tieren: +86-18645969430

(Altre informazioni di contatto degli autori sono disponibili nell’articolo cinese originale)

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