(Minghui.org) Sono un giovane praticante della Falun Dafa e ho chiaramente percepito che la rettifica della Fa nel mondo è imminente. In questo periodo critico, vorrei condividere le mie comprensioni.
Io e mio padre, anche lui praticante, non vivevamo insieme, perciò studiavamo la Fa separatamente. Tuttavia, a causa della pandemia, quest’anno siamo rimasti a casa e abbiamo potuto studiare insieme. Studiavamo per un’ora ogni sera, poi facevamo gli esercizi e inviavamo pensieri retti. In quel periodo il nostro stato di coltivazione era molto puro, proprio come prima del 1999.
Continuando a studiare la Fa ogni sera, avevamo la sensazione che il Maestro Li stesse tenendo una lezione davanti a noi e la Fa mi rivelava i principi che avevo bisogno di capire. Ogni volta che condividevamo, le nostre comprensioni erano molto simili. Per la prima volta ho provato la sensazione di un miglioramento reciproco.
L’importanza dello studio della Fa di gruppo
I praticanti devono prestare attenzione all’importanza dello studio della Fa di gruppo, soprattutto quelli come me che non avevano mai avuto la possibilità di partecipare allo studio di gruppo. Pur tenendo conto della sicurezza, dovremmo comunque fare del nostro meglio per studiare insieme ad altri praticanti.
Dovremmo studiare la Fa ogni giorno, solo così potremmo stare al passo con il ritmo della rettifica della Fa. Io e mio padre recentemente abbiamo iniziato a studiare le lezioni del Maestro prima del 1999. Quel che la Fa suggeriva era quel che dovremmo fare ora. Ho potuto percepire il progresso della rettifica della Fa, i cambiamenti negli esseri senzienti e i cambiamenti futuri nel mondo. Indipendentemente da quanto siamo occupati, o dalla parte della Fa che studiamo o dalla quantità di studio, dovremmo calmarci e studiare la Fa ci mostrerà come agire.
Invio di pensieri retti
Dall’inizio dell’anno a oggi, mio padre e io abbiamo sperimentato periodicamente malessere fisico e stanchezza, che sono stati efficacemente eliminati inviando pensieri retti, studiando la Fa e facendo gli esercizi. Ma gli stessi sintomi si ripresentavano spesso qualche giorno dopo.
In passato i miei pensieri retti non erano forti ed ero pigro. La scorsa vigilia del Capodanno cinese ho cominciato a sentirmi a disagio. Quella notte mi faceva male tutto il corpo e la mia mente era piena di pensieri negativi. Mio padre mi ha fatto alzare e per un po’ abbiamo inviato pensieri retti.
Il mattino dopo stavo molto meglio e mi sentivo rinvigorito. Sapevo che il Maestro aveva purificato il mio corpo. Durante il Capodanno cinese c’erano molte persone con cui interagire, ma volevo continuare a inviare pensieri retti. Tuttavia, sono stato un po’ pigro nella mia coltivazione. Così, quando cercavo di inviare pensieri retti, nella mia mente si riflettevano vari messaggi da altre dimensioni e non riuscivo a sopprimerli. A mezzogiorno non avevo sonno, ma volevo comunque riposare.
Quella sera, mio padre stava facendo la meditazione seduta da solo in camera da letto, così mi sono messo a studiare la Fa per conto mio. Ho aperto Hong Yin II e ho letto le poesie: “Spedizione”, “Una volontà di diamante” e “La Fa rettifica tutte le cose”.
Dopo aver studiato queste poesie, ho sentito la benedizione del Maestro, ma ho pensato di non essere degno di essere suo discepolo. Dovrei essere indistruttibile e invincibile! Un praticante che si è assimilato alla Dafa dovrebbe mostrare il lato incomparabilmente potente dei poteri soprannaturali della Fa di Budda quando affronta le interferenze. Se permettessi a me stesso di essere soppresso da fattori maligni e non fossi in grado di eliminarli, sarebbe davvero un insulto alla mia identità di discepolo della Dafa.
