(Minghui.org) I principali media parlano molto dello stile di vita delle celebrità ricche, come le auto sportive che guidano, le loro splendide dimore, chi di loro ha il matrimonio più stravagante e così via.

La parsimonia, o prudenza economica, non è generalmente promossa come qualcosa per cui i ricchi e le persone di successo lottano, ma piuttosto qualcosa che deve essere fatto quando non puoi permetterti di non farlo.

Tuttavia, la parsimonia è stata promossa in tutte le dinastie della cultura tradizionale cinese. Questo non perché nei tempi antichi ci fossero meno comodità materiali che costringessero le persone a essere più frugali, ma perché essere parsimoniosi era visto come una virtù, piuttosto che una necessità economica.

Secondo Zuo Zhuan: “La parsimonia è una virtù comune, mentre la stravaganza è un grande male.” (Zuo Zhuan, noto anche come Il commento di Zuo, è un’antica storia narrativa cinese sulla cronaca cinese degli Annali primaverili e autunnali, che copre il periodo dal 722 al 468 a.C.)

Sima Guang, un grande confuciano della dinastia Song settentrionale, disse che tutte le persone virtuose praticavano la parsimonia perché avevano meno desideri. Una persona con pochi desideri non sarà guidata da cose esterne; quindi può agire con integrità e moralità. Tali persone tendono a essere parsimoniose nella loro vita quotidiana per garantire il benessere della propria famiglia e prestano attenzione alla propria condotta per evitare di peccare. Pertanto, essere parsimoniosi è una buona base per condurre una vita all’insegna della morale.

La stravaganza, d’altra parte, porta a più desideri e un uomo con più desideri tende a desiderare ricchezza e alto rango, il che distruggerà la sua morale e porterà problemi. Le persone stravaganti tendono a essere avide e dispendiose; sono disposte ad accettare tangenti e molto probabilmente perseguirebbero le cose di altre persone nella vita quotidiana. Ecco perché la stravaganza è considerata un grande peccato.

Una famiglia stravagante è destinata al declino

Secondo Guo Yu (un classico libro di storia su otto stati nel periodo delle primavere e degli autunni), nell’ottavo anno del re Ding di Zhou, il re inviò il duca Kang di Liu come inviato nello Stato di Lu. Il Duca distribuì anche doni agli alti funzionari. Notò che due di loro, Ji Wenzi e Meng Xianzi, erano umili e parsimoniosi, mentre altri due, Shusun Xuanzi e Dong Menzi, erano piuttosto stravaganti.

Quando tornò a casa, il re gli chiese quali funzionari dello Stato di Lu fossero virtuosi.

“Ji Wenzi e Meng Xianzi possono mantenere il proprio posto nello Stato di Lu per molto tempo, mentre Shusun Xuanzi e Dong Menzi potrebbero morire presto”, rispose il duca.

“Perché dici così?”, chiese il Re.

Il Duca spiegò: “Ji Wenzi e Meng Xianzi sono parsimoniosi, il che proteggerà le loro famiglie dai disastri, mentre sia Shusun Xuanzi che Dong Menzi sono stravaganti e hanno poca simpatia per i poveri. Se i poveri non ricevono simpatia e sostegno, ci saranno più crimini e dolore e seguiranno calamità. Anche le loro famiglie ne verranno colpite. Lo Stato non sarà in grado di far fronte alla stravaganza di funzionari indulgenti e finirà in rovina”.

Il duca Kang predisse che l’ufficio di Dong Menzi sarebbe terminato dopo due dinastie e l’ufficio di Shusun Xuanzi sarebbe terminato dopo tre dinastie nello Stato Lu.

A tempo debito, Dong Menzi perse il suo appoggio quando il suo superiore, il duca Xuan di Lu, morì otto anni dopo. I suoi nemici politici espulsero la sua famiglia e dovettero fuggire nello Stato di Qi.

Dopo la morte del duca Xuan, il duca Cheng successe alla carica nello Stato di Lu. Due anni prima della morte del duca Cheng, Shusun Xuanzi fuggì nello Stato di Qi. I funzionari di corte dello Stato di Lu formarono un’alleanza per esiliarlo a causa delle molte cose brutte che aveva fatto.

I vantaggi di un governo parsimonioso

Governare il Paese con parsimonia, o prudenza economica come si dice oggi, porta molti benefici.

Secondo il Shi Ji (documenti storici), durante il periodo dell’imperatore Ping della dinastia Han, l’Imperatrice vedova emanò un editto che diceva: “Il modo per governare un Paese è rendere prima prospero il popolo, e la chiave per raggiungere questo obiettivo è praticare la parsimonia. Quando il Paese è prospero, niente è più importante per un re virtuoso che essere parsimonioso. Se le persone vengono educate alla virtù della parsimonia, allora verrà stabilita una bella gerarchia sociale, la gentilezza tra i parenti sarà rafforzata e la causa principale delle controversie e delle azioni legali scomparirà. Questo è il fondamento della prosperità delle persone e il modo per governare il Paese senza punizione. Come non sforzarci di metterlo in pratica!”

L’editto continuava: “Tra i ministri, Gongsun Hong, marchese di Pingjin, è il migliore nel praticare la parsimonia. Prende i soldi alla leggera e apprezza la benevolenza e la rettitudine. È il cancelliere, eppure di notte usa una trapunta di cotone (invece della seta) e ha un solo piatto di carne e riso non lavorato a ogni pasto. Usa tutto il suo stipendio per intrattenere persone e ospiti virtuosi, senza lasciare soldi extra per sé. Questa è una manifestazione di autocontrollo interiore e di seguire la legge nella propria condotta”.

In altre parole, praticando la parsimonia nel governo, sia il popolo che i funzionari saranno moderati, attenti alle proprie spese quotidiane e ben forniti quando avranno bisogno di denaro. Non si approprieranno di fondi pubblici né accetteranno tangenti e saranno generosi nell’aiutare gli altri. Di conseguenza le persone si prenderanno cura l’una dell’altra e vivranno in armonia con meno controversie, e la società sarà stabile e pacifica.

Conclusione

La parsimonia non si riferisce necessariamente alla povertà o al dare poco. Le persone parsimoniose non mancano necessariamente di denaro o agiscono in modo avaro. Al contrario, capiscono che essere parsimoniosi è una virtù.

Molte persone parsimoniose sanno come divertirsi nella propria vita quotidiana: apprezzano la natura e il buon cibo e sono disposte a condividere ciò che hanno e ad aiutare gli altri. Questo perché il comportamento virtuoso contiene elementi di divinità, rispetto per gli altri e altruismo.

Le persone parsimoniose non sono ossessionate dall’indulgenza e dai piaceri, e possono essere forti senza desideri; quindi possono comportarsi rettamente nella vita quotidiana e nel coltivare la propria moralità.

Le persone stravaganti tendono a essere ossessionate dalle attività materiali, sono avide e usano persino mezzi impropri per cercare denaro, portando così alla fine disastri su sé stessi.

Nella Cina odierna, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha deliberatamente distrutto la moralità tradizionale del popolo cinese e lo ha incoraggiato a cercare il lusso, essere stravagante, corrotto e promiscuo. Di conseguenza, molte persone trascorrono la propria vita inseguendo fama e fortuna, correndo incontro al pericolo come risultato di una sfrenata ricerca del benessere materiale e dell’avidità.

La storia mostra che la virtù non è solo necessaria per il miglioramento personale, ma è anche la pietra miliare di un Paese e di una società stabile.