(Minghui.org) Ogni volta che sperimento conflitti, rancori, karma di malattia o altre interferenze, specialmente quando sento di non aver coltivato diligentemente, ricordo ciò che ha detto il Maestro:

“Quelle tribolazioni e le conseguenti sofferenze, non importa quanto le abbiate trovate grandi o difficili, sono buone cose, perché esse sono accadute soltanto in conseguenza della vostra coltivazione.” (“Insegnamento della Fa alla Conferenza di New York 2008”, Insegnamento della Fa nelle conferenze VIII)

Tuttavia, a volte, quando sono colpito da un’improvvisa tribolazione, mi sento ancora confuso, e questo è particolarmente vero quando sento che sto facendo le tre cose che ci vengono richieste. Mi chiedo: “Ho fatto bene le tre cose, perché sto ancora vivendo queste tribolazioni?”.

In insegnamento della Fa alla Conferenza di New York 2008, il Maestro ha detto:

“Sia che la vostra motivazione sia salvare esseri senzienti, convalidare la Fa, o fare progressi nella vostra coltivazione personale, le tribolazioni sono le stesse. Non è che vi trovate la strada libera solo perché pensate ‘faccio questo per la Dafa’ oppure ‘lo faccio per salvare esseri senzienti’.” (“Insegnamento della Fa alla Conferenza di New York 2008”, Insegnamento della Fa nelle conferenze VIII)

Ho letto questo insegnamento molte volte, tuttavia quando l’ho letto oggi, mi sono sentito come se lo stessi leggendo per la prima volta. Ho acquisito una nuova comprensione: possiamo sperimentare ogni tipo di interferenza, tribolazione o sofferenza anche quando facciamo bene: tutte queste cose sono predisposte per il miglioramento nella nostra coltivazione.

Poi, un verso della poesia del Maestro in Hong Yin,

“Non è che il sentiero di coltivazione sia doloroso,il karma da una vita all’altra è l’ostacolo...” (“Causa ed Effetto”, Hong Yin)

Nel corso di decine di migliaia di anni di reincarnazione, ogni persona ha accumulato un’enorme quantità di karma. Per le persone comuni, se hanno molto karma e poca virtù, molto probabilmente vivono una vita difficile, sperimentando molte tribolazioni e difficoltà; quelli con meno karma possono godere di una vita prospera e avere meno difficoltà. Per quanto riguarda i coltivatori, se abbiamo molto karma, potremmo sperimentare prove e tribolazioni più grandi.

In passato, quando leggevo questi paragrafi della Fa, non riflettevo in maniera profonda e la mia comprensione era solo superficiale. Oggi ho sentito di aver acquisito un nuovo livello di comprensione del, “Che sia buono o cattivo, è una buona cosa”.

Dal momento che abbiamo scelto la via della coltivazione, dovremmo guardare le cose dal punto di vista di un coltivatore, attenerci agli standard della Fa e cambiare il nostro modo di pensare così da non venire intrappolati nel modo di ragionare della gente comune. Dovremmo considerare tutto ciò che ci accade come una buona cosa per la nostra coltivazione e i nostri pensieri diventeranno più semplici e puri; con pensieri gentili verso tutti. A quel punto, sul percorso di coltivazione, il nostro venerato Maestro potrà proteggerci e rafforzarci in qualunque modo.

Questa è solo la mia comprensione personale al mio attuale livello. Si prega gentilmente di segnalare qualsiasi cosa inappropriata.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione” (“Coltivazione salda”, Hong Yin)