(Minghui.org) Avevo l’impressione che il Maestro avesse preso diverse disposizioni per ciascuno di noi e che i nostri compiti individuali fossero diversi. La mia comprensione era corretta, ma superficiale. Nella sua recente scrittura: “Stai lontano dal pericolo”, il Maestro ha detto: “...questo è il modo in cui gli esseri senzienti si salvano l’un l’altro durante la fine dei tempi” (“Stai lontano dal pericolo”). Dopo averlo letto, ho avuto una comprensione più chiara del rapporto tra me e gli altri praticanti, e tra me e tutti gli esseri senzienti.

Amici praticanti che si “salvano l’un l’altro”

La maggior parte di noi partecipa a progetti e ha uno o più compiti nell’ambito di questi. Alcuni praticanti che gestiscono siti di produzione di materiali sono responsabili di fornire materiali informativi, altri sono responsabili di uno o più progetti di chiarimento della verità, altri ancora sono responsabili del trasporto e della distribuzione dei materiali e altri chiariscono direttamente i fatti alle persone per strada.

Qualunque sia l’aspetto di un progetto di cui si è responsabili, è implicata la cooperazione. Da ciò che il Maestro ha detto riguardo al salvarsi a vicenda, ho capito che tra le persone che avete salvato ci possono essere quelle che appartengono a Lui (o al suo mondo), oppure quelle che appartengono a voi tra le persone che Lui ha salvato. Se guardiamo da un altro punto di vista, la nostra collaborazione può avere il potere di “...quando siete insieme, formate un blocco, quando siete separati, siete particelle” (Insegnamento della Fa durante la Festa della Lanterna 2003)

“Salvarsi l’un l’altro” tra gli esseri senzienti

Gli esseri senzienti che vengono salvati dalla Fa dopo che voi chiarite la verità o leggono alcune informazioni sulla Falun Dafa, soddisfano e arricchiscono il vostro mondo nel momento in cui vengono salvati. Il Maestro ha detto:

“I Budda non promuovono la povertà, ma la ricchezza. Le vite sono la ricchezza, che possono rendere prospero il vostro mondo. Quelle sono tutte ricchezze, ogni essere vivente è ricchezza” (“I discepoli della Dafa devono studiare la Fa”, Insegnamento della Fa nelle conferenze XI)

Nessun praticante vuole tornare al posto che gli spetta e scoprire un mondo vuoto, diventando “un comandante in capo senza esercito”. Quindi vi prego di avere a cuore le persone che vi circondano, perché anche loro sono venute per la Fa e sono persone con cui abbiamo un rapporto predestinato. Per esempio, anche la nostra famiglia soffre quando veniamo perseguitati. Con la loro sofferenza condividono il nostro karma, insieme ai vicini, ai parenti e agli amici, ai colleghi o compagni di classe e tutti contribuiscono al nostro successo.

Lasciare andare le emozioni

Per molti anni ho raramente guardato dentro di me mentre fornivo assistenza tecnica agli amici praticanti. Mi sono reso conto di avere molti attaccamenti umani, come l’invidia, il risentimento, il guardare gli altri dall’alto in basso, un forte ego, la sensazione di squilibrio e l’arroganza. A volte, quando andavo a casa di un praticante per riparare un computer, i praticanti stavano leggendo la Fa in gruppo. Spesso gli dicevo che li invidiavo perché avevano il tempo di leggere la Fa. Anche se in superficie non sembrava una lamentela, conteneva un risentimento nascosto e una sensazione di ingiustizia. Ho anche accennato al fatto che avrei contribuito di più. Quando ho esaminato cosa mi avesse spinto a dire ciò, mi sono reso conto che mi preoccupo ancora dei guadagni e delle perdite.

Sono arrivato a questa comprensione dopo aver letto la nuova lezione del Maestro.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione” (“Coltivazione salda”, Hong Yin)