(Minghui.org) Durante la settimana dello scorso 15 luglio i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto una serie di attività in Piazza Santo Stefano a Budapest, in Ungheria, per commemorare il 24° anniversario della resistenza pacifica alla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC). Hanno allestito uno stand informativo per presentare il Falun Gong e chiedere il sostegno dell’opinione pubblica per chiedere la fine della persecuzione. Molte persone hanno assistito a un’orazione e alla veglia a lume di candela, esprimendo la loro solidarietà e il loro sostegno.

I passanti firmano la petizione per chiedere la fine della persecuzione del PCC

I praticanti mostrano gli esercizi della Falun Dafa

I praticanti chiedono di fermare la persecuzione del PCC

Una veglia a lume di candela ricorda i praticanti deceduti in Cina a causa della persecuzione

Un rappresentante della Falun Dafa parla durante l’attività

Lo scorso 18 luglio i praticanti hanno anche tenuto una protesta pacifica davanti all’Ambasciata cinese, mentre il 19 luglio hanno organizzato una raccolta firme in Piazza Deak Ferenc. Molte persone hanno condannato la violazione dei diritti umani da parte del PCC e hanno espresso il loro sostegno agli sforzi instancabili dei praticanti.

I passanti firmano la petizione

Adrienn (a sinistra) ha voluto esprimere nuovamente il suo sostegno, dopo aver visto le attività dei praticanti in precedenza. Ha detto che avrebbe letto l’articolo “Come è nata l’umanità”, scritto dal Maestro Li Hongzhi, il fondatore della Falun Dafa

Emese e Tibor hanno condannato fermamente il genocidio dei praticanti da parte del PCC e si sono detti preoccupati che il comunismo possa arrivare in Ungheria

Marian, insegnante di yoga e terapeuta, ha detto di essere stata attratta dall’evento dei praticanti per la grande energia che ha percepito. Dopo aver ascoltato un’introduzione alla Falun Dafa, Marian ha detto: “È fantastico! Dovrebbe essere praticata da tutti, invece di essere perseguitata”. Ha incoraggiato i praticanti a continuare i loro grandi sforzi e ha augurato loro di avere successo.

Due studenti universitari del Regno Unito sono rimasti sorpresi nel sentire i dettagli della persecuzione. Hanno condannato l’atrocità del prelievo di organi dai praticanti ancora in vita perpetrato dal PCC, e hanno lodato i valori di Verità-Compassione-Tolleranza.