Ho detto a mio padre di aver fatto un pisolino. Lui mi ha spiegato che era una mia nozione pensare che le persone avessero bisogno di fare un riposino a mezzogiorno. Spesso usavo nozioni umane come scuse per rilassarmi. Come può un praticante della Dafa essere vincolato da abitudini e nozioni umane?! Dovrei inviare frequentemente pensieri retti e liberare veramente il potere soprannaturale della Dafa.
Diffondere la Dafa ai miei familiari
La mia famiglia è stata testimone della persecuzione dei praticanti della Dafa ed è diventata amica di molti di loro. A quel tempo, non sapevo nulla della Dafa, ma la mia famiglia sapeva che la Dafa era buona. Tuttavia, a causa dell’interferenza delle vecchie forze, la mia famiglia non è entrata nella coltivazione della Dafa.
A casa avevo una visione completamente diversa prima di diventare un praticante e difficilmente ero disposto a parlare con qualcuno. Dopo aver iniziato a praticare, ho preso l’iniziativa di cucinare e comunicare con i miei familiari. Quando i miei familiari mi dicevano che non stavo andando bene in alcuni ambiti, accettavo le loro parole con umiltà e mi correggevo. Sono rimasti sorpresi quando hanno visto quanto fossi cambiato.
Non conoscevo tanti praticanti quanti ne conosceva mio zio, ma lui era solito fraintendere la Dafa. Tuttavia, il Maestro ha predisposto l’opportunità perché potessi parlare con lui. Mio zio diceva di aver imparato molte cose osservando i praticanti per dieci anni. Non volevo sentirlo parlare negativamente dei praticanti e cercavo di difendere le loro azioni. Pensavo di fare la cosa giusta e che fosse mio zio ad avere un problema.
Da quando ho cambiato mentalità, ho iniziato ad ascoltarlo con mente aperta; non avevo nulla di particolare da dire e mi limitavo a esporre apertamente il mio punto di vista. Allo stesso tempo, riflettevo sulle mie mancanze e lui si è aperto e ha commentato: “È ovvio che il Partito Comunista Cinese (PCC) diffama la Dafa. Ma quello che veramente la gente non capisce della Dafa, è il comportamento di alcuni praticanti. Dopo aver appreso la Dafa, va bene finché siete un po’ migliori della gente comune. È abbastanza buono perché tutti vedano che la Dafa è buona”.
Da quel momento in poi, non ho più detto nulla di livello troppo alto, semplicemente parlavo di cose al suo livello di comprensione e dei principi della Fa riguardo “l’essere una brava persona”. Allo stesso tempo, ho cambiato la mia mentalità di pensare di essere migliore della gente comune e sono diventato molto più umile.
Mi piaceva fare le morale. Per questo motivo mio zio ha sottolineato di aver riscontrato delle contraddizioni di alcuni praticanti che parlavano molto bene, ma le loro azioni non corrispondevano alle loro parole. Anch’io ne ero cosciente e non ho più nascosto deliberatamente le cose che non facevo bene.
Quando parlavo della Fa, lo facevo allo stesso livello di comprensione dell’interlocutore e cercavo di non essere persuasivo in quanto l’approccio non era efficace. Quando affronto qualcuno come mio zio, che mi conosce bene, dico meno e faccio di più, perché le persone guardano non solo a ciò che i praticanti della Dafa dicono, ma anche se le loro parole e azioni sono coerenti.
I malintesi di mio zio sono stati gradualmente dissipati durante le nostre conversazioni. Sentivo che il Maestro si stava prendendo cura di lui. Ogni volta che mio zio parlava di alcuni principi della Fa ai quali si era illuminato, condividevo i miei pensieri con lui. Anche se non parlo, stando seduto posso emettere un campo di energia pura. Quindi, per mantenere questo stato di coltivazione, devo studiare la Fa ogni giorno, mantenere i miei pensieri retti e rimanere diligente nella coltivazione.
A volte sono stato un po’ pigro e non ho potuto esercitare pienamente il potere della Dafa. Mi sento come un contenitore. Quando sono libero da forti nozioni umane, la Dafa può essere mostrata al mondo attraverso me, ed è una sensazione davvero meravigliosa. In quel momento, non sento alcuna pressione, perché so che la Dafa può armonizzare ogni cosa. Anche se sopprimo con successo alcuni fattori che ostacolano la Dafa, il lavoro effettivo è tutto svolto dal Maestro.
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