(Minghui.org) Negli ultimi anni, ho notato una crescita del fenomeno di adulare gli altri per scopi egoistici tra i praticanti. Dopo che vengono riempiti di complimenti, alcuni praticanti non sono più in grado di accettare critiche di alcun tipo.

Noi siamo coltivatori della Falun Dafa. Se non possiamo accettare che qualcuno sottolinei le nostre mancanze o guardarci dentro per correggere gli errori, come possiamo coltivare ancora?

In base alla mia comprensione, l’adulazione e il non accettare le critiche vanno di pari passo. Quando uno valuta quanto bene abbia coltivato in base a quante cose ha fatto o a quanto è importante il suo progetto, invece di confrontarsi con i principi della Dafa, cade facilmente nell’adulazione. Dopo che uno diventa pieno di sé, gli risulta difficile accettare critiche di qualunque tipo.

Se il fenomeno dell’adulazione diventa troppo prominente, potrebbe far sì che i praticanti che forniscono critiche costruttive non parlino più. In questo caso, la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente a causa della mancanza di un riscontro onesto.

Ho notato che alcuni praticanti i cui figli sono artisti di Shen Yun o che lavorano a stretto contatto con il Maestro Li (il fondatore della Dafa) su alcuni progetti tendono a ricevere lusinghe, sia da parte dei praticanti nuovi che li trattano come funzionari importanti, sia da parte di coloro che hanno altri scopi.

Tutti questi sono riflessi degli attaccamenti esposti nella coltivazione. Se riusciamo a coglierli come un’opportunità per approfondire la comprensione della Fa e per migliorare noi stessi, possiamo trasformare la situazione caotica in una cosa positiva. La chiave sta nel nostro discernimento.

Indipendentemente da ciò che facciamo, dovremmo sempre confrontarci con i principi della Fa. È giusto incoraggiare chi sembra coltivare bene, ma non dobbiamo adulare gli altri per scopi egoistici.

Nota dell’editore: questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisone tra i praticanti. Il Maestro ha detto: “Confrontatevi nello studio e nella coltivazione”. (“Coltivazione salda”, Hong Yin)