Romania: I praticanti organizzano un evento a Bucarest per smascherare la persecuzione del PCC

(Minghui.org) I praticanti hanno tenuto un evento nel Parco Alexandru Ioan Cuza di Bucarest l'8 luglio scorso. Hanno mostrato gli esercizi, distribuito informazioni sulla Falun Dafa e sulla persecuzione dei praticanti in Cina e risposto alle domande dei passanti interessati.

I praticanti tengono un evento vicino all'ingresso del Parco Alexandru Ioan Cuza a Bucarest l'8 luglio

I rumeni hanno detto di aver visto i propri valori culturali tradizionali riflessi nei valori della Falun Dafa di Verità, Compassione e Tolleranza. Hanno espresso il loro profondo apprezzamento per la pratica e i suoi valori, e alcuni hanno persino esortato i praticanti a parlare con i leader del governo per fermare la persecuzione dei praticanti in Cina da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).

I principi di Verità-Compassione-Tolleranza sono i principi fondamentali che l'umanità dovrebbe avere

Maria (prima da sinistra) ha detto che le attività della Falun Dafa dovrebbero essere promosse e sostenute da tutto il mondo

Maria ha 19 anni e si è iscritta all'Università di Bucarest come specializzanda in biochimica. Dopo una conversazione approfondita con un praticante, ha espresso la sua ammirazione per i tre principi della pratica, affermando che sono necessari per l'umanità.

“Penso che questi siano i principi fondamentali che un essere umano dovrebbe avere", ha detto. "(Le persone dovrebbero) cercare sempre la Verità, avere compassione per tutto ciò che si muove e per tutto ciò che non si muove, poiché anche questi hanno vita, e la Tolleranza, che spesso deriva dalla Compassione".

Dopo aver appreso della persecuzione della Falun Dafa in Cina, Maria ha dichiarato di essere solidale con i praticanti. "Sostengo i praticanti in Cina", ha detto. "Posso solo dire loro di stare attenti, di fare attenzione, di non farsi prendere, di perseguire le loro passioni e di non fermarsi, indipendentemente da ciò che dice il governo o da ciò che dicono gli altri. Devono continuare a praticare".

L'autrice ha mostrato particolare rispetto per la devozione dei praticanti alla loro fede, nonostante le enormi pressioni subite in Cina, perché ha detto che la fede è anche una parte essenziale della sua vita. "La fede mi aiuta nei momenti più bassi, quando non ho speranza; quando penso che tutto finirà, in realtà guardo in alto (verso il cielo) e vedo che siamo infiniti", ha detto Maria.

Maria ha incoraggiato i praticanti rumeni a continuare le loro attività per raggiungere il pubblico. "Penso che le attività che state svolgendo siano meravigliose. Penso che dovrebbero essere promosse e sostenute da tutto il mondo, non solo da un piccolo gruppo di persone, perché la spiritualità è in tutti noi", ha detto. "Siamo tutti esseri divini, veniamo da qualche parte in alto e dovremmo guardarci l'un l'altro come tali".

Ringraziamo la Falun Dafa per Verità-Compassione-Tolleranza

Constantin Bibescu ha detto che le informazioni rese disponibili al pubblico dai praticanti della Falun Dafa sono molto utili

Constantin Bibescu ha 81 anni, ma il suo entusiasmo nel servire le buone cause è rimasto intatto dalle difficoltà della vita. Quando ha sentito come il PCC perseguita i praticanti, si è offerto di aiutare a sensibilizzare l'opinione pubblica su queste atrocità che i media tradizionali spesso trascurano.

"Ringraziamo (la Falun Dafa) per Verità-Compassione-Tolleranza e per un'antica pratica per il corpo e la mente praticata in più di 100 Paesi nel mondo", ha detto Bibescu. "Il comunismo è molto duro, e tutti sappiamo cosa stanno passando queste persone. Anche noi ci siamo passati, ma non in questo modo. Auguriamo ai praticanti di avere successo nella loro resistenza e li sosteniamo. Mandiamo loro il nostro amore e la nostra compassione".

Bibescu ha anche ringraziato i praticanti che hanno partecipato all'evento per il modo in cui svolgono il loro lavoro e per la qualità delle informazioni fornite e del dialogo.

I governi dovrebbero fare qualcosa per fermare questa persecuzione

Una donna si è avvicinata per curiosità allo stand informativo perché non aveva mai sentito parlare della Falun Dafa. Quando ha appreso dei suoi valori, ha espresso la sua preoccupazione per il declino della società di oggi. "Le persone hanno semplicemente perso se stesse a causa degli interessi materiali e non si preoccupano più di essere gentili gli uni con gli altri, di rispettare la moralità, di aiutarsi a vicenda", ha detto.

La donna ha detto che i valori di Verità, Compassione e Tolleranza sono simili ai valori culturali tradizionali della Romania, che lei vive.

"Credo nei principi morali (della pratica) e nell'idea del bene, perché so che se fai del bene, ti accadranno cose buone. Aiuto le persone perché quando ero in difficoltà sono stata aiutata, e continuerò ad aiutare", ha detto. "Penso che questa sia l'essenza dei principi che avete qui: essere gentili con gli altri, avere compassione e aiutarli incondizionatamente".

La donna considera anche la repressione della Falun Dafa da parte del PCC come un attacco a questi valori morali tradizionali ed è allarmata dagli sforzi transnazionali del PCC per estendere la persecuzione al di fuori della Cina. Ha invitato i praticanti a portare la questione ai leader nazionali, in modo che possano fermare la persecuzione e preservare questi valori.