(Minghui.org) Non ci sono piccole cose nella coltivazione. Come praticanti della Falun Dafa, dobbiamo prestare attenzione a ogni nostro pensiero, altrimenti potremmo incontrare delle difficoltà.

Non prestare attenzione

Una sera molto tardi, stavo tornando a casa in bicicletta con alcuni praticanti. Arrivati a un incrocio, mi sono fermata al semaforo rosso mentre loro lo hanno ignorato e sono passate. Mi sono ricordata di un verso di una delle scritture del Maestro:

“... è pieno di grandi ispirazioni, mentre presta attenzione ai piccoli dettagli.” (“Il saggio”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento)

Dopo averli raggiunti ho detto loro che, come coltivatori, dovremmo seguire l’insegnamento del Maestro di fare caso ai dettagli e che perciò non dovremmo passare con il semaforo rosso, anche se è notte fonda e sulla strada ci sono pochissime persone. Vedendo che si sono limitati a sorridere senza dire nulla, ho capito che avevano ignorato ciò che avevo detto.

Un’altra volta, una praticante mi stava facendo fare un giro su una bici elettrica. Quando siamo arrivate a un incrocio, con mia sorpresa, ha ignorato il semaforo rosso in pieno giorno. Le ho chiesto: “Perché sei passata con il rosso?” Lei ha sorriso e ha risposto: “Va tutto bene... ci sono abituata. Non voglio aspettare il verde perché è una perdita di tempo!”. Quando, sulla via del ritorno lo ha fatto nuovamente, le ho detto: “Non mi aspettavo che passassi di nuovo col semaforo rosso!”, tuttavia lei si è limitata a sorridere e non ha preso sul serio le mie parole.

Mi sono sentita impotente e ho pensato che fosse solo un pensiero passeggero. Tuttavia, il mio pensiero involontario equivaleva a pensare che lei facesse bene a passare con il rosso. Successivamente mi è capitato alcune volte di agire allo stesso modo quando non c’era nessuno in giro, ma sapevo bene che stavo sbagliando e che le divinità in Cielo mi stavano guardando. Nondimeno mi giustificavo sempre pensando al fatto che “era solo un pensiero passeggero” e ho continuato talvolta a farlo senza pensarci.

Quando ho riflettuto e ho notato i cambiamenti nel mio comportamento, ho ricordato l’idea che “era solo un pensiero passeggero”. In quella situazione, avevo inavvertitamente accettato un’idea che era passata come un lampo nella mia mente senza considerare che altre forme di vita, in un’altra dimensione dietro quel tipo di pensiero, possono controllare coloro che lo accettano.

Nella nostra vita quotidiana, i pensieri così rapidi e l’accettare inavvertitamente qualcosa che non è retto formano molte cose malvagie in altre dimensioni che interferiscono con la nostra coltivazione e causano difficoltà. A poco a poco, ciò porta a diventare negligenti nella coltivazione, incapaci di essere severi con noi stessi, inconsciamente trasportati dalla corrente fino a un punto di non ritorno e, infine, alla nostra distruzione. Ci sono molti esempi simili nella coltivazione, in cui i problemi sono iniziati perché abbiamo ignorato i nostri pensieri e non siamo stati severi con noi stessi. L’intera società è l’ambiente in cui coltiviamo costantemente; viviamo in essa e in essa pratichiamo.

Un’osservazione casuale mi è quasi costata la vita! Questo fatto mi ha fatto comprendere ancora di più la serietà della coltivazione. Durante la cena ho detto a mio marito: “In effetti la morte non è terribile... sarebbe una sorta di sollievo per me!”. Dopo aver detto questo non sono riuscita più a tenere in mano le bacchette per finire il pasto e mi sono sentita la testa molto pesante. Mi sono sdraiata sul divano e sono rimasta a malapena cosciente, incapace di muovermi e parlare.

Tutto è avvenuto così all’improvviso! Non sentivo alcuna pressione sul corpo, non avevo preoccupazioni e mi sentivo leggera e a mio agio. In quel vago stato di coscienza, ho pensato che quella fosse la morte. Tuttavia, sapevo che non potevo morire e causare una perdita alla Dafa. Nella mia mente ho gridato al Maestro Li: “Maestro, aiutami. Non posso morire... devo correggere i miei errori!”. Ho continuato a pensare fermamente che sarei entrata nella camera da letto e che quando mi sarei svegliata alle sette del mattino, sarei stata bene.

Non sapevo nemmeno come fossi entrata in camera da letto. Mi sono addormentata sul letto e mi sono svegliata esattamente alle sette del mattino. Era come se non fosse successo niente di brutto. Ho ringraziato il Maestro nel mio cuore: “Grazie, Maestro, per avermi salvato”. Mio marito ha detto che era terrorizzato da quello che mi era successo. Il problema si era manifestato così all’improvviso che non era riuscito a capire cosa stesse succedendo. In seguito, mi sono guardata dentro e ho pensato che le vecchie forze avessero approfittato della mia osservazione casuale per togliermi la vita.

Il Maestro ha detto:

“…intendono che le parole che una persona pronuncia siano dirette dai suoi pensieri;...” (Ottava lezione, Zhuan Falun)

Che tipo di pensiero mi ha spinta a fare quell’osservazione casuale? Quando mi sono guardata dentro per rivedere la questione più in profondità, ho scoperto che non avevo lasciato andare l’attaccamento alla vita e alla morte nella coltivazione. Il mio pensiero casuale era quello di sfuggire alle difficoltà della vita; perciò, non avevo lasciato andare l’attaccamento e avevo chiesto involontariamente di morire.

Pertanto, i praticanti devono essere costantemente consapevoli e coltivare veramente il proprio cuore. La coltivazione non è un gioco da bambini! Un pensiero casuale potrebbe permettere alle vecchie forze di trovare delle scuse per perseguitare i praticanti e causare difficoltà nella loro coltivazione. Dobbiamo tenere presente la serietà della coltivazione!

Il processo di condivisione di questa esperienza mi ha anche permesso di coltivare la mente e di elevarmi. La mia confusione si è risolta e mi sono illuminata ai principi della Fa che ho potuto percepire al livello attuale. La Fa continua a mostrarsi e a espandersi sempre di più. Mi sono sentita benissimo e molto sorpresa. Naturalmente, tutto ciò che facciamo non può essere fatto senza la cura e la protezione del Maestro.

Il Maestro ha detto:

“La coltivazione dipende da voi, mentre il gong dipende dal maestro...” (Ottava lezione, Zhuan Falun)

Spero inoltre che gli amici praticanti che non hanno mai scritto delle proprie esperienze di coltivazione provino a farlo. Questo non è solo un processo di registrazione delle nostre esperienze. Il Maestro ci illumina concedendoci la saggezza e di conseguenza otteniamo un miglioramento razionale basato sulla Fa. Lavoriamo diligentemente insieme nella speranza di ripagare la compassione del Maestro!