Tolosa, Francia: Sensibilizzazione sulla persecuzione del regime comunista cinese

(Minghui.org) Lo scorso 22 luglio i praticanti del Falun Gong hanno svolto attività a Tolosa, nel sud-ovest della Francia, per aumentare la consapevolezza sulla persecuzione del regime comunista cinese. Hanno introdotto il Falun Gong ed esposto i 24 anni di persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC).

Molte persone, che sono state informate della continua persecuzione del Falun Gong da parte del PCC, hanno firmato la petizione per esprimere il loro sostegno. I praticanti hanno anche mostrato le cinque serie di esercizi.

Il 22 luglio scorso i praticanti del Falun Gong hanno tenuto una giornata informativa nella città di Tolosa, nel sud-ovest della Francia

Le persone firmano la petizione mostrando il proprio sostegno ai praticanti del Falun Gong

Per quanto riguarda il prelievo forzato di organi da parte del PCC, le persone sono rimaste sconvolte dal fatto che un crimine così vasto contro l’umanità sia andato avanti per così tanti anni. Alcuni hanno incoraggiato e lodato i praticanti del Falun Gong per i loro sforzi.

Una donna ebrea ha condannato fermamente il prelievo di organi da parte del PCC su praticanti ancora in vita. È pienamente d’accordo con i valori universali della Falun Dafa: Verità, Compassione e Tolleranza. Ha detto che era interessata a praticare il Falun Gong.

Un uomo è passato davanti allo stand. Ad aprile ha assistito allo spettacolo di Shen Yun a Montpellier e questa volta ha comprato il libro principale della Falun Dafa, lo Zhuan Falun.

Un giovane uiguro cinese ha letto i tabelloni. Sapeva che il PCC reprime gli uiguri, ma non sapeva che anche il Falun Gong fosse perseguitato. Quando ha saputo della brutale persecuzione che è stata lanciata nel 1999, ha detto: “Voglio firmare la petizione per chiederne la fine. Siete ammirevoli e state aiutando la nostra nazione a ritrovare la giustizia. Grazie mille! Vi auguro tutto il meglio.”

Dopo aver ascoltato la spiegazione di un praticante, due donne francesi si sono commosse e lo hanno abbracciato. Una di loro ha detto: “Siete incredibili! Spero che la persecuzione finisca presto”. L’altra donna ha detto al praticante: “Sono davvero commossa. Siete così tenaci. Sarò sempre al vostro fianco e vi sosterrò”.

Un uomo anziano ha detto a un praticante di aver sentito parlare della persecuzione del Falun Gong nove anni fa. Tuttavia, da allora non ne ha saputo più nulla, il che gli ha fatto pensare che la persecuzione fosse finita. Ha chiesto: “Sta accadendo ancora adesso? Avete delle prove?”

Il praticante ha parlato di testimoni della persecuzione, come testimonianze di medici che hanno partecipato al prelievo di organi, testimonianze di avvocati per i diritti umani e prove del tribunale cinese nel 2019. Il praticante lo ha condotto al tavolo della petizione e gli ha mostrato i ritratti dei Praticanti cinesi del Falun Gong che sono stati torturati a morte, con i loro nomi, età e anno della morte. L’uomo ha quindi chiesto di firmare la petizione.