Lasciare andare il concetto di “vedere per credere”

(Minghui.org) Sono una badante per anziani e sono cresciuta sotto l’influenza dell’ateismo. Sono stata profondamente indottrinata dall’ideologia del regime comunista cinese. Ho sempre accettato fermamente il concetto di “vedere per credere”. Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, ho avuto difficoltà a rimuovere questo concetto ostinato, finché non mi sono presa cura di una signora speciale.

Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, nel 1997, ho presentato la pratica della coltivazione alle persone di cui mi prendevo cura. Una signora anziana era analfabeta, ma credeva totalmente che il Maestro e la Dafa fossero buoni. Le ricordavo spesso di recitare: “La Falun Dafa è buona; Verità-Compassione-Tolleranza sono buone”. Recitava le frasi ogni giorno. Ho assistito a diversi incidenti che mi hanno aiutata a capire la differenza tra me e lei in termini di fede nel Maestro e nella Dafa.

Lei soffriva di lupus e prendeva costantemente medicine. Quando poi si è resa conto che non ne aveva più bisogno, ha smesso di prenderle e con grande sorpresa della sua famiglia stava bene.

Un giorno, quando l’ho aiutata ad andare in bagno, ho notato con sorpresa che il water era mezzo pieno di sangue. Preoccupata che versasse in gravi condizioni, le ho detto quello che avevo visto, ma lei ha risposto con leggerezza: “Va bene lasciare che quella roba esca”. Ovviamente non le è accaduto nulla di grave.

Un giorno il suo orecchio è rimasto ostruito da qualcosa di simile a un coagulo di sangue, che aveva un aspetto piuttosto spaventoso. Su sua richiesta ho provato a pulirlo e sono rimasta scioccata da quanta roba continuasse a uscire. In seguito, l’orecchio le ha iniziato a sanguinare. Ho pensato che fosse arrivata alla fine della sua vita, ma lei ha preso la situazione alla leggera e mi ha detto: “Va tutto bene”. Non solo stava bene, ma il suo udito era migliore di prima.

Dopo che mi sono presa cura di lei per circa otto anni, il suo lupus ha avuto una ricaduta che le ha causato il deterioramento della carne delle natiche, delle gambe e dell’inguine e alla fine le si è creata una grossa piaga sulle natiche. Aveva odore di marcio. Io e la sua famiglia eravamo molto preoccupati per lei e pensavamo che la sua vita stesse per finire.

All’improvviso mi sono ricordata delle parole del Maestro:

“Se una persona concentra la sua attenzione, per lungo tempo, su una parte del corpo, si produce una massa di energia che forma un elisir (dan).” (Quarta Lezione, Zhuan Falun)

Per aiutarla ho concentrato i miei pensieri sulle sue piaghe e ho recitato ripetutamente: “Assimilati alla Dafa e a Verità-Compassione-Tolleranza”. Lei è rimasta calma e l’ha recitato. Una sera un parente è venuto a prendersi cura di lei e, dopo aver visto che le sue natiche erano come nuove, ha esclamato: “Strano! È incredibile! È cresciuta della nuova carne!”. In effetti si è ripresa nel giro di pochi giorni.

Dopo quell’incidente ho finalmente abbandonato il concetto di “vedere per credere”. Ora so che la Dafa è miracolosa e che le cose soprannaturali esistono, che le persone possano vederle o meno. Anche i suoi parenti hanno cambiato atteggiamento e sono stati disposti ad ascoltare la verità sulla Dafa.