Amici e colleghi mostrano il loro sostegno a un uomo dopo la morte della moglie per aver sostenuto la propria fede

(Minghui.org) Quando, nella primavera del 2014, sono stato finalmente rilasciato dopo oltre venti mesi di detenzione perché pratico la Falun Dafa, sono rimasto devastato nel trovare mia moglie sull’orlo della morte a causa della persecuzione della nostra fede.

Aveva i capelli grigi e la voce roca. Soffriva di edema sistemico e non riusciva a mantenere l’equilibrio mentre camminava. Mi ha detto che poche ore dopo il mio arresto era stata arrestata anche lei. La polizia le ha iniettato delle sostanze sconosciute e poco dopo si è sentita stordita e intorpidita. Dopo un mese di detenzione è stata trasferita in un centro di lavaggio del cervello, dove ha iniziato a sanguinare dalle orecchie, dal naso e dalla bocca; aveva anche sangue nelle urine e nelle feci. Temendo che potesse morire nel centro di lavaggio del cervello, le autorità hanno cercato di portarla in un campo di lavoro, che però si è rifiutato di ammetterla a causa della salute cagionevole. Solo allora la polizia l’ha rilasciata.

Mia moglie ha detto che, dopo essere tornata a casa, ha ricominciato a leggere i libri e a fare gli esercizi della Dafa. Tuttavia non appena si è ripresa, la polizia l’ha arrestata di nuovo e riportata al centro di lavaggio del cervello. A causa delle torture subite, è finita in condizioni critiche ed è stata riportata a casa. Dopo diversi cicli di tale persecuzione è divenuta molto debole. La sua vista è diminuita rapidamente e non poteva stare in piedi da sola.

Non molto tempo dopo il mio ritorno a casa, mia moglie è morta.

Dopo aver saputo dell’accaduto, i nostri vicini, amici ed ex colleghi sono venuti tutti a piangere la sua scomparsa; il corridoio e le scale del nostro condominio erano pieni dei fiori che hanno portato. Alcuni agenti in borghese sono venuti a monitorare la situazione. I presenti hanno commentato che la polizia non stava proteggendo la sicurezza pubblica, ma danneggiando la gente. Quando, non molto tempo dopo, la polizia se n’è andata, uno dei nostri ospiti ha commentato: “Se avessero osato causare problemi qui, non li avrei lasciati andare facilmente!”.

Quando mio figlio ha discusso i dettagli del funerale con l’impresa di pompe funebri, i titolari hanno offerto una stanza più grande senza costi aggiuntivi al fine di mostrare il loro rispetto per mia moglie.

Con mia grande sorpresa, molti degli ex colleghi di mia moglie sono venuti al funerale in pullman. Altri invece, con le loro auto. Si è scoperto che era stato il presidente del suo sindacato a organizzare il trasporto. Questi mi ha detto che l’ammirava tantissimo per il fatto di essere una persona molto gentile e premurosa.

Sia il presidente del sindacato che il portavoce degli amici di mia moglie hanno tenuto discorsi toccanti al servizio funebre. Quando mi hanno chiesto di dire qualcosa, sono rimasto senza fiato, non solo per la morte di mia moglie, ma anche per il travolgente sostegno che ho ricevuto da tutti i presenti, che non mi sarei mai aspettato.

Quando abbiamo cenato dopo il funerale, il proprietario del ristorante ci ha offerto del cibo gratis. Ha detto che apprezzava me e mia moglie per avergli dato negli anni numerosi materiali informativi sulla Dafa. Ci era anche grato per avergli raccontato i fatti sulla Dafa, sulla persecuzione e sulla malvagità del Partito Comunista Cinese. Ha detto che aveva goduto di buoni affari dopo aver lasciato il Partito Comunista e che credeva la sua fortuna fosse dovuta a una benedizione della Dafa. L’ho ringraziato per il sostegno e ho insistito per pagare il cibo extra che ci ha servito.

Quando sono tornato a casa, ho visto una ex vicina fuori dal condominio. Mi ha chiesto perché non le avevo detto della morte di mia moglie, cosa che aveva appreso da altri. Ho detto che ero preoccupato per il fatto che suo marito lavorava per il Comitato per Affari politici e legali, un’agenzia extra-giudiziaria incaricata di perseguitare la Falun Dafa. “Lavora per il Comitato, ma questo non significa che i nostri cuori appartengano a esso”, ha affermato. Ha anche detto che era grata a mia moglie per averle raccontato i fatti sulla Dafa e sulla natura malvagia del Partito Comunista. Ha aggiunto che era molto dispiaciuta per non averle potuto dire addio.

Anche se mia moglie è morta, il sostegno e l’apprezzamento delle persone con cui aveva parlato mi hanno scaldato il cuore. Sento profondamente che il Maestro ha compassione per tutti gli esseri senzienti e che nel far conoscere la Falun Dafa alle persone ci assumiamo una grande responsabilità.