(Minghui.org) Recentemente ho sentito che Zhao Hui, capo dell’Ufficio di sicurezza interna locale, ha lasciato il posto e chiesto di diventare un normale agente di polizia in modo da evitare di partecipare alla persecuzione del Falun Gong.

Dopo che Zhao era entrato in carica alcuni anni fa, aveva partecipato attivamente all’arresto e alla persecuzione dei praticanti e, di conseguenza, alcuni erano stati condannati. Ma cosa lo ha portato a cambiare?

Secondo un familiare di un praticante che ha incontrato Zhao per strada l’anno scorso, dopo essere diventato capo dell’Ufficio di sicurezza interna, Zhao aveva iniziato a lottare con vari disagi fisici e, nonostante che il suo medico non riuscisse a riscontrare grossi problemi nella sua salute, si sentiva sempre a disagio.

In quel momento di sofferenza, Zhao ha ricordato il destino di due dei suoi predecessori. Il primo direttore, un certo Zhang, che ha guidato l’Ufficio quando la persecuzione è iniziata nel luglio 1999, è stato particolarmente brutale con i praticanti. Non solo ha torturato i praticanti, ma anche estorto una grande quantità di denaro alle loro famiglie. Dopo aver torturato due praticanti durante la notte, si è schiantato in auto contro un grosso camion mentre stava andando a fare colazione la mattina dopo ed è morto sul colpo.

Dopo la morte di Zhang, ha preso il suo posto un nuovo direttore di nome Xu, il quale ha anche lui attivamente arrestato e molestato i praticanti, molti dei quali sono poi stati condannati. Qualche anno fa gli è stata diagnosticata una malattia terminale e ha lasciato il lavoro per curarsi a casa.

Quando Zhao, dopo essere subentrato a Xu, ha accusato un disagio fisico, si è spaventato e preoccupato di dover subire un destino terribile simile a quello dei suoi due predecessori. Ha allora chiesto al suo supervisore il trasferimento in una posizione diversa ma gli è stato negato, e così per protesta ha iniziato a prendere frequenti permessi dal lavoro. Alla fine il suo supervisore lo ha retrocesso ad agente di polizia in una stazione locale e successivamente lo ha trasferito a fare la guardia in un centro di detenzione.