(Minghui.org)

Nome: Yao WeiNome cinese: 姚葳Sesso: DonnaEtà: 52 anniCittà: ShenzhenProvincia: GuangdongOccupazione: Direttrice delle risorse umaneData della morte: 6 ottobre 2020Data dell’ultimo arresto: 16 giugno 2014Luogo di detenzione più recente: Centro di detenzione del distretto di Futian

Il 6 ottobre 2020 una praticante di 52 anni residente a Shenzhen, nella provincia del Guangdong, è deceduta, circa un anno dopo aver scontato una pena di cinque anni ai domiciliari, per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere fisico e spirituale che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Yao Wei, originaria della città di Weihai nella provincia dello Shandong, era direttrice del dipartimento delle risorse umane presso un’azienda di Shenzhen che si occupava di soluzioni digitali. Intorno a mezzogiorno del 16 giugno 2014, la donna è stata arrestata nel suo ufficio. In seguito, la polizia ha fatto irruzione nella sua abitazione e le ha confiscato più di 80 libri del Falun Gong, un computer portatile, una stampante e alcuni materiali informativi caricati su diversi supporti (tra cui 103 DVD).

Secondo un informatore, Yao è stata presa di mira dopo essere stata denunciata per aver distribuito materiale informativo del Falun Gong in un complesso residenziale. Gli agenti hanno esaminato i video di sorveglianza, scoprendo che si era recata nel caseggiato diverse volte, e hanno quindi deciso di arrestarla.

Incaricati del caso di Yao erano gli agenti Chen Weixing e Li Chaowen, che l’hanno portata al centro di detenzione distrettuale di Futian, dove è stata trattenuta per un anno, fino al mese di giugno 2015, quando è stata condannata a cinque anni e le è stato ordinato di scontare la pena ai domiciliari.

Nel mese di giugno 2019 Yao ha terminato il suo periodo di detenzione, solo per soccombere alla pressione mentale della persecuzione. Il 6 ottobre 2020 è deceduta.

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