I praticanti non dovrebbero distribuire casualmente le lezioni del Maestro della Dafa

(Minghui.org) Durante una lunga vacanza all’inizio di maggio 2023, un nuovo praticante che aveva appena finito di leggere lo Zhuan Falun si è recato in un sito turistico nella Mongolia Interna. Ha visto dei volantini stampati con i nuovi articoli del Maestro dappertutto, alcuni dei quali erano stati calpestati dalla gente. Una persona era impegnata a raccoglierli e ha detto che poteva venderli per un po’ di soldi.

Mi sono sentito molto triste nel sentirlo. Spero di condividere con gli amici praticanti che dovremmo essere cauti nel distribuire gli articoli del Mastro. Dobbiamo essere sicuri di compiere degli sforzi per salvare le persone efficaci, non possiamo fare le cose solo in base alle nostre preferenze personali. Inoltre, non possiamo dare per scontato che qualsiasi cosa ci proponiamo di fare debba essere assolutamente corretta. Altrimenti, potremmo non solo non riuscire a salvare le persone, ma anche generare karma su noi stessi e spingere gli esseri senzienti verso il lato opposto.

Dopo che il Maestro ha pubblicato i due nuovi articoli “Come è Nata l’Umanità” e “Perché salvare gli esseri senzienti” rispettivamente a gennaio e aprile 2023, molti praticanti si sono resi conto che salvare le persone è una questione urgente e volevano fare di più. Alcuni sentivano che se la rettifica della Fa stava per finire immediatamente e dovevano fare qualcosa per recuperare. In alcune regioni i praticanti hanno distribuito i nuovi articoli del Mastro su larga scala. Spero davvero che possano riconsiderare se un tale atto sia appropriato.

Penso che il modo migliore sia quello di chiarire prima i fatti alle persone e spiegare loro il messaggio principale degli articoli del Mastro. Se sono interessati, possiamo condividere una copia degli articoli con loro, ma non dovremmo costringerli ad accettarli se non vogliono leggere il materiale.

Mi chiedo se, quando avvengono arresti di massa o molestie in alcune regioni, ciò sia legato alla mentalità dei praticanti locali. Qualsiasi pensiero umano che abbiamo può invitare l’interferenza su noi stessi. Non importa quello che facciamo, che si tratti di parlare con le persone faccia a faccia o di distribuire materiali, dovremmo evitare la mentalità della cultura comunista di “fare le cose su larga scala”. Non dovremmo farci guidare dai nostri cuori umani a fare cose irrazionali, poiché abbiamo subito troppe dure lezioni in passato.

Qualsiasi cosa facciamo, dovremmo fare le cose razionalmente, costantemente, silenziosamente e persistentemente, il che ci può aiutare ad ottenere risultati migliori. In alcune regioni, molti praticanti sono stati arrestati per aver distribuito materiali su larga scala. Se riusciamo a fare le cose in modo più razionale, possiamo evitare molte perdite e problemi inutili. Se riusciamo a mantenere cuori retti e puri, il male non oserà perseguitarci.

Suggerisco di uscire tutti e parlare con le persone faccia a faccia. Chiunque possa capire i fatti dopo aver parlato con noi conta come una storia di successo nei nostri sforzi di chiarimento della verità. Se siamo trattenuti dalla nostra paura, stiamo in realtà perdendo tempo prezioso. Dobbiamo incoraggiarci a vicenda e sfruttare al meglio il tempo che ci rimane. Non dobbiamo lasciare che le preziose opportunità di salvare le persone scivolino via e diventino un rimpianto.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione.” (“Coltivazione salda”, Hong Yin)