(Minghui.org) Dopo aver letto i due recenti nuovi articoli “Stai lontano dal pericolo” e “La coltivazione nella Dafa è seria”, pubblicati dal Maestro in due giorni consecutivi, mi rendo conto che i problemi tra alcuni praticanti sono già diventati molto seri. È la compassione del Maestro a dare loro un’altra possibilità, e questo è un campanello d’allarme anche per tutti gli altri praticanti.

Ho sentito parlare della persona che sta creando problemi e trovo angosciante sapere che queste cose stiano accadendo davvero. Non è certo un caso che accadano e sono un riflesso delle nostre lacune nella coltivazione e una prova per noi.

Alcuni praticanti hanno dato udienza a queste persone. Non solo hanno guardato i video da soli, ma li hanno anche condivisi con altri, aggiungendo benzina al fuoco. Creano tribolazioni inutili nella loro coltivazione e si stanno potenzialmente rovinando. Questo è davvero grave.

I praticanti devono sempre rimanere umili

La nostra saggezza e le nostre capacità sono limitate dai nostri livelli. Per quanto possiamo essere capaci, non potremo mai conoscere la verità sulla vita e sull’universo al di là del nostro livello. Il paradiso ha molti livelli e noi siamo insignificanti agli occhi degli esseri superiori al nostro. A prescindere da ciò che abbiamo raggiunto o da quanto grandi noi o gli altri pensiamo di essere, siamo solo un granello di polvere nell’universo.

Partecipare a un progetto Dafa è un’opportunità per coltivare, non qualcosa di cui vantarsi

I praticanti partecipano a tutti i tipi di progetti della Dafa. Alcuni che hanno fatto bene e sono diventati famosi in quel progetto, si sono lasciati trasportare e hanno lasciato che il loro ego prendesse il sopravvento. Indipendentemente dal progetto in cui siamo coinvolti, dobbiamo renderci conto che è una preziosa opportunità per coltivare. Come potremmo raggiungere il Compimento nel nostro nuovo universo se non miglioriamo solidamente la nostra xinxing? In quale altro modo i nostri esseri senzienti potranno avere una destinazione finale nel nuovo universo?

Il Maestro ci concede le nostre capacità e abilità, anche se in superficie può sembrare che siano il risultato del nostro duro lavoro. La realtà è che il Maestro organizza e benedice tutto. È nostra responsabilità fare bene le cose. E se non facciamo bene con le capacità che ci sono state date, non riusciremo a svolgere il nostro ruolo.

I nostri risultati sono il frutto dei minuziosi sforzi del Maestro e della cooperazione e del sostegno degli amici praticanti

Il Maestro ci ha detto:

“Se i miei Fashen non facessero queste cose, sarebbe difficile perfino assicurare la protezione ai responsabili, per non parlare del diffondere largamente la Fa. Quindi, non abbiate sempre un’opinione troppo alta di voi stessi. Nella Dafa, non ci sono fama, interesse personale, o titoli ufficiali, ma solo coltivazione”. (“Un duro colpo”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento).

Fama, profitto e sentimentalismo sono tutte cose che dobbiamo eliminare. Non dovremmo essere troppo felici, lusingati o pieni di noi stessi solo perché gli altri ci fanno complimenti e ci elogiano.

Il Maestro ci ha anche detto:

“Per un coltivatore, tutte le frustrazioni che incontra fra la gente comune sono prove, e tutti i complimenti che riceve, sono esami”. (“Un coltivatore è naturalmente parte di Essa”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento).

Qual è la differenza tra i praticanti che si lasciano trasportare e quelli menzionati dal Maestro nella Fa?

“Anche fra noi ci sono casi di questo tipo, dove qualcuno si vanta di praticare un po’ meglio degli altri, oppure di avere una visione più chiara con il terzo occhio o di fare gli esercizi un po’ meglio degli altri”. (Sesta lezione, Zhuan Falun)

Non importa quanto sia importante una persona in questo mondo - il presidente di una nazione, un magnate o un genio - ciò che può ottenere è ancora molto limitato. Ma ciò che ci viene dato come coltivatori è molto più del successo, della fama o dello status sociale della gente comune.

Come praticanti, non dovremmo trattare alcuni praticanti come celebrità e adularli. Il risultato del nostro agire in questo modo potrebbe essere quello di farli cadere quando si lasciano trasportare dal loro ego, il che li rovinerebbe, e potremmo generare un grande karma o persino rovinare noi stessi.

Mantenere un cuore grato in ogni momento

Una volta ho letto qualcosa su una “scala” emozionale che descriveva le diverse emozioni all’interno delle persone che rispecchiano l’ambiente esterno. In cima alla lista c’è “essere grati”.

I non praticanti possono essere grati quando qualcuno è gentile con loro o vengono promossi al lavoro. Ma per i coltivatori il cui obiettivo è trascendere questo mondo, impariamo a essere grati quando i nostri capi, colleghi o subordinati ci rendono le cose difficili o incontriamo persone che ci trattano male.

Il Maestro ci ha detto nella Fa che quando qualcuno tratta male un’altra persona, questa può guadagnarci in quattro modi e si dovrebbe essere grati a chi la maltratta. Non è questa la mentalità che un coltivatore dovrebbe avere mentre sopporta le tribolazioni? Anche i non coltivatori possono riconoscere l’importanza di essere grati, quindi noi praticanti dovremmo tenerlo ancora più a mente.

In effetti, non ringrazieremo mai abbastanza il Maestro per averci salvati dall’inferno, per averci purificato, per averci dato una nuova vita e per averci portato dal vecchio universo al nuovo.

Il Maestro ci ha detto:

“Se voi non aveste karma, quando camminate per strada, tutti vi sorriderebbero nel vedervi. Persone che non conoscete si offrirebbero di servirvi, e voi sareste completamente a vostro agio!”. (Lezione a Sydney)

Il Maestro non ha karma, eppure ha sofferto così tanto per salvarci. Perché deve soffrire in questo modo sulla Terra per sopportare quei giganteschi debiti karmici che noi e tutti gli esseri abbiamo generato nel corso di innumerevoli vite? Come possiamo ancora provare risentimento nei confronti del Maestro quando, anche se viene attaccato in modo malvagio per conto nostro, elimina comunque il nostro karma? Quanto sono cattivi questi pensieri?

La rettifica della Fa del Maestro determina se le vite dell’intero universo possono essere salvate, e questa è la cosa più grande dell’universo. È la gentilezza più incredibile se possiamo assistere il Maestro e armonizzare ciò che il Maestro vuole. Ma se qualcuno fa cose contro il Maestro e la rettifica della Fa, allora sta commettendo le peggiori azioni malvagie.

Coloro che non solo non ringraziano il Maestro per averli salvati, ma si lamentano, si risentono e lo attaccano, si stanno trasformando nei peggiori esseri dell’universo. Che cosa terribile e orribile da fare! Ma nonostante le loro azioni, il Maestro continua a dare loro delle opportunità scrivendo questi nuovi articoli. Spero che queste persone possano veramente farne tesoro, rendersi conto del loro errore e tornare alla Dafa. Allo stesso tempo, ognuno di noi dovrebbe anche guardarsi dentro e apprezzare ancora di più ciò che il Maestro ha fatto per noi.

Avere a cuore Minghui

Minghui.org è il sito web più essenziale per i praticanti della Dafa. È la piattaforma che il Maestro usa per pubblicare nuove conferenze e articoli, e sulla quale i praticanti della Dafa condividono tra loro. Svolge un ruolo centrale nel sostenere la Dafa e nel resistere alla persecuzione, ed è una piattaforma insostituibile dove possiamo migliorare insieme.

La maggior parte dei praticanti si trova in Cina continentale. Immaginate cosa devono affrontare ogni giorno. Sono perseguitati brutalmente e sottoposti a una pressione tremenda. Con la propaganda e la disinformazione diffuse dal regime comunista su internet, hanno bisogno di un sito web di cui fidarsi, che li aiuti a mantenere pensieri retti e li ispiri a fare meglio. L’esistenza del sito web Minghui influisce sulla coltivazione di milioni di praticanti nel continente, sul progresso della rettifica della Fa e sull’efficacia della salvezza degli esseri senzienti.

Quando alcune persone parlano negativamente, si lamentano o cercano addirittura di screditare Minghui, affermano di dire la verità, ma stanno solo sfogando la loro frustrazione e coprendo i loro attaccamenti. Se hanno delle obiezioni, possono inviare un feedback a Minghui o adottare un approccio più positivo invece di parlarne sui social media e nella società in generale.

L’impatto negativo che hanno avuto è peggiore di quello causato dalle spie del PCC. Il danno che hanno causato ai praticanti, alla rettifica della Fa e al Maestro va al di là di quanto possiamo immaginare.

Assimilarsi incondizionatamente alla Fa

Quando alcune persone incontrano cose che non vanno per il verso giusto o che non sono conformi alle loro idee o nozioni, sono fin troppo desiderose di scaricare la colpa e diventare scontente.

Come coltivatori, dovremmo sapere che i problemi che incontriamo derivano dal nostro stesso karma e che la vera soluzione risiede in noi stessi.

Il Maestro ci ha insegnato:

“La coltivazione deve avvenire attraverso il peso delle tribolazioni, per verificare se siete in grado di rompere con le emozioni e i desideri, senza darci troppo peso. Se rimanete attaccati a queste cose, non sarete capaci di completare la vostra coltivazione” (Quarta lezione, Zhuan Falun)

Ogni cosa, buona o cattiva, può essere trasformata in qualcosa di buono nella coltivazione. I problemi, le difficoltà e le tribolazioni sono buone opportunità per guardarsi dentro e migliorare. Non dovrebbero farci arrabbiare o risentire.

Quando abbiamo conflitti con gli altri, quando le nostre opinioni non vengono accettate o addirittura criticate o ridicolizzate, dovremmo fare un passo indietro, lasciarci andare e accettare la risposta con mente aperta. Se ci sentiamo trattati ingiustamente, tristi o arrabbiati, dobbiamo chiederci il perché e se è in accordo con la Fa.

Durante la coltivazione, indipendentemente da ciò che incontriamo, dobbiamo agire secondo i requisiti della Fa e guardare incondizionatamente dentro di noi. L’autoproclamata “ingiustizia”, “danno” o “dignità personale compromessa” non dovrebbero essere scuse per nessuno per agire in modo irrazionale.

È particolarmente dannoso per i coltivatori essere risentiti. Il risentimento verso gli altri è dovuto principalmente all’egoismo, alla gelosia e a una mente squilibrata perché non si è ottenuto ciò che si voleva.

Proprio come l’esempio riportato nello Zhuan Falun:

“Ci sono persone che non comprendono questo principio. Quando le loro preghiere al Budda restano senza effetto, cominciano a biasimarlo: «Perché non mi aiuti? Io brucio incenso e mi prosterno tutti i giorni davanti a te». Alcuni arrivano perfino a rompere la statua di un Budda e, da quel momento in poi, lo bestemmiano. Non appena aprono bocca, la loro xinxing cade e il loro gong svanisce” (Quarta lezione, Zhuan Falun)

Coltivare con il cuore che avevamo un tempo

Il Maestro ci ha ripetutamente ricordato di studiare di più la Fa. In effetti, il Maestro ci ha parlato nella Fa dei vari problemi e delle interferenze che incontreremo nella nostra coltivazione e che se non facciamo bene, è perché non abbiamo studiato bene la Fa e non abbiamo messo la Fa nel nostro cuore e nella nostra mente.

Qualunque problema ci sia nella coltivazione, se studiamo la Fa con una mente calma, dovremmo essere in grado di trovare il problema da soli. Chi è rimasto a lungo bloccato nelle tribolazioni o nei problemi e non riesce ancora a svegliarsi, è veramente rimasto indietro nella coltivazione.

Il Maestro ci ha insegnato:

“Alcune persone - nonostante il Maestro abbia detto a tutti nelle conferenze della Fa convocate dai discepoli della Dafa di non ascoltare, credere, o guardare quei siti web malvagi – non hanno preso le mie parole a cuore e si comportano come se fossero completamente sotto la loro influenza”. (“Cosa significa aiutare il Maestro a rettificare la Fa’?”, Elementi essenziali per un migliore avanzamento III).

Per coloro che vanno dalla parte opposta e non vogliono ascoltare i suggerimenti degli altri, sarà difficile tornare indietro. Se è così, allora non dovremmo dare loro udienza o giudicare le cose su di loro con il nostro cuore umano, i nostri pensieri e le nostre emozioni.

Il Maestro lo ha sottolineato in un recente articolo:

“In questo momento critico, coloro che li seguono sono precisamente quelli che saranno identificati e lo scopo è quello di eliminarli. Questa è la vera ragione per cui le vecchie forze da dietro le quinte usano le persone che attualmente stanno causando problemi”. (“La coltivazione nella Dafa è seria”)

La coltivazione è davvero molto seria. Un pensiero sbagliato può rovinare tutti i nostri sforzi precedenti.

Quando ho iniziato a coltivare, studiavo la Fa ogni volta che avevo tempo. Mentre camminavo o andavo in bicicletta, memorizzavo la Fa. In seguito, quando sono stato coinvolto in molti progetti, sono riuscito a studiare solo una lezione al giorno, e a volte neanche riuscivo a garantirla. Mi vergogno di me stesso.

I due recenti articoli del Maestro hanno ancora una volta lanciato un allarme. Dobbiamo studiare di più la Fa, coltivare veramente con serietà, essere diligenti come prima, avere a cuore le opportunità che il Maestro ci ha dato ed essere all’altezza delle sue aspettative.

Questa è la mia comprensione al mio livello attuale. Vi prego gentilmente di farmi notare qualsiasi cosa inappropriata.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione” (“Coltivazione salda”, Hong Yin